Parto con l'idea di fare 8 giri. L'anno scorso ne avevo fatti 7, quest'anno ho molta più esperienza e chilometri nelle gambe, anche se la paura di forzare troppo all'inizio è sempre tanta.. ed infatti faccio così ! Primo giro a fuoco, 38'35", forse troppo forte, ma è comunque un modo per "metter fieno in cascina" per i giri a venire. Fortunatamente l'organizzazione ha tolto uno strappo prima della salita degli ulivi, grazie !
Nei giri successivi i tempi si alzano, inevitabilmente, ma non ho un tracollo.. le gambe sono un po' indurite, ma girano ancora ! qualche accenno di crampi (ci stanno con una gara così, tutta da correre), ma spariscono sempre subito.
Arrivato al 6° giro incomincio a farmi due conti.. per riuscire a stare nelle 6h30' devo fare gli ultimi due giri in 56', e gli ultimi passaggi si aggirano su quel valore.. così decido di saltare il rifornimento del 7° per risparmiare un paio di minuti.. Passo il traguardo in 5h34' con lo speaker che consiglia di fermarsi se l'ultimo giro lo si era chiuso in più di 50' (ed io ero sopra !), ma mi va di rischiare ! Stringo i denti.. mi lancio nell'8° giro, sono pochi gli atleti ancora in gara.. cerco di risparmiare le forze, soprattutto nella salita degli ulivi, la mia specialità ! ma stavolta bisogna ottimizzare le energie.. Di lì in poi è quasi tutta discesa.. mi sembra fatta ! Mi passa il mio compagno di squadra Nicola Bassi, in testa alla gara, e mi dice "mica vorrai non arrivare in tempo e buttare via quest'ultimo giro ?". Certo che no ! Manca solo l'ultimo strappo, ma i minuti allo scadere del tempo limite sono più o meno 5.. è fatta ! 3 minuti e qualche secondo allo scadere, ma che importa ? grande soddisfazione, il mio miglior risultato in una gara
