Bentornata elenadv, e che ritorno alla grande !!!
Francesco1973, che posti !!!, che foto !!!, mannaggia a voi , devo allungare la mia lista di posti da visitare
@gambacorta scusa se do mio notizie solo ora ma ero un po' depresso e ho dovuto riprendermi dalla delusione per il ritiro.
Non avrei mai pensato di ritirami al km 104 in una gara da 120 e soprattutto considerando che al Col Gallina cioè 4/5 km prima stavo bene.
Non so cosa sia successo, sono uscito dalla base vita e, forse complice il brodo con dentro il riso (o meglio delle palle collose di riso), appena ho attaccato la salita mi sono ritrovato senza energie.
A metà della salita mi è venuto un colpo di sonno, camminavo senza riuscire a tenere gli occhi aperti. Non so come sono riuscito ad arrivare all'Averau e mi sono buttato per terra dentro al rifugio per dormire un po'...
purtroppo ho dormito un po' troppo (20 minuti circa) e mi sono svegliato scosso dai brividi. Non riuscivo a smettere di tremare. Il medico presente al rifugio mi ha sconsigliato di proseguire anche perché avevano interrotto temporaneamente la gara a causa di un temporale con grandine...non me la sono sentita di ripartire, mi sentivo troppo debole: quegli ultimi 16 km sarebbero stati un supplizio!
Domenica mattina ero veramente depresso, ma oggi, con un po' di buon senso, mi rendo conto di aver fatto la cosa giusta! Ho altri obbiettivi in questa stagione, per me più importanti, e forse continuando li avrei compromessi.
Certo che faccio fatica a spiegarmi un black-out così improvviso... oggi non ho neanche un po' di mal di gambe!
Una piccola critica mi sento di farla all'organizzazione: non è possibile che in una gara di 120 km e con una notte e mezzo da passare svegli non ci sia il caffè e un piatto di pasta ai ristori!!!
Offriends dispiace molto per il ritiro così vicino al traguardo, come probabilmente saprai, è capitato qualcosa di simile a Colle’ nel Tor 2017, sarà per la prossima, e ci saranno anche altre gare interessanti a cui prendere parte; ribadisco la mia ammirazione anche per chi solo al coraggio di presentazione alla partenza di certe mitiche gare
nn ti scusare @off non ce n’è motivo, poi hai preso la decisione giusta, se il divertimento diventa agonia la montagna non perdona, 100 km li hai fatti e non è poca cosa guarda il lato positivo e goditeli senza rimorsi e rifatti con gli interessi al prossimo obbiettivo, la birra però alla prima occasione te la offro lo stesso
…”quando l’uomo ha mete da raggiungere non può invecchiare” … cit. EF fai correre anche tu il scopri->qui<-come!
Grazie a tutti.
Mi dispiace che alcuni forumendoli si siano ritirati, ma il meteo dopo una certa ora proprio nel tratto più tecnico ed "emotivamente" spossante era proibitivo. Se lo spirito di conservazione prevale sull'ostinazione non è un male.
Io credo di essere uscita grazie alla LUT da un pozzo profondo.
Onestamente ho lavorato duramente e affrontato momenti difficili per riuscire ad arrivare a Cortina...forse in realtà ho utilizzato la LUT come ultimo appiglio in una situazione di sconforto totale e non ho idea di come avrei fatto ad affrontare un ritiro.
C'era in ballo troppa roba.
Se penso che un anno fa faticavo a correre 10 km in piano sotto i 5:30 mi sembra assurdo.
Mi sono ritirata tante volte (stranamente solo in gare su strada) e capisco quanto bruci...ma razionalmente se la sofferenza supera il piacere ed il divertimento non ne vale la pena...e ve lo dice una che da quasi 18 mesi convive con dolori, contatture, deficit di sonno.
Va bene avere un obiettivo, ma la priorità assoluta è la conservazione della salute fisica e mentale.
Per me sabato è ricominciata la vita 2.0.
RMN, elettromiografia, fisiatra, neurochirurgo dicono che sono da pensione ma sono stata molto felice di smentirli.
Non sono più come una volta, ma quello che ho perso fisicamente l'ho guadagnato in determinazione e comunque per arrivare a questo punto ho dovuto operare scelte anche dolorose e limitarmi ( ritiri in gara compresi).
Il mio motto è "un giorno tutto questo dolore ti sarà utile"...quindi a volte un ritiro doloroso è una scelta necessaria che prelude ad un successo.
Se ci si prova non è mai un fallimento... è solo darsi un'ulteriore opportunità.
Scusate la logorrea.
Alla prossima!
offriends ha scritto: ↑28 giu 2021, 16:38
@gambacorta scusa se do mio notizie solo ora ma ero un po' depresso e ho dovuto riprendermi dalla delusione per il ritiro.
Non avrei mai pensato di ritirami al km 104 in una gara da 120 e soprattutto considerando che al Col Gallina cioè 4/5 km prima stavo bene.
Non so cosa sia successo, sono uscito dalla base vita e, forse complice il brodo con dentro il riso (o meglio delle palle collose di riso), appena ho attaccato la salita mi sono ritrovato senza energie.
A metà della salita mi è venuto un colpo di sonno, camminavo senza riuscire a tenere gli occhi aperti. Non so come sono riuscito ad arrivare all'Averau e mi sono buttato per terra dentro al rifugio per dormire un po'...
purtroppo ho dormito un po' troppo (20 minuti circa) e mi sono svegliato scosso dai brividi. Non riuscivo a smettere di tremare. Il medico presente al rifugio mi ha sconsigliato di proseguire anche perché avevano interrotto temporaneamente la gara a causa di un temporale con grandine...non me la sono sentita di ripartire, mi sentivo troppo debole: quegli ultimi 16 km sarebbero stati un supplizio!
Domenica mattina ero veramente depresso, ma oggi, con un po' di buon senso, mi rendo conto di aver fatto la cosa giusta! Ho altri obbiettivi in questa stagione, per me più importanti, e forse continuando li avrei compromessi.
Certo che faccio fatica a spiegarmi un black-out così improvviso... oggi non ho neanche un po' di mal di gambe!
Una piccola critica mi sento di farla all'organizzazione: non è possibile che in una gara di 120 km e con una notte e mezzo da passare svegli non ci sia il caffè e un piatto di pasta ai ristori!!!
PS: la birra se ci sei ce la berremo al GTC!
Anche per me hai fatto la cosa giusta. Sicuramente dopo il temporale avresti rischiato l’ipotermia. Forse già non eri al massimo della forma, ti ho seguito nel live e per te avrei scommesso in un passo facilmente sotto le 23 ore.
E soprattutto, come giustamente hai scritto, il tuo Obbiettivo quest’anno è un altro.