I lunghi lenti o a ritmo Maratona ?

[saverioba74]

Tutti dicono così, però ancora nessuno mi ha spiegato bene perchè i lunghissimi andrebbero corsi ad un ritmo più lento rispetto a quello maratona, boh!!

Anche io non l'ho mai capita questa cosa, però ho constatato che in gara vado sempre più veloce che in allenamento; in realtà dovrei scrivere che quando corro con gente più veloce di me riesco sempre ad andare più veloce anche io. Ad sesempio, in queste settimane sto correndo con un amico che è molto più veloce di me: i LL li sto correndo 5/10 secondi al km più veloci senza particolari difficoltà... peccato che lui tra un po' finisca le ferie e se ne torni a 1000 km da qui

[ilmara]

Concordo sul fatto che in allenamento si corre più piano, a parità di sforzo, rispetto alla gara ma se fosse questo il motivo allora l'affermazione :'E' sbagliato correre i LL a ritmo maratona' non la trovo corretta.
E' quell' 'è sbagliato' che non capisco, anche perchè poi sento molti affermare che corrono la maratona al ritmo dell'ultimo lunghissimo e allora io novellino non ci capisco più nulla.
Anzi ad essere sincero io interpreterei l'adrenalina della gara come il peggior nemico per un maratoneta novello che, contando sul fatto che in gara si possono poi recuperare quei 10" rispetto agli allenamenti, rischia di impiantarsi al 35° km perchè è un ritmo che la testa vorrebbe ma non il corpo, finisce la benzina e buona notte a tutti.
Secondo me tutto questo è assolutamente vero per distanze più brevi, mezza maratona compresa, ma in maratona i consumi energetici a mio avviso vanno bel oltre la testa e la fatica percepita.
Nell'ultima maratona che ho corso penso proprio di aver sbagliato in questo, sono partito più veloce rispetto ai lunghissimi e poi l'ho pagata alla fine.
Ovviamente sono solo mie considerazioni, le espongo qui proprio perchè mi manca quel tassello teorico che mi faccia digerire la teoria e spero assieme a voi di trovarlo.

[Oscar78]

Credo che il discorso sia legato al fatto che 35km (o anche più per qualcuno) a RM nella fase di massimo carico di tutta la preparazione potrebbero paradossalmente risultare più pesanti per il fisico dei 42km il giorno della maratona provenendo da un paio di settimane di scarico, con gli ultimi giorni quasi di scarico completo.

[saverioba74]

Di maratona ne ho fatta una sola e sto preparando la seconda, quindi sono inesperto, novellino ecc, ecc... però sottoscrivo tutto quello che ha postato ilmara. Soprattuto non riesco a capire perchè non si "devono" correre i LL a ritmo maratona; secondo me i LL dovrebbero essere corsi quanto più possibile a RM perchè il corpo si deve abituare ad un certo ritmo, però ripeto sono ignorante e probabilmente non conosco bene certi meccanismi.

[full64]

Per me i lunghi a ritmo troppo lento non servono.
Io,seguendo gli schemi di Albanesi ho optato per i lunghissimi alla Tergat. Quindi vicino al ritmo maratona; e mi sono trovato benissimo.

[Windtale]

Concordo sul fatto che in allenamento si corre più piano, a parità di sforzo, rispetto alla gara ma se fosse questo il motivo allora l'affermazione :'E' sbagliato correre i LL a ritmo maratona' non la trovo corretta.
E' quell' 'è sbagliato' che non capisco, anche perchè poi sento molti affermare che corrono la maratona al ritmo dell'ultimo lunghissimo e allora io novellino non ci capisco più nulla.
Anzi ad essere sincero io interpreterei l'adrenalina della gara come il peggior nemico per un maratoneta novello che, contando sul fatto che in gara si possono poi recuperare quei 10" rispetto agli allenamenti, rischia di impiantarsi al 35° km perchè è un ritmo che la testa vorrebbe ma non il corpo, finisce la benzina e buona notte a tutti.
Secondo me tutto questo è assolutamente vero per distanze più brevi, mezza maratona compresa, ma in maratona i consumi energetici a mio avviso vanno bel oltre la testa e la fatica percepita.
Nell'ultima maratona che ho corso penso proprio di aver sbagliato in questo, sono partito più veloce rispetto ai lunghissimi e poi l'ho pagata alla fine.
Ovviamente sono solo mie considerazioni, le espongo qui proprio perchè mi manca quel tassello teorico che mi faccia digerire la teoria e spero assieme a voi di trovarlo.

La mia esperienza si ferma a 2 mezze, però confermo che in gara sono andato più veloce rispetto agli allenamenti. Penso che però sia importante la strategia. Partire subito sui ritmi previsti lasciandosi trascinare dall'entusiasmo può essere pericoloso, trovo sia meglio dar tempo al fisico di carburare per i primi Km ed aumentare l'andatura progressivamente...se ci si riesce. Nell'ultima mezza sono partito a 5:50 ed ho finito in progressione con l'ultimo Km sotto i 5:00.
Se la cosa vale anche per i 42 K ve lo dirò il 3 marzo
Per ora i lunghissimi penso di correrli, come dicono i sacri testi, circa 10-15 secondi sopra il RG.

Ciao

[ilmara]

Credo che il discorso sia legato al fatto che 35km (o anche più per qualcuno) a RM nella fase di massimo carico di tutta la preparazione potrebbero paradossalmente risultare più pesanti per il fisico dei 42km il giorno della maratona provenendo da un paio di settimane di scarico, con gli ultimi giorni quasi di scarico completo.

Questa è l'unica spiegazione che riesco a darmi anch'io, che sia questo il motivo?
La domanda che però mi pongo è: 'Ma il discorso dello scarico vale anche per gli amatori come me che normalmente corrono al massimo 4 volte a settimana?'
Me lo domando perchè non mi sembra che le due settimane di scarico a me diano grandi giovamenti, non sento tantissima differenza rispetto a quando mi alleno normalmente.
Non è che per noi amatori, che tendenzialmente corriamo i LL abbastanza riposati, sia invece sempre meglio allenarci a ritmo maratona ma per distanze più brevi (35-36 km)?

[Oscar78]

Di maratona ne ho fatta una sola e sto preparando la seconda, quindi sono inesperto, novellino ecc, ecc... però sottoscrivo tutto quello che ha postato ilmara. Soprattuto non riesco a capire perchè non si "devono" correre i LL a ritmo maratona; secondo me i LL dovrebbero essere corsi quanto più possibile a RM perchè il corpo si deve abituare ad un certo ritmo, però ripeto sono ignorante e probabilmente non conosco bene certi meccanismi.

Io di maratone ne ho fatte solo 2 di cui una con preparazione pari a zero quindi anche la mia esperienza sul campo lascia un pò a desiderare.
La seconda l'ho preparata con 5-6 lunghi fra 28 e 35 km corsi un filo più lenti di RM (5-10"/km) mentre ho fatto diverse uscite sui 20-24 a RM-10"/km.

Ma alla fine per me il problema è stata l'emozione: lunghissimi fatti a 5'05" km in tranquillità ed in gara fatica a tenere il 5'/km: battiti troppo alti già prima dello start!
Comunque in linea di principio credo che correre una distanza di poco inferiore alla gara ( circa 85%) al ritmo gara sia un filo azzardato.
Sò che son 2 gare completamente diverse ma ad esempio per una mezza mai nessuno si sognerebbe di farsi un lungo da 16-17 a Ritmo gara.

[Oscar78]

La domanda che però mi pongo è: 'Ma il discorso dello scarico vale anche per gli amatori come me che normalmente corrono al massimo 4 volte a settimana?'

Guarda...non sò ma è una fase talmente goduriosa che è dura rinunciarvi!

[ilmara]

Sò che son 2 gare completamente diverse ma ad esempio per una mezza mai nessuno si sognerebbe di farsi un lungo da 16-17 a Ritmo gara.

Questo è un interessante spunto di riflessione.