andre1006 ha scritto:Volevo chiedere un'altra cosa,oltre alla domanda nel mio primo post cioè cosa vuol dire allenare la capacità anaerobica,cercando in rete ho visto che 50.4 per la mia età(29)è un Vomax molto buono...confermate??
Grazie per l'aiuto
Il Vomax non centra assolutamente nulla con l'età.
Mi avete fatto venire la curiosità.... ci proverò!!
Una sola domanda, come far rientrare questo test all'interno di un allenamento? Voglio dire, fare riscaldamento e poi il test, è un allenamento poco produttivo, immagino; è possibile fare qualcos'altro poi oppure il test ti stanca e non si riesce a fare niente? (dite che è una domanda stupida? )
micinosoft ha scritto:Mi avete fatto venire la curiosità.... ci proverò!!
Una sola domanda, come far rientrare questo test all'interno di un allenamento? Voglio dire, fare riscaldamento e poi il test, è un allenamento poco produttivo, immagino; è possibile fare qualcos'altro poi oppure il test ti stanca e non si riesce a fare niente? (dite che è una domanda stupida? )
Io quando l'ho fatto ho messo comunque insieme 9 km, non e' stato il 6x1000 che faccio di solito ma comunque nemmeno un allenamento totalmente perso. 3 km di corsa lenta per riscaldarmi, poi il test, e poi ancora 4 km di corsa lenta. Alla fine del test avrai fatto il pieno di acido lattico, ti conviene fermarti per qualche minuto e poi riprendere ad andatura molto blanda. Tra l'altro continuare a correre dopo il test aiuta anche a smaltire l'acido lattico piu' velocemente. Secondo me val la pena "sacrificare" un allenamento in questo modo per misurare la "cilindrata" del proprio motore. Se posti il risultato posso poi dirti quali sono i ritmi di allenamento che consiglia Pizzolato.
Le mie maratone: 2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
micinosoft ha scritto:Mi avete fatto venire la curiosità.... ci proverò!!
Una sola domanda, come far rientrare questo test all'interno di un allenamento? Voglio dire, fare riscaldamento e poi il test, è un allenamento poco produttivo, immagino; è possibile fare qualcos'altro poi oppure il test ti stanca e non si riesce a fare niente? (dite che è una domanda stupida? )
Io quando l'ho fatto ho messo comunque insieme 9 km, non e' stato il 6x1000 che faccio di solito ma comunque nemmeno un allenamento totalmente perso. 3 km di corsa lenta per riscaldarmi, poi il test, e poi ancora 4 km di corsa lenta. Alla fine del test avrai fatto il pieno di acido lattico, ti conviene fermarti per qualche minuto e poi riprendere ad andatura molto blanda. Tra l'altro continuare a correre dopo il test aiuta anche a smaltire l'acido lattico piu' velocemente. Secondo me val la pena "sacrificare" un allenamento in questo modo per misurare la "cilindrata" del proprio motore. Se posti il risultato posso poi dirti quali sono i ritmi di allenamento che consiglia Pizzolato.
Come ha detto Crop puoi tranquillamente fare 4 km di riscaldamento con qualche allungo di 100m all'interno,poi ti fermi 1 minuto,recuperi bene e parti a fare il test,a fine test ti riposi 1 minuto e magari chiudi i 10km di CL.
L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
Io venerdì ho fatto 4 km lenti sui 4'50"\5'.Poi un paio di allunghi fatti bene,mi sono fermato 5 minuti per fare un pò di stretching e poi ho fatto il Test.
Alla fine ho fatto 2 giri di pista lenti per defaticamento.
andre1006 ha scritto:Io venerdì ho fatto 4 km lenti sui 4'50"\5'.Poi un paio di allunghi fatti bene,mi sono fermato 5 minuti per fare un pò di stretching e poi ho fatto il Test.
Alla fine ho fatto 2 giri di pista lenti per defaticamento.
Qual'è il tuo RG sui 10k ???
L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.