127th Boston Marathon 17/04/2023

Appuntamenti, esperienze, domande sulla più classica delle gare: la maratona

Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi

Avatar utente
papotto
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 516
Iscritto il: 16 gen 2020, 11:46

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da papotto »

Complimenti a tutti, ragazzi! ps: questa gara mi inizia a stuzzicare! :nonzo:
21 k 1h23'24" Barletta Half Marathon 2020
42 k 2h52'15" Torino City Marathon 2025
Avatar utente
Sky Mario
Guru
Messaggi: 3125
Iscritto il: 19 nov 2012, 8:38
Località: Roma

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da Sky Mario »

Scut ha scritto: 17 apr 2023, 23:40 Che gara fantastica!
Sei stata bravissima!
Di una regolarità pazzesca, non sei calata durante la gara, sembra che la "collina che spezza il battito" ti abbia fatto un baffo =D>
Significa che ti sei allenata davvero bene e non hai patito il fuso orario....ancora complimenti!

Grande anche Renzo! :rambo:
Ma dovresti saperlo che quei secondi al km che guadagni all'inizio li paghi in minuti alla fine...non si dice così? :wink:
Mi permetto di scherzarci perché ci conosciamo :D , aspetto di sentire il tuo racconto!...bravo a tener duro fino al traguardo :beer:
Anche io sogno di correre su questo tracciato prima o poi :salut:

Complimenti a tutti :thumleft:

Sky Mario
Viaggiatore Sognatore

PB:
1.35.04 -21,097 km: RM-Ostia 2021
2.25.48- 30 km: Valencia 2015
3.33.04 - 42,195km: Valencia 2014
2021: Roma 3:38:21
Maratone 2014:NapoliRomaRotterdamTriesteStoccolmaKohlnFrankfurtValenciaR.Emil.Trani
Tot. Maratone: 45
Avatar utente
Renzo
Guru
Messaggi: 4375
Iscritto il: 16 apr 2012, 16:16
Località: Fiumicino

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da Renzo »

Eh lo so bene ma nelle prime miglia ero troppo eccitato per controllare il passo. Mi ero dimenticato pure di avviare il gps! Che spettacolo!!!! Mi piacerebbe tantissimo rifarla adesso che conosco meglio il percorso e magari con un meteo più clemente.
Next:
???
PB
Maratona di Valencia 2016 - 03:04:07
Il finnico
Mezzofondista
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 dic 2022, 18:57

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da Il finnico »

Boston di tutte le Major, è l'unica che rifarei. Per storia, tradizione, per quello che ha significato. A mio parere solo NY è più tosta. Boston parti in discesa ed il percorso scorre via fino al 30 circa , dove c'è la famosa collina che ti spezza il cuore. NY è tutta un saliscendi ad iniziare dalla partenza. Pronti via e sul ponte di Verrazzano ci sono due km di salita, senza considerare, il Poulansky bridge alla mezza, il ponte coperto, tutta la 1st Avenue, il Willis bridge e tutta la salita quando si torna a Manhattan, fino all'arrivo .
La cosa più bella di Boston , parlo per una pippa come me, è qualificarsi con il proprio tempo. È dura ma ce la puoi fare, se ti spacchi le ossa, al contrario di NY, per esempio,dove hai più possibilità di parteciparvi ( o sei un keniota ed hai tempi incredibili di qualifica, o culo perché vinci la lotteria, o ti fai spellare dal TO).
Maratone/ultra all'attivo 108
Pb 10k 39:56 Fiumicino 2017
Pb 21k 1:33:34 Romaostia 2014
Pb 42k 3:19:01 Firenze '17
6hRM19 km61,416
Pb 100k 11h12' Passatore 2014
Pb 100 miglia 22h25' Berlino2016
Pb 202k 28h11 Novecolli2015
Pb 285k 45h3' MilanoSanremo2018
Avatar utente
Renzo
Guru
Messaggi: 4375
Iscritto il: 16 apr 2012, 16:16
Località: Fiumicino

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da Renzo »

Anche Boston ha un sacco di saliscendi e sinceramente apprezzo molto la loro formula di premiare il merito. Dovrebbero farlo tutte le major e non pensare solo al dio denaro.
E come sempre abbasso i TO!
Next:
???
PB
Maratona di Valencia 2016 - 03:04:07
Mauri79
Mezzofondista
Messaggi: 109
Iscritto il: 10 mag 2018, 21:14

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da Mauri79 »

Quoto parola per parola Renzo!
Gio579
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 619
Iscritto il: 6 ott 2009, 9:49

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da Gio579 »

Allora dai, inizio io con i racconti.
Faccio 3 premesse, una pratica, una sportiva e una personale:
-La prima parte del racconto è legata al pre-gara: saltate pure se siete interessati solo alla maratona.
-Maratona di Boston: avevo un conto aperto con questa gara, avendola corsa nel 2012. Fu l'edizione più calda della storia con quasi 30 gradi. Io non ero certamente ben preparato come questa volta e la chiusi in 3h21mins. Fortunatamente questa volta le cose sono andate diversamente.
-Parenti in Massachussets: ho un legame particolare con questo Stato. Qui ci vivono dei lontani parenti, con cui ho un ottimo rapporto fin dall'estate del 95, quando mi ospitarono per circa 6 settimane. Immaginate cosa volesse dire per un ragazzo di allora 15 anni, passare l'estate negli US. Ora quei parenti, per quanto sono ancora in ottima forma, hanno circa 90 anni, dopo il 95 li ho rivisti e visitati varie volte (l'ultima nel 2019): ho deciso di corrrere Boston quest'anno anche per poterli rivedere.
-E adesso veniamo a questo viaggio: sono arrivato in Massachussets venerdì pomeriggio e mia "cugina" Laurie è venuta a prendermi all'aeroporto. 3 ore di auto e siamo arrivati a Dalton, piccolo paesino della contea del Berkshire. Zona davvero carino, con natura spettacolare. Sabato mattina corsetta di 8km per sciogliere le gambe. Al pomeriggio invece piccolo barbeque and party in mio onore con tanti parenti venuti a salutarmi. E mentre loro si mangiavano burgers e bevevano della buona birra fresca, sotto un bel sole primaverile, io mangiavo petto di pollo, insalata e bevevo acqua. Comunque momento davvero bello. In serata rientro a Boston.
Domenica mattina alle 9 eravamo già all'expo: ritiro del pettorale e un po' di shopping e ritorno immediato a casa dove son rimasto poi tutto il giorno, cercando di fare davvero il min indispensabile.

E QUI INIZIA IL RACCONTO MARATONA:
Lunedì mattina: sveglia alle 4:30, colazione e preparazione (con scarcerata, visto che mi rendo conto di aver dimenticato la fascia cardio a Dalton… ) Laurie, gentilissima, mi ha portato in centro: depositato la sacca con il cambio per il dopo gara, alle 7 ero sul bus che mi avrebbe portato alla partenza. Dopo un'ora, siamo finalmente ad Hopkinton. E quando dico finalmente, intendo FINALMENTE!!! In generale mi diverto sempre a stare con gli americani, ma alcuni di loro non sanno mai stare zitti. Sarà che erano le 7 di mattina, sarà stata la tensione pre-gara e il fatto di voler correre per un obiettivo "importante" ma io volevo starmene solo tranquillo e concentrato. E loro invece parlavano, parlavano, parlavano.... son sceso dal bus con un discreto mal di testa. L'aria fresca ha fatto subito il suo effetto e poco dopo stavo già meglio. A quel punto mancava circa 1h40 mins alla partenza. 1 ora passata disteso sotto i tendoni. Poi alle 9:10 inizio ad incamminarmi verso la partenza e alle 9:40 sono nel collar.
Il meteo è, per me perfetto: cielo nuvoloso, temperatura sotto i 10 gradi e pioggia leggera leggera. La sola cosa che mi preoccupa un po’ è il vento. Per il momento resta però molto leggero e non troppo freddo.
Partenza precisissima alle 10. Ora, la strada dove inizia questa Major è davvero una piccola strada di provincia, un po' tortuosa e soprattutto stretta: ci metto 1 minuto per passare sopra il nastro dello start. E nei primi km c'è davvero da fare tanta attenzione perchè il traffico è notevole, il ritmo è altino visto che si va in discesa e la superficie stradale non è affatto delle migliori, con asfalto molto rattoppato (ho rischiato 2 volte di farmi male e cadere, causa buche ed avvallamenti).
Volendo correre la gara sotto le 2h50, e sapendo delle difficoltà del percorso avevo già deciso di correre un pelo aggressivo all'inizio, cercando di guadagnare circa 8-10" a km nei primi 10-15 km, sapendo che poi lo avrei persi nelle 4 salite e nella parte finale. E devo dire che riesco a ben rispettare la strategia. Anzi, alla fine ho continuato a correre ben sotto i 4@km per tutta la gara.
Attorno al 10° km circa la pioggia inizia ed essere più insistente, ma di nuovo, a me non da fastidio. Cerco solo di restare sempre coperto dal vento, correndo vicino a qualcuno, soprattutto per non prender freddo a pancia e stomaco, visto che ogni tanto sentivo strani movimenti li sotto.
Per quel riguarda i beveraggi, Boston è maratona TOP: gatorade (mai preso) ed acqua ad ogni miglio. Io rispetto ache il mio piano alimentare: due sorsi d’acqua ad ogni ristoro ed un gel ogni 6 miglia.
Lungo il percorso il pubblico è sempre tanto, ci sono giusto alcuni km, tra paese e paese, dove c’è poca gente… per il resto è sempre molto presente e caloroso. Bellissimi i passaggi in centri come Framingham e Natick. Allucinante invece il casino al passaggio al famoso Wellesley Collage e poi al Boston College.
Tornando alla gara: passo la mezza in 1h22mins21sec: da un lato sono felice perché mi da margine sul mio obiettivo minimo delle 2h50 e mi fa iniziare a pensare a poter fare qualcosa di meglio. Al tempo stesso mi continuo a dire: Gio, vai piano che la maratona inizia al 30° e non vorrei rischiare di saltare. Anche perché nei km in discesa, i quadricipiti iniziano davvero a far male. Cerco di correre nel modo più naturale possibile, senza andar troppo forte ma senza cercare nemmeno di frenare troppo in discesa, proprio per non sovraccaricare i muscoli. E così si arriva al km 26, quando iniziano le 4 famose salite. E devo dire che trovo proprio le salite un toccasana: riduco quel minimo la velocità, alzo la cadenza e supero le 4 salite senza davvero troppi problemi, dando anche un po’ di respiro ai quadricipiti. Alla fine delle quattro salite, trovo che la prima e la terza siano quelle più dure mente Heartbreak Hill si rivela quasi la più facile. La si soffre un po’ giusto perché è l’ultima.
A quel punto mancano 10km, la strada torna a scendere in maniera abbastanza ripida, i muscoli fanno davvero male ed io inizio a ripetermi il mio mantra: Mancano solo 10km, che non sono niente comparati a 13 settimane di allenamento. Bene o male mantengo il mio ritmo che è sempre attorno ai 3:55@km, i km continuano a passare veloci, finalmente la discesa si fa meno ripida, arriviamo alla svolta a sinistra, poi si inizia a vedere il famoso pannello CITGO. Una volta si arriva li sotto, manca giusto l’ultimo miglio. Giusto all’altezza del sottopassaggio inizia a diluviare, ma la cosa nn mi infastidisce, anzi….in quel momento mi rinfresca e diverte. Faccio la salita del sottopassaggio a tutta, attendo la curva a destra, poi subito a sinistra e siamo su Bolyston Street. Il traguardo è lì in fondo, pa pioggia continua a cadere: guardo l’orologio e provo a finire la gara sotto le 2h46mins, eccellero… poi vedo che manca ancora troppo e allora rallento un attimo per gustarmi questi ultimi metri. Chiudo in 2h46mins05secs, felicissimo e orgoglioso di quanto fatto in tutte queste ultime 13 settimane e durante la gara. Anche perché con questa sono a metà strada verso il medaglione, con Berlino, NYC e Boston corse tutte sotto le 3h.

Tornando alla gara, una volta passato il traguardo e ricevuta la medaglia, iniziano 20 minuti di sofferenza: una volta che l’adrenalina cala, inizia di nuovo a piovere molto forte ed io inizio a gelare. Fortunatamente, dopo una camminata che sembrava non finire mai, arrivo alla Family area e li hanno previsto dei bus dove entrare e riscaldarsi. E grazie all’uso del classico mantello post gara, riesco a cambiarmi e mettermi addosso roba asciutta.

Detto questo, e ripensando a mente fredda alla gara, non posso che esaltare questa bellissima maratona, per tantissimi aspetti: è maratona storica, percorso duro e molto fascinoso (il fatto che si corra quasi sempre fuori città la rende unica), atmosfera incredibile. Per tanti aspetti dell’organizzazione, la trovo molto simile a Berlino: organizzazione efficiente e al tempo stesso calorosa e gentile, il processo di selezione dei runners segue ancora una certa eticità e, per quanto resti un evento non certamente economico, non ci si sente come dei polli da spennare, come invece succede a NYC.

E tornano al dopo maratona, alle 2 del pomeriggio è iniziata la seconda fase della mia permanenza a Boston, fatta di birre, burgers, partita dei Red Sox a Fenway e relax. E Mercoledì sera si vola verso casa.
5km: Beauvechain - 02/06/2024 -16:56;
10km: Utrecht 08/09/2024 - 34:51;
Mezza: Nieuwpoort 22/09/2024 - 1:17:32
Maratona: London 21/04/2024 - 2:39:38

'Cause tramps like us, baby, we were born to run!!!
dromeas

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da dromeas »

Renzo ha scritto: 18 apr 2023, 23:54 Anche Boston ha un sacco di saliscendi e sinceramente apprezzo molto la loro formula di premiare il merito. Dovrebbero farlo tutte le major e non pensare solo al dio denaro.
E come sempre abbasso i TO!
E se il "merito" fosse 2 ore e 30?
Avatar utente
fujiko Utente donatore Donatore
Pink-Moderator
Messaggi: 25550
Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
Località: Roma - Palermo

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da fujiko »

@Gio579 bellissimo racconto e complimenti per il grande risultato :hail:

Attendiamo gli altri 🤩
Never complain, never explain.
Avatar utente
shasha74 Utente donatore Donatore
Top Runner
Messaggi: 10028
Iscritto il: 29 nov 2016, 12:20
Località: Mutina

Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023

Messaggio da shasha74 »

@Gio579 .... :pig: :beer: :bastone: :smoked:
Vado dritto e sicuro, prendo la strada che non fa nessuno. Giuro che vado piano e quando arrivo, promesso, ti chiamo.
dal 11/10/15 45x42 Carrara '25 3h01’40”
50k Pistoia-Abetone '24 5h00'36"
2x100k Passatore '25 10h15’01”
2026 BO,RN

Torna a “Maratona”