ingpeo ha scritto:Proviamo a girarla... ben 2000 persone che potranno imparare a muoversi in montagna (ma penso che buona parte sappia già cosa vuol dire montagna ) e NON lasciare spazzatura, per poi magari ripeterlo da altre parti.
Unica cosa: vedere come affronterà il tutto l'organizzazione.
Ho fatto la Transcivetta due volte in coppia con mia moglie. Una di queste anche con una figlia di sei mesi con tanto di sosta allattamento.
Le 2000 persone un po' mi spaventano. Non per un problema di sicurezza, sono dell'idea che ogni uno deva pensare a se stesso. Se per guadagnare un minuto e arrivare 143esimo anziché 151esimo uno mette a repentaglio la vita vestendosi in canottiera e mutante in una gara che supera i 2000 m di quota sono cavoli suoi. Se tutti seguono il sentiero la montagna reggerà. Sulla NON lasciare la spazzatura invece devo dire che questa non è la gara giusta dove imparare. Due anni fa al primo ristoro non c'erano nemmeno i cesti dove mettere i bicchieri di plastica e dove c'erano gli atleti non li usavano con il risultato che i bicchieri volavano per la valle (quella delle Ziolere di fronte al rif. Coldai).
Il tracciato della gara è magnifico, distanza e dislivello sono alla portata di tutti, la formula a coppie meravigliosa. Volete fare una bella gara? Fatela.
Volete fare il tempo? Pensate al tempo futuro, portatevi un bicchiere da casa e pretendete di usare quello.
Claudio
Ci sarò, a breve effettueremo l'iscrizione.. adesso mi serve qualche consiglio per l'allenamento..
C'era una volta...
- Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno.
No Lepre Bianca (tra l'altro anche volendo sono di pranzo in famigghia). Sì transcivetta. Procedi (lei) all'iscrizione, si muovi si muovi o finiscono i posti fantocci!