Boston Marathon - 17/04/2017

[Renzo]

E io prima o poi a Boston!

[Foia]

Molto brava l'organizzazione anche per piccole cose come la gestione dell'attraversamento pedonale!

Ho visto questo sistema anche a Berlino e Copenhagen: molto efficace!

[cidue]

Vorrei complimentarmi con @Zac per aver fatto una prestazione MOSTRUOSA.
@Mirco non è certamente una sorpresa e fino al 30° k ci ha fatto sognare il crollo del muro dei 180'. Appuntamento solo rimandato.
StePo l'aveva preannunciato che Boston sarebbe stata un'incognita a causa di una preparazione non al top. Comunque medaglia portata a casa.
Ed ora sotto con i racconti che ci possano servire.... per il 2018

[Zak]

@cidue, troppo buono!

Sono ancora emozionato dalla gara, un'esperienza indimenticabile, una festa assoluta, e il fatto che sia dura la rende ulteriormente affascinante.
Vi racconterò con calma tra qualche giorno, sono in giro con la famiglia e non ho molto tempo (oggi altri 17km a piedi al mio contapassi!).
Certo che se avessimo avuto ieri il fresco di oggi...

[Renzo]

A settembre riaprono le iscrizioni, giusto?

[StePo8]

Che beffa, oggi c'erano 6 gradi !!!


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[zeromaratone]

non excuses... come back to running instead triathlon...

che è meglio !

[sharky]

Scusate il ritardo.... me la sono presa comoda.
Per me solo 3:13.
E' stata una via curcis causa completo blocco della banana mangiata prima del via.
Non riuscivo a bere niente perchè tornava su...... e con quel caldo è stato un calvario.
Cmq confermo che è bellissima e partecipatissima.
L'autentica America dall'inizio alla fine.
Da rifare !

[StePo8]

Boston Marathon : Talmente bella da farla durare 4h22'

La giornata inizia molto presto, i primi autobus partono alle 6, per la seconda onda (la mia) invece partono dalle 7 alle 7:45.
Sono comunque gia da due notti che son sveglio alle 4 e pertanto mi preparo abbastanza in anticipo. Faccio bene in quanto alle ore 6 allarme antincendio in hotel, ero quasi vestito e quasi finito la colazione in camera. Cerco di capire se potrebbe essere un falso allarme ma il corridoio e già pieno di gente. Guardo dalla finestra e in effetti c'e' un mezzo dei pompieri proprio sotto la nostra finstra, pertanto avviso Alessandra e Filippo che e ora di scendere. Siamo al sesto piano e evacuare un hotel di 14 piani richiede tempo. Appena giungiamo in processione al piano terra ci dicono che l'allarme e rientrato e che possiamo risalire.

Riprendiamo le cose per la corsa che non avevo mai lasciato e mi reco con Alessandra verso la partenza degli autobus. Sono i famosi scuolabus americani che già avevo utilizzato per la Maratona di Miami e che dal mattino molto presto vedevo in coda sotto l'hotel pronti a raggiungere il luogo di ritrovo dei bus.
La partenza della Maratona si trova a Hoptinks a 42km da Boston ma che in realta gli autobus che sono scortati ci mettono 1 ora facendo un percorso più lungo.

Il villaggio partenza e' molto grande e ben organizzato, si trovano barrette, frutta, e perfino crema solare di vari fattori di protezione.
Non ancora parlato del clima che in effetti è già abbastanza caldo. Il giorno precedente si sono raggiunti i 26 gradi, era previsto un abbassamento che in realtà non ci è stato, facile pertanto pensare che durante la gara ci sia la stessa temperatura.
Altra cosa da aggiungere e che la partenza della prima onda è alle 10, la mia alle 10:25, Alessandra alle 11:10. Il caldo si prenderà pertanto tutto.

Dopo la partenza della prima onda aprono il varco per portarci alla partenza, che dal villaggio dista almeno ancora 1km. Io sono nella seconda onda, ma in prima griglia e sono in pratica in prima fila, non perché voglia partire forte, ma perché voglio godermi la partenza.

Al via c'e subito una discesa seguita da una salitella, bene!
Dopo linizio più tranquillo inizia ai bordi della strada un tifo sfrenato. Non ce un metro libero e il pubblico partecipa offrendo ogni cosa, acqua, frutta, caramelle, fazzolettini, ghiaccio, ghiaccioli, gelati che poi assaggerò.
Io contraccambio dando di tanto in tanto il cinque, soprattutto ai bambini.

Siamo al ventesimo, me ne accorgo dal famoso tifo delle ragazze di Wellesley. Si sbracciano, salutano, cartelli con ogni proposta e come vuole la tradizione mi fermo a baciarne una, due, tre e via cosi. Tutto al volo senza fermarmi ...viso a destra, bacio, giravolta e via. Cosi facendo il mio passo non cala neanche più di tanto. Un paio di ragazze un po' più generose, mostrano tranquillamente le loro grazie oltre la transenna.
Vengo superato da uno che mi saluta, utente RF ?

Passo la mezza in 1h42' in linea con le previsioni, ma con gia delle piccole avvisaglie che la giornata non è di quelle giuste
Nel frattempo fa veramente molto caldo e per fortuna i ristori sono ad ogni miglio, cosi se non bevo utilizzo acqua per rinfrescarmi.
Il percorso è lineare come traettoia ma sempre ricco di continui cambi di pendenza.
Il passo inizia a non essere piu fluido e regolare. Non sono qui per migliorare il mio tempo, ma per fare comunque bene e cercare di godermi questa bella manifestazione
Le gambe si fanno dure, cosi ai ristori altre a bere e finfrescarmi cammino qualche metro.
Solitante ai ristori bevo acqua ma oggi sento la necessita di avere qualche cosa in più, così alterno sali ad acqua.
Il passo cala vistosamente anche perchè qui i ristori sono frequenti e sento la necessità di farli tutti.
Non ottengo però un grande beneficio sono circa al km 25 e ho forti crampi alle gambe, mi fermo e cerco di scioglierele un po' ma senza alcun beneficio.
Faccio un rapido check e mi ritrovo con gambe con crampi, stomaco chiuso per il gatorade ingerito e non è certo la condizione ideale. Intanto di chilometro in chilometro sposto in là il mio obiettivo e a forza di spostarlo capisco che, viste le condizioni, l'importante e' finirla.

Passo la famosa Heartbreak Hill, ma non me ne accorgo nemmeno in quanto di quelle colline ne ho gia' superate parecchie, me ne accorgo solo da un cartello mostrato dal pubblico.
Fa caldo e ogni tanto ci sono getti d'acqua, prendo dal pubblico una pallina di gelato offerta su cucchiaino...."shit" e' vaselina.
Segno che dopo le gambe, lo stomaco, mi ha lasciato anche la testa!!

Spesso mi fermo contro le transenne a fare un po' di stretching, gioco con il pubblico dicendo loro di ritirarmi, per poi ripartire e prendere gli applausi.
Giusto per dare un idea dell'andatura, il mio ritmo di corsa e' tale che mi superava gente che camminava con un passo veloce. Ma anche questo dura poco e più che di corsa si tratta per la maggior parte di cammino
Questo periodo mi appare infinito, ma rispetto ad altre volte non mi e' balenata l'idea del ritiro
Finalmente si entra in Boston per le ultime 3 miglia che comunque vuol dire ancora 45'. Riesco a riprendere a corrichiare solo per l'ultimo km, saluto il pubblico anche nella parte esterna dell'ultima curva e loro contraccambiano felici.

Taglio il traguardo in 4h22' facendo la seconda parte in 2h40'!!

Maratona bellissima indimenticabile (ovviamente) e ben organizzata in tutto, dal ritiro pettorali, al pasta party, alla gestione degli atleti, trasporti e l'uscita dopo l'arrivo è molto fluida.

[Ale66lbn]

Salve , sono nuova del forum che ho scoperto poco prima di partire per la maratona di Boston ....

Bellissimo racconto , StePo8, mi hai fatto rivivere il giorno della gara..... bellissima maratona, dura sia per il tipo di percorso ( anch' io ero al corrente dell' esistenza di una collina spezza cuore al 32 esimo , ma come te non mi sono nemmeno accorta di quale fosse tante ne avevo oramai superate) , sia per il caldo .... speravo anch' io di ottenere un risultato migliore , ma talvolta ci si deve accontentare ..... ne e' valsa assolutamente la pena, anche perché Boston e' una gran bella citta'.....