Andare a correre...dopo lavoro 8
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Moran
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
Oggi qui cielo coperto, umidità a palla anche se con temperature in ribasso (28° di massima). Le previsioni dicevano alta probabilità di temporali, in realtà scende qualche scroscio ogni tanto e basta. Avevo in programma il 3 x 15' corsa rec. 3' cammino, ma quando esco alle sette sta gocciolando e anche se mi fa piacere l'idea di correre con un po' di pioggia e 25*, non va tanto bene per i tratti da fare al passo. Quindi prendo ispirazione dall' "allenamento consigliato" del Garmin (36' a 6'30") e lo velocizzo un po': 6 km tutti di fila a 6'00". Malgrado faccia più fresco dell'altro giorno l'umidità si fa sentire, fortunatamente il passo più lento aiuta e reggo bene la corsa tutta di fila, anche se la fc si alza un po' nella seconda parte. Media finale 5'56", un buon diversivo dalle "fasce" e la constatazione che almeno 6 km di CL nelle gambe ce li ho. Dopodomani ritorniamo alla progressione verso il traguardo dei 10 km sotto i 60'.
Buone corse a tutti!
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HM: 1h51'59" (Cagliari Respira 2021)
30k: 3h00'18" (passaggio Padova 2017)
Maratona: 4h14'26" (Padova 2017)
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Dr.Kriger
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
Sono tornato a correre solo stasera dopo il ritorno da Dublino. È stata una settimana molto difficile, in cui sono successi dei gran casini e non avevo voglia di perdere. Riparto cercando di fare il meglio possibile con 10 km di lento neanche poi così pessimi. Almeno mi sono rilassato un po'.
Domani si esce di casa alle 4:40 per il volo per Copenaghen alle 6
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Beppogo
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
Salutaci la sirenetta
La corsa si chiama sempre corsa; indipendentemente dalla velocità in min al km
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Dr.Kriger
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
No Beppo, niente sirenetta. Ci sono stato l'altra volta. Oggi ho fatto un city pass più ampio e voglio vedere altre cose fuori città. Se ho tempo magari ci passo, ma diciamo che essere in Danimarca e sentire italiano non mi ispira. L'altra volta era un conto in sospeso ed era diverso.
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HappyFra
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
Mercoledì sera, 18:30 o giù di lì.
Alcune nuvole provvidenziali attenuano questo caldo illegale di metà maggio, sono giorni in cui cerco disperatamente di convincermi che no, non fa così caldo, poi però le gambe come due zamponi di natale mi ricordano che non è esattamente così, mi manca un giro di lenticchie attorno e sono a posto...
L'orario è tra i miei preferiti e anche se la forma è un lontano ricordo so che appena imboccata la ciclabile sarò immersa nel mio mondo esclusivo, solo il suono della natura e del mio respiro e le gambe che poco alla volta si ammorbidiscono, senza cercarlo il ritmo è un filo più veloce del solito e decido di provare a tenerlo fino alla fine dato che oramai il sole è dietro la collina e si è alzata anche una fantastica brezza, ahhhh che ben, si ok fa sempre caldo ma non è così inaccettabile, tengo e al giro di boa riprendo con lo stesso passo, 8 km per oggi possono bastare, incrocio diversi che camminano e saluto tutti, ho la testa leggera, mi sono chiesta mille volte quanto il movimento e lo stancare il corpo abbiano un effetto incredibile, vedo tutto chiaro, è una serata di tarda primavera, le ultime luci del tramonto nella vallata e le rondini che urlano al loro passaggio mi fanno assaporare questa piccola felicità normale e straordinaria, c@zzo se sono fortunata, mi sento un tutt'uno con l'ambiente e viva, tanto viva, insomma, spero anche di continuare a restare viva perchè ora il respiro è più impegnato, inconsapevolmente il passo aumenta di poco e il cuore è un pò esagerato ma me lo aspetto e mi impongo di resistere fino in fondo, che è una roba ridicola se ci penso bene, cioè, se uno vede a quanto sto andando beh, gli viene da ridere! ma io questo ho stasera e questo voglio fare, domani non ci saranno le nuvole e io sono qui adesso! L'ultimo km prima di casa amo ogni passo. La consapevolezza che la fatica sta per finire, il desiderio di un bicchier d'acqua appena arrivata e di una doccia fresca mi fanno desiderare di fermare il tempo, incrocio una signora anziana, lei si ferma e si fa in parte al marciapiede e la ringrazio, la sento dire piano "brava" e in quell'attimo tornerei indietro ad abbracciarla, arrivo sotto casa e mentre faccio stretching sulla porta e riprendo fiato penso che vorrei continuare a nutrirmi di questi momenti per sempre. Dalla finestra del vicino, in questo idillio, una voce "eeehhhh, tiento la porta perchè gheto paura che la vegna zò???" lo amo.
Alcune nuvole provvidenziali attenuano questo caldo illegale di metà maggio, sono giorni in cui cerco disperatamente di convincermi che no, non fa così caldo, poi però le gambe come due zamponi di natale mi ricordano che non è esattamente così, mi manca un giro di lenticchie attorno e sono a posto...
L'orario è tra i miei preferiti e anche se la forma è un lontano ricordo so che appena imboccata la ciclabile sarò immersa nel mio mondo esclusivo, solo il suono della natura e del mio respiro e le gambe che poco alla volta si ammorbidiscono, senza cercarlo il ritmo è un filo più veloce del solito e decido di provare a tenerlo fino alla fine dato che oramai il sole è dietro la collina e si è alzata anche una fantastica brezza, ahhhh che ben, si ok fa sempre caldo ma non è così inaccettabile, tengo e al giro di boa riprendo con lo stesso passo, 8 km per oggi possono bastare, incrocio diversi che camminano e saluto tutti, ho la testa leggera, mi sono chiesta mille volte quanto il movimento e lo stancare il corpo abbiano un effetto incredibile, vedo tutto chiaro, è una serata di tarda primavera, le ultime luci del tramonto nella vallata e le rondini che urlano al loro passaggio mi fanno assaporare questa piccola felicità normale e straordinaria, c@zzo se sono fortunata, mi sento un tutt'uno con l'ambiente e viva, tanto viva, insomma, spero anche di continuare a restare viva perchè ora il respiro è più impegnato, inconsapevolmente il passo aumenta di poco e il cuore è un pò esagerato ma me lo aspetto e mi impongo di resistere fino in fondo, che è una roba ridicola se ci penso bene, cioè, se uno vede a quanto sto andando beh, gli viene da ridere! ma io questo ho stasera e questo voglio fare, domani non ci saranno le nuvole e io sono qui adesso! L'ultimo km prima di casa amo ogni passo. La consapevolezza che la fatica sta per finire, il desiderio di un bicchier d'acqua appena arrivata e di una doccia fresca mi fanno desiderare di fermare il tempo, incrocio una signora anziana, lei si ferma e si fa in parte al marciapiede e la ringrazio, la sento dire piano "brava" e in quell'attimo tornerei indietro ad abbracciarla, arrivo sotto casa e mentre faccio stretching sulla porta e riprendo fiato penso che vorrei continuare a nutrirmi di questi momenti per sempre. Dalla finestra del vicino, in questo idillio, una voce "eeehhhh, tiento la porta perchè gheto paura che la vegna zò???" lo amo.
21: 1:50:49 - 2024 Verona
42: 3:58:33 - 2024 Barcellona
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JJruns
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
A me il vicino lo dice riferendosi al lampione al quale mi appoggio facendo finta di fare stretching, ma in realtà per recuperare mantenendo una postura bipede dignitosa:
"eh.. guarda che sta su da solo.."
Bel racconto, Fra, sono momenti fighissimi... Fatto bene a godertela tutta!!
Corri! 
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Moran
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
Bellissimo racconto, cattura l'essenza di quegli allenamenti perfetti dove tutto si incastra - condizione, fiato, percorso, clima, paesaggio - per farci sentire bene e apprezzare la gioia di questo meraviglioso sport.
Poi il vicino che ti riporta allegramente alla quotidianità serve anche lui nel grande equilibrio della Vita, l'Universo e Tutto Quanto.
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JJruns
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phantomfh
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
@Fra è il flow

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Oruam64
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Re: Andare a correre...dopo lavoro 8
Ciao a tutti,
ieri ho provato dopo un mesetto a fare della "simil" qualità. 3Km di riscaldamento, poi 9x(560m "veloci" e 600m di recupero) questo perché sotto casa ho un percorso di due rettilinei e due rotatorie e mi viene comodo così partendo sempre allo stesso punto (non avevo voglia di programmare il garmin che se poi non ce la facevo " mi fa brutto" fermare l'allenamento). I tratti "veloci" mi sono venuti al passo tra 4'22'' e 4' 41'' (i più lenti alla fine ovviamente) i recuperi tra 5'20'' e 5'30'' (gli ultimi più lenti). Tutto sommato soddisfatto, pensavo peggio. L'altro ieri e stamattina (impegni familiari mi hanno obbligato a prendere un giorno di ferie e mi impediscono di andare il pomeriggio) 67 Km di bici con 800d+ in circa 2h 30'. Buone corse a tutti.
ieri ho provato dopo un mesetto a fare della "simil" qualità. 3Km di riscaldamento, poi 9x(560m "veloci" e 600m di recupero) questo perché sotto casa ho un percorso di due rettilinei e due rotatorie e mi viene comodo così partendo sempre allo stesso punto (non avevo voglia di programmare il garmin che se poi non ce la facevo " mi fa brutto" fermare l'allenamento). I tratti "veloci" mi sono venuti al passo tra 4'22'' e 4' 41'' (i più lenti alla fine ovviamente) i recuperi tra 5'20'' e 5'30'' (gli ultimi più lenti). Tutto sommato soddisfatto, pensavo peggio. L'altro ieri e stamattina (impegni familiari mi hanno obbligato a prendere un giorno di ferie e mi impediscono di andare il pomeriggio) 67 Km di bici con 800d+ in circa 2h 30'. Buone corse a tutti.
21K: 1h 37' 13'' (Roma Ostia 6/3/2022)
42K: 3h 43' 57'' (Maratona di Roma 27/3/2022)
42K: 3h 43' 57'' (Maratona di Roma 27/3/2022)
