
Per me il momento culminante della gara è proprio lo sprint finale degli ultimi 300 metri, meglio ancora se in pista. E lo spasmo sul tappeto elettrico con cui afferri il tuo orologio e fermi il cronometro è pura poesia. Che la gara ti sia andata bene o male quell'attimo la suggella e la completa, è solo un istante in cui non è il tempo che hai fatto che conta, ma la somma di tutti gli sforzi precedenti compiuti per arrivare a farlo, il coronamento dei tuoi allenamenti. Se la corsa fosse un libro, quel momento è il "punto" nella pagina conclusiva.
