ecco il problema. le indicazioni giornaliere servono solo per dare un "consiglio" non è un must e va comunque interpretato rispetto alla baseline + delta.MadSeason ha scritto:L'idea di base, almeno per me, è avere uno strumento che mi dia un consiglio (ovviamente non vincolante) del tipo "oggi puoi fare le ripetute che avevi in mente" oppure "guarda che è meglio se fai CL".
E questo, nel mio caso, non si verifica. Perchè se faccio una misurazione che mi da voto 6 (che per HRV Elite significa "fai CL") io mi dovrei/potrei attenere a questo giudizio. Se poi però scopro che la stessa misurazione 2 minuti dopo mi restituisce 8 (che significa "dacci dentro"), capisci che per me il castello crolla.
Poi sarò anche io che in quei 2 minuti sia cambiato come battito, ma allora il punto è un altro: valutare in 1 minuto di rilevazione il proprio stato di forma è una cosa utopica, nonostante lo si confronti con Nmila registrazioni storicizzate. Il metodo potrà essere anche valido, ma lo scenario sul quale è costruito è troppo volatile.
Forse così è più chiaro.
io parlo per hrv4training, ma la logica di fondo mi pare che regga, se la tua misura oscilla nel 50% di tutte le tue misurazioni (il delta), allora non devi preoccuparti tanto di "vai piano" o "dacci dentro" perché' sei nel normale range di variabilità. solo se la misura è fuori dal delta allora devi considerarla.
quindi nel caso di prima (con scarto di 0.8 punti) mi sembra perfettamente in linea con questa variabilità' e il consiglio giornaliero sarebbe stato lo stesso identico per i tre valori.
poi se tu hai avuto scarti di 2/3 punti il discorso cambia, ma io non ho mai avuto questi scarti, nemmeno quando mi dice che la misurazione era non ottimale e mi suggerisce lui stesso di ripeterla.
in sostanza se è tutta settimana che ti da 8 e un giorno capita 7 ma poi torna a 8 il successivo, magari è un "errore" trascurabile quel giorno. se invece consistentemente continua a dare 7 o anche meno, allora c'e' da fare qualche considerazione...



