Ed eccomi anche io.
Anche questa volta, grazie ad una fortunata casualita' ho incontrato una persona del forum

....e questa volta nientedipocodimenoche: la "mitica Heidy". Mentre camminavo a testa bassa sul ponticello in metallo che porta dalla stazione all' Expo, sento: "ma sei Nico?", alzo gli occhi ed io: "ma tu sei Heidy!!!"

Senza conoscerci e senza darci alcun appuntamento, ci siamo riconosciuti grazie alle foto del forum.
Come immagginavo si e' rivelata una persona solare, simpatica e piacevole, con cui saremmo stati le ore a parlarci.
Per quanto riguarda invece la gara devo dire che questa volta non torno a casa con la stessa euforia che ho avuto dopo Venezia.
Il tempo e' stato di 3h 31' 10" migliorando di oltre 4 minuti rispetto a Venezia, ma la sensazione finale non e' stata proprio piacevole.
Tutte le gare che ho svolto, che siano state di 10k o 21k, le ho concluse tutte con un ritmo abbastanza inferiore rispetto a quello tenuto nella prima parte. A venezia pur partendo con un ritmo basso, nel finale c' e' stato ugualmente il calo.
Per cui questa volta ho pensato che se avessi iniziato piano, ma con una velocita un po superiore ai 5'/km (che mi era sembrata un po troppo bassa e a volte anche difficile da mantenere), il calo che avrei avuto nel finale sarebbe stato proporzionalmente inferiore a quello di Venezia. Ed effettivamente e' stato quasi cosi. Infatti mentre a Venezia ho cominciato a 5' e ho concluso a 6'/Km, a Firenze ho iniziato e mantenuto una media di 4,40/4,45 per poi finire a 5,45.
Ho passato la mezza in 1h 39' 46" e il 30°km in 2h e 24', e a quel punto la mia proiezione sul tempo finale doveva essere di 3h e 26' (senza cali
eccessivi). Il 35°km lo passo in 2h 50' 30", quindi comincio a diminuire la velocita, ma posso permettermi di scendere la media di altri 30" a km, per stare sotto le 3h e 30'.
40°km in 3h 18' 51", la velocita' continua a scendere, per cui dovrei fare 2.195 mt in 11 minuti e 8 secondi e penso: "non e' impossibile!". Arrivato pero' all' inizio del tappeto, il cronometro segna gia' 3h e 30, per cui vedendo Paola prima del traguardo mi fermo a salutarla (perdere qualche secondo non ha piu grande importanza) e mentre riprendo a correre, vedo una ragazza con treccine e bandana rossa, che mi sorpassa e taglia il traguardo 3-4 metri prima di me: ",,,,HEIDY!!!!!

". Vorrei chiamarla, ma non ho la forza di farlo ed infatti mi accascio sulle ginocchia e non mi muovo piu' per qualche minuto, nonostante gli organizzatori mi chiedono di spostarmi. Il percorso per uscire fuori dalle grate e' stata per me una via crucis: sensazione di nausea e freddo e accenni di crampi che hanno avuto la loro esplosione dopo sul ponte vecchio. Ho avuto contemporaneamente 4 crampi (due ai quadricipidi, al femorale ed al polpaccio) che mi hanno fatto stramazzare a terra per molti minuti.
Molte persone si sono messe a guardare ed una di esse spiegava all' amico: "vedi quello e' un tipo di contrazione spasmica ad azione...", ci mancava solo che con una bacchetta indicava il muscolo che si contraeva. Fortunatamente e poi intervenuto un americano con maglietta e capello Ironman che mi ha massaggiato ed e' riuscito a farmi rialzare in piedi, ma purtroppo non ad evitarmi la figura di m...a che ho fatto sul quel ponte.
E va be' e' andata e gia' oggi ho voglia di nuovo di farne altre.