XXXI Olimpiadi di Rio 2016

[Running_Wild]

Ma nei paesi che nell'atletica vincono più di noi (ci vuole poco) come funziona? Immagino che, per esempio, in Russia o Cina ci siano proprio atleti di stato, mentre in usa o uk la maggior parte degli atleti di vaglia ma non tali da poter vivere di sponsor siano probabilmente iscritti a grandi università ammessi per meriti sportivi e beneficiari di borse di studio. (E in Francia? In Germania? Non saprei proprio). Chiedo eh, sono assolutamente ignorante al riguardo.

[baresedoc85]

in gran bretagna funziona così, ora se si un metodo giusto o meno non saprei dire

http://www.ilpost.it/2016/08/18/regno-unito-medagliere/

[Running_Wild]

Interessante! Quindi intervento pubblico diretto (alla faccia del laissez faire :-DVD )

[enjoyash]

in gran bretagna funziona così, ora se si un metodo giusto o meno non saprei dire

http://www.ilpost.it/2016/08/18/regno-unito-medagliere/

Grazie baresedoc, era proprio quello che mi chiedevo io qualche post fa. Avevo notato anche io che il medagliere uk era stranamente alto e avevo scoperto che bel 96 avevano preso solo 15 medaglie, per poi migliorare costantemente nelle olimpiadi seguenti.

Per la cronaca a Rio chiudono con 67 medaglie (record) di cui 27 d'oro, secondi nel medagliere perché la Cina ne ha una in meno d'oro (e solo 3 in più totali comunque).

Evidentemente il sistema uk sports funziona bene...

[bully]

Si è un sistema che rende se fatto bene...
Squadre 'di stato' allenate dalle federazioni ed altamente meritocratiche con assegno di mantenimento. ...
Il problema è per l appunto definire i canoni delle scelte dei meriti e dei premi. ... ed a volte anche degli infortuni che possono pesare pesantemente

[mb70]

Aldilà della brutalità o meno del sistema UK e della visione collettivista o individualista del sistema UK sport a me sembra che comunque l'introduzione di un metodo a cui legare la variabilità dei finanziamenti obblighi l'intera classe dirigente a darsi una mossa e via via a cascata anche sugli atleti. Probabilmente è l'inerzia con cui si stanziano le poche risorse in Italia a far in modo che interi settori si addormentino.

[daniloge]

Funziona bene o è pura fortuna?
Dimentichiamo che la Russia manca in tante discipline e che la Cina ha avuto un crollo specie nell'atletica.

A me come sistema invece non piace per niente.
Da un lato è positivo perché si cerca di spronare a fare meglio per avere più fondi, ma dall'altro lato si affossano discipline in cui una nazione non eccelle oppure discipline non olimpiche.
A mio avviso questo può diventare un circolo vizioso, nel senso che le nazioni poi tendono a specializzarsi. Capisco che sia estremo, ma guardiamo la jamaica, praticamente esiste solo l'atletica e manco tutta visto la preponderanza dello sprint. In questo caso come finirebbe? Continuerebbero ad alimentare per anni solo lo sport vincente.

In più aiutare solo lo sport vincente è l'ESATTO OPPOSTO dello spirito olimpico.

[Running_Wild]

Sarei curioso di capire come funziona negli usa (che invece vanno forte praticamente in qualunque disciplina). Il modello britannico a me non pare da buttare, anche al netto delle obiezioni di Danilo che sono perfettamente sensate (ma d'altronde ogni volta che c'è un investimento pubblico si rende necessaria la decisione fra cosa sostenere e cosa sacrificare).

[bully]

Danilo seguo il tuo ragionamento che condivido in gran parte.
Il problema del 'campare la famiglia' per uno sportivo è principale soprattutto negli sport (la maggioranza) in cui per eccellere servono più di 4 ore al giorno di allenamento. ... in Italia molti se la cavano grazie ai gruppi sportivi delle armi ma se li sommiamo sono tantissimi atleti e tanti soldi x risultati spesso non eccellenti.
Poi quali sport scegliere? Bella domanda... il CONI ovviamente si deve interessare di quelli olimpici ma poi le stesse discipline cambiano entrano ed escono.... che fare? Investire su curling e bmx? Investire in base al numero di praticanti?

[daniloge]

Bully ho capito il tuo punto di vista e non penso sia sbagliato, anzi, ma io ne ho un altro.
Quando penso a fondi per lo sport io non penso ai fondi che servono al potenziale campione olimpico per allenarsi bene, ma piuttosto penso ai soldi che permettono all'ultimo degli sfigati di praticare quello sport.

Sarò anche egoista, ma io non voglio che facciano la pista perché nasca un nuovo Mennea, ma voglio la pista perché voglio che orde di ragazzini e anche di vecchietti la possano utilizzare.

Capisco che il campione è pubblicità per uno sport, ma lo sport è salute e divertimento non solo prestigio nazionale.