Sul come affrontarla in gara dipende molto dal tipo di gara e dove si trova la discesa. Ovvio che se la gara è corta, e magari la discesa unica, dai tutto quello che hai. Un esempio può essere la dolomites skyrace, arrivato in cima, ti butti a capofitto... Allora diventano importanti la tecnica, l'attenzione, il coraggio e qualche accorgimento come nastrare le caviglie.
Diverso è se dopo la discesa non è finita, e magari ti trovi altre cinque salite ed altrettante discese, classico di un trail. A questo punto in discesa corri, ma come in allenamento. In questo modo recuperi, magari mangiando anche qualcosa (le pulsazioni te lo permettono, in salita è dura...), altrimenti arrivi a fine discesa e ti impianti.
In allenamento in genere io dò tutto in salita, poi in discesa "corrichio" nel senso che la prendo con calma. Per intenderci un percorso classico che faccio anche tutti i gironi non distante da te è partire da Lon e salire fino in Gazza. Sono 1000 metri di dislivello su 4,5 km di selciato. La discesa seppur "tranquilla" è molto tosta ed allenante, e poi in gara mi prendo le mie soddisfazioni
