IL MIO ALLENAMENTO PER i 42km (Thread ufficiale 6)

[ciromi]

Infatti penso proprio sia come dici, il differenziale fra VR e CL/LL cambia a seconda del livello del runner. Stessa cosa per il RMAR.

[maarco72]

@maarco72

Quindi torna se il RMAR è 4'40''/50'' allora il LL è RMAR +20'' cioè 5'00''/10'' ovvero la CL.

Molti autori però, ad esempio Massini Pizzolato per fare due nomi molto utilizzati fra noi tapasciatori (tapascioni + amatori) teorizzano un LL più lento della CL, ma forse perchè loro indicano come CL un 40/50'' in più della VR rispetto al minuto che hai indicato tu.

io preferisco rifarmi a testi di gigliotti rondelli e altri che hanno vinto e ottenuto risultati importanti piuttosto che a chi teorizza e basta.
ovviamente più si va lenti e più la cl corrispoende al ritmo maratona...ma proprio perchè non si è allenati.allora no si riesce ad avere grosse variazioni di ritmo nei vari allenamenti.@fujiko appunto su certi ritmi le proporzioni si accorciano anche per discorsi meccanici legati alla corsa.per quello che quando si leggono esempi di allenamenti top runner bisogna fare le giuste proporzioni.attenzione solo a considerare che in tutti i casi il lungo fatto a ritmo maratona è uno sforzo uguale ad una maratona con le relative conseguenza.

[maarco72]

aggiungo a quanto detto sopra che, per quelli scarsi come me, lunghissimi CL e ritmo maratona stanno molto vicini come ritmo per forza. Io lavorerò per un RMA 6'10 (da aggiustare in corso d'opera in base alle risultanze degli allenamenti) e non farò certo i lunghissimi a 6'30-40, non ce la faccio proprio. Terrò il ritmo del mio lento abituale che spazia da 6 a 6'10 in base alla giornata, alla stanchezza ecc., che è poi quello che più o meno venne fuori alla prima maratona, nonostante poi la corsa a 6'21 perché, a parte i lunghissimi, secondo me macinavo troppo pochi km il resto della settimana.

ma quanto hai in mezza e maratona?

[Jakon]

... in tutti i casi il lungo fatto a ritmo maratona è uno sforzo uguale ad una maratona con le relative conseguenza.

porto la mia esperienza diretta (per lunghi vicino a RMA ma comunque più lenti): abbastanza vero per l'ultimo lunghissimo (38km per dare un'idea), anche se la settimana dopo il lungo faccio comunque i soliti 4 allenamenti (ovviamente che tengono conto dello sforzo del lungo), mentre i primi giorni della settimana post maratona ho maggiore bisogno di recupero (anche se di solito lunedì o al max martedì almeno 8km li faccio); gli altri lunghi li metabolizzo più in fretta. Credo che l'impatto complessivo dipenda dalle capacità di recupero di ognuno.

[Bilbo]

Io sono per qualificare i lunghissimi, tipo con un riscaldamento+5x5000 a RM rec. 1000@CL + miniprogressione finale tipo 3km con l'ultimo a VR.
Ma se ne possono fare diverse varianti, magari con recupero più breve e finale con 3km di medio e così via.

[maarco72]

variare nel lungo è molto utile ,ma se sei già a ritmo gara hai poco da variare.
una nota su cui riflettere(senza fare nomi)top runner da 2h10/15 in maratona...ovvero runner che corrono più del doppio dei nostri allenamenti e di conseguenza hanno tempi di recupero maggiori...non fanno i lunghi a ritmo gara...qualcosa vorrà dire...

[Bilbo]

Sì ma è un paragone che lascia il tempo che trova. Nessuno di noi è ottimizzato come un top runner. Noi abbiamo bisogno di indicazioni di poter reggere un ritmo maratona e questo lo puoi "simulare" durante un lunghissimo. Non avrai mai la certezza ma più dati sì.

[maarco72]

Appunto bilbo che non siamo ottimizzati come un top.runner...abbiamo tempi di recupero più lunghi e quindi un lungo A ritmo gara ha un'influenza maggiore.chi fa 200km a settimana recupera un.30km in breve..chi ne fa 60..recupera più lentamente

[Bilbo]

Io mi trovo bene a fare l'ultimo lunghissimo a 3 settimane dalla gara e, per quanto mi riguarda, ho il tempo per recuperare in toto. Ho provato a farlo a -2 e ne ho sentito qualche scoria. E' chiaramente una cosa soggettiva che ognuno deve tarare su se stesso. Personalmente non me la sento di affrontare una maratona senza particolari indicazioni sulla tenuta del ritmo e senza aver potuto studiarne gli effetti sulla FC (e quindi sul fisico). Ma, anche qui, è soggettivo

[Jakon]

@Bilbo mi ritrovo perfettamente in questa analisi (faccio anche io l'ultimo lunghissimo a -3): il recupero è soggettivo. Ciò non toglie come dice Marco che un runner da 200km/settimana metabolizzi un lungo più velocemente.