Quale minimalista per cominciare

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nico83040
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da nico83040 »

dovedavide ha scritto:Ciao, come sempre non ci sono scarpe migliori per cominciare, ne tanto meno regole, tranne che una scarpa con quale ti trovi bene e andarci con gradualità, ascoltando i segnali che ti da il tuo fisico.

Di tipi e storie di transizioni ce ne sono svariati, chi alterna scarpe e chi cambia radicalmente.

Tornando alla scarpa, io ieri ho provato una scarpa che mi è sempre piaciuta, la NB MR00, grande delusione appena calzate, e non mi ero ancora messo in piedi, sapevo che non era una scarpa per me, la prova di corsetta ha confermato il verdetto. Conoscevo la Saucony Hattori LC ma non tanto la consideravo, come l'ho calzata è stato subito amore.

Ti elenco 2 links cosi per farti un'idea di cosa potresti trovare e provare.
sito in inglese e francese
negozio online americano trovi scarpe minimaliste per ogni marca con dettagliate caratteristiche.

Come te la mia scarpa ideale è sempre stata della Mizuno, se la trovi, prova la Mizuno Universe.

Se ti piacciono le scarpe secche:
- NB MR00
- Tutta la gamma Inov8
- Mizuno Universe
- Tutta la gamma Merrell
- Saucony Hattori

Per me le scarpe seguenti sono troppo gommose:
- Tutta la gamma Nike Free (non minimaliste, ma natural running)
- La gamma Brooks Pure
- Saucony Kinvara

Spero di averti potuto aiutare, buona fortuna.

io uso le NB MR00, che a te non sono piaciute, perchè ?
Mi dici invece la differenza con le Saucony Hattori LC (e se le hai acquistate, come le trovi ?) , è una scarpa che mi intriga e potrebbe essere il mio prossimo acquisto, se non fosse che non mi convince troppo come possibile durata.
Con le NB MR00 ci ho fatto 800 km, la suola è in parte consumata nella parte mediale esterna, ma di km ne faranno ancora tanti.
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dovedavide
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da dovedavide »

nico83040 ha scritto:

io uso le NB MR00, che a te non sono piaciute, perchè ?
Mi dici invece la differenza con le Saucony Hattori LC (e se le hai acquistate, come le trovi ?) , è una scarpa che mi intriga e potrebbe essere il mio prossimo acquisto, se non fosse che non mi convince troppo come possibile durata.
Con le NB MR00 ci ho fatto 800 km, la suola è in parte consumata nella parte mediale esterna, ma di km ne faranno ancora tanti.
Ciao Nico è passato un po di tempo.

Come gia discusso nei post della MR00 o Universe 3, la NB MR 00 per me è la scarpa piu bella vista in giro, specialmente quella bianca da donna.

L'ho provata, quella da uomo, e devo dire che, come l'ho calzata, subito non mi è piaciuta.
Nella zona metatarsale esterna ho sentito un punto di pressione, o è la scarpa che non si sposa con la mia pianta o la mia pianta con la scarpa. Il fatto sta che non mi sono trovato bene e dalla prova di corsa, è stato confermato il verdetto: non fanno per me.

Le Hattori invece sono guanti per i mei piedi. Non sono tanto reattive, ma calzano che è una meraviglia. Non le ho comprate perché a momento non rientrano nei miei piani di preparazione maratona, ma ad inizio 2013 le comprero certamente. Nel frattempo ho comprato le Inov8 Road-X 155, che posso alternare con le 233 che usero per la maratona di novembre.

Non pensavo di andare su di una "0" drop, ma la Hattori, mi da fiducia e la intergrero per abbassare un tantino il drop, anche se il mio obiettivo non è, a momento, di utilizzare esclusivamente scarpe a "0" drop.

Resta che mi ha conquistato il provino e tra la Hattori e la inov8 155, ho esitato piu di mezz'ora, non fosse stato per il mio programma di questi 2 mesi, sarei tornato a casa con la Hattori.

Alla fine niente, dovro solo aspetare un paio di mesi 8)
Forrest75
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Forrest75 »

mi sorge un dubbio...
ma per correre "minimalista" c'è davvero bisogno di calzature così tecniche e costose ? :nonzo:
alla fine non basta prendere una qualunque scarpa da ginnastica con bassa intersuola e basso drop e con peso contenuto ? :nonzo:
se l'ammortizzazione è lasciata esclusivamente al piede a cosa servono calzature così "tecniche" ?
i Tarahumara corrono ad es. con dei semplici sandali...(certo loro ci sono abituati...)
chiedo per capire... :wink:
Corri Forrest, corri !!!

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Re: R: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da B1gb1ng »

Newton ha scritto:Ciao a tutti da Luca!
Ho 30 anni, la mia passione è lo sport di resistenza (il ciclismo in primis) e pratico saltuariamente la corsa, nelle pause agonistiche che mi lascia la bici.
ho partecipato a 2 maratonine tanto per provare, con un crono di 1h30'22" come personal best.
La mia intenzione è di regalarmi una parentesi di un anno per provare a far bene con il podismo, visto che lo sento molto "mio"...
Ciao a tutti e tanti auguri a questo nuovo forum!! :wink:
Roberto ho un'amica psicologa.
Le ho dato il tuo numero,
Rispondile,
Può aiutarti::-)
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Nico74
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Nico74 »

Forrest75 ha scritto:mi sorge un dubbio...
ma per correre "minimalista" c'è davvero bisogno di calzature così tecniche e costose ? :nonzo:
alla fine non basta prendere una qualunque scarpa da ginnastica con bassa intersuola e basso drop e con peso contenuto ? :nonzo:
se l'ammortizzazione è lasciata esclusivamente al piede a cosa servono calzature così "tecniche" ?
i Tarahumara corrono ad es. con dei semplici sandali...(certo loro ci sono abituati...)
chiedo per capire... :wink:
Pensavo anche io esattamente la stessa cosa solo che data la mia ignoranza in materia temevo di dire una castroneria galattica... :afraid:
Cioè io pensavo che con le minimaliste super tecniche e costose si corre il rischio di finire nello stesso "vortice" delle A3 superammortizzate. Cioè di impazzire dietro a tecnicismi che alla fine possono risultare inutili o addirittua dannosi, ma sicuramente costosi!
Invece sarebbe forse l'ideale piano piano usare un semplice modello A2 per poi arrivare alle A1.
In questo modo si avrebbe una scarpa naturale e leggera con "semplice" ma indispensabile la funzione (quantomeno per noi occidentali) di proteggere il piede dall'asfalto!
Ma poi... perchè corro? Non lo so, ma non riesco a smettere!__ :)

ALTEZZA: 173 cm - PESO: 74/75 Kg - APPOGGIO: Neutro
QUANDO CORREVO (MA STO RIPRENDENDO):MIGLIORE MEDIA SU 14,59 Km: 5:03/Km
ALLENAMENTO: strada 10/14 Km 4 gg. a sett.
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Forrest75 »

Nico74 ha scritto:Pensavo anche io esattamente la stessa cosa solo che data la mia ignoranza in materia temevo di dire una castroneria galattica... :afraid:
Cioè io pensavo che con le minimaliste super tecniche e costose si corre il rischio di finire nello stesso "vortice" delle A3 superammortizzate. Cioè di impazzire dietro a tecnicismi che alla fine possono risultare inutili o addirittua dannosi, ma sicuramente costosi!
Invece sarebbe forse l'ideale piano piano usare un semplice modello A2 per poi arrivare alle A1. In questo modo si avrebbe una scarpa naturale e leggera con la funzione "semlice" ma indispensabile (quantomeno per noi occidentali) di proteggere il piede dall'asfatlo!
c'è da dire però che le A2 ed in parte anche le A1 hanno sistemi ammortizzanti e per alcuni modelli anche antipronazione
le A1 magari potrebbero rappresentare scarpe da transizione

il mio dubbio è un po' diverso...non basta semplicemente utlizzare un "qualcosa" che protegga il piede da tagli ed abrasioni ?
Corri Forrest, corri !!!

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Re: R: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Forrest75 »

B1gb1ng ha scritto:
Roberto ho un'amica psicologa.
Le ho dato il tuo numero,
Rispondile,
Può aiutarti::-)
ne verrò fuori da solo [-( :mrgreen:
Corri Forrest, corri !!!

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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Nico74 »

Forrest75 ha scritto:
Nico74 ha scritto:Pensavo anche io esattamente la stessa cosa solo che data la mia ignoranza in materia temevo di dire una castroneria galattica... :afraid:
Cioè io pensavo che con le minimaliste super tecniche e costose si corre il rischio di finire nello stesso "vortice" delle A3 superammortizzate. Cioè di impazzire dietro a tecnicismi che alla fine possono risultare inutili o addirittua dannosi, ma sicuramente costosi!
Invece sarebbe forse l'ideale piano piano usare un semplice modello A2 per poi arrivare alle A1. In questo modo si avrebbe una scarpa naturale e leggera con la funzione "semlice" ma indispensabile (quantomeno per noi occidentali) di proteggere il piede dall'asfatlo!
c'è da dire però che le A2 ed in parte anche le A1 hanno sistemi ammortizzanti e per alcuni modelli anche antipronazione
le A1 magari potrebbero rappresentare scarpe da transizione

il mio dubbio è un po' diverso...non basta semplicemente utlizzare un "qualcosa" che protegga il piede da tagli ed abrasioni ?
Io penso che se uno corresse sempre su un prato o sulla terra battuta (il corpo umano è nato per quelle superfici) potrebbe correre anche scalzo e quindi l'unica protezione da ricercare sarebbe come dici tu quella contro tagli ed abrasioni.
Ma correndo su superfici artificiali dure come l'asfalto o cemento lastricato un minimo di ammortizzazione è secondo me comunque utile.
L'ammortizzazione (minima) di una A1 quindi può forse rappresentare quell' "indispensabile" protezione per preservare il corpo dall'impatto al suolo.
Ma poi... perchè corro? Non lo so, ma non riesco a smettere!__ :)

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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da ubald »

Forrest75 ha scritto:mi sorge un dubbio...
ma per correre "minimalista" c'è davvero bisogno di calzature così tecniche e costose ? :nonzo:
alla fine non basta prendere una qualunque scarpa da ginnastica con bassa intersuola e basso drop e con peso contenuto ? :nonzo:
se l'ammortizzazione è lasciata esclusivamente al piede a cosa servono calzature così "tecniche" ?
i Tarahumara corrono ad es. con dei semplici sandali...(certo loro ci sono abituati...)
chiedo per capire... :wink:
me lo sono chiesto pure io...
Riguardo alle A2, inoltre, oltre ai supporti antipronazione, di solito, si aggiunge un drop che può superare anche i 10 mm e la cosa mi pare più rilevante della presenza dell'ammortizzazione, per ridurre l'effetto corsa naturale (cioè, forse, è peggio essere forzati ad atterrare maggiormente sul tallone e non sul mesopiede che non essere ammortizzati)
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da davide1977 »

In linea generle sono daccordo con voi :thumleft:,tuttavia state attenti :afraid: le A1 sono scarpe ammortizzate.Come detto nei post precedenti le uso per le ripetute e con il minimal non hanno nulla a che fare [-X.Se le metti ci corri di tallone punto.
Perquanto riguarda la differenza tra una ginnica normale ed una A0 penso che molto dipenda dalla loro conformazione :nonzo:.Le A0 sono studiate per permettere al piede di lavorare al massimo,persino la suola è studiata in modo da seguire la pianta e permettergli di lavorare al massimo mentre le ginniche normali sono studiate solo per avere un'estetica accattivante 8) .
Avendo avuto lo stesso dubbio ho provato,sicuramente ,dal punto di vista delle sensazioni, perdi qualcosa,poi naturalmente tutto dipende dal modello :asd2:.Credo che ai piedi di chi ha gia alle spalle la transizione non ci sia una gran differenza ma chi si avvicina al Minimal farebbe bene ad usare una calzatura specifica :thumleft:
:beer:

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