PARTITA DI CALCIO PRO DOWN A VERDELLO(BG)- 20/03/2010

[CORIO69]

in effetti è stata una bella manifestazione che ha coinvolto molta gente e che credo sia servita alla sensibilizzazione di fronte al problema delle persone down e delle famiglie con persone down.
L'accettazione di una "diversità" è sempre una cosa difficile;
ma se una cosa è conosciuta e "normalizzata" ecco che la diversità non esiste più.

Una volta le persone con i capelli rossi venivano bruciate sui roghi, i neri schiavizzati, gli ebrei bruciati, etc. etc.

certamente con l'inserimento dei ragazzi disabili nella società, nella scuola, nel lavoro la loro "accettazione" da parte della società è sempre maggiore.

Ma non giudichiamo troppo male chi ha problemi con queste realtà, non è colpa sua è che ha un grosso "muro nella testa" e qualcuno sicuramente lo ha aiutato ad edificarlo.

Scusate se sono OT

[ingpeo]

Hai ragionissima

[SilviaJ]

in effetti è stata una bella manifestazione che ha coinvolto molta gente e che credo sia servita alla sensibilizzazione di fronte al problema delle persone down e delle famiglie con persone down.
L'accettazione di una "diversità" è sempre una cosa difficile;
ma se una cosa è conosciuta e "normalizzata" ecco che la diversità non esiste più.

Una volta le persone con i capelli rossi venivano bruciate sui roghi, i neri schiavizzati, gli ebrei bruciati, etc. etc.

certamente con l'inserimento dei ragazzi disabili nella società, nella scuola, nel lavoro la loro "accettazione" da parte della società è sempre maggiore.

Ma non giudichiamo troppo male chi ha problemi con queste realtà, non è colpa sua è che ha un grosso "muro nella testa" e qualcuno sicuramente lo ha aiutato ad edificarlo.
Scusate se sono OT

parole più che condivisibili, indice di umanità e di profondo rispetto per il prossimo...bravo Roberto, e complimenti a tutti coloro che si sono impegnati per la manifestazione, che è riuscita benissimo

[mazzi9]

L'importante, a mio parere, è che accettazione non sia sinonimo di compassione, anche se credo che il primo sentimento a sensibilizzarci sia proprio questo.
E pensare che basterebbe un minimo di frequentazione per far cadere anche quest'ultimo muretto...
In ogni caso, quello che si può senz'altro fare nell'immediato è rinunciare ad un integratore nel prossimo allenamento e comprare uno di quei biglietti: anche se il match si è già disputato, consideriamolo un "premio partita" per il pareggio raggiunto in extremis!!!
F.to: il cugino di Mino Raiola

[CORIO69]

aggiornamento del sito aidp:
http://www.aipdbergamo.it/index.php?opt ... 7&Itemid=1

[Fatdaddy]

aggiornamento del sito aidp:
http://www.aipdbergamo.it/index.php?opt ... 7&Itemid=1

Mi sembra un ottimo punto di inizio!

[heidy]

in effetti è stata una bella manifestazione che ha coinvolto molta gente e che credo sia servita alla sensibilizzazione di fronte al problema delle persone down e delle famiglie con persone down.
L'accettazione di una "diversità" è sempre una cosa difficile;
ma se una cosa è conosciuta e "normalizzata" ecco che la diversità non esiste più.

Una volta le persone con i capelli rossi venivano bruciate sui roghi, i neri schiavizzati, gli ebrei bruciati, etc. etc.

certamente con l'inserimento dei ragazzi disabili nella società, nella scuola, nel lavoro la loro "accettazione" da parte della società è sempre maggiore.

Ma non giudichiamo troppo male chi ha problemi con queste realtà, non è colpa sua è che ha un grosso "muro nella testa" e qualcuno sicuramente lo ha aiutato ad edificarlo.

Scusate se sono OT

Io sono stata in classe con questi ragazzi fin dalle elementari, e dove lavoro ora , pur seguiti dall'insegnante di sostegno, frequentano normalmente la scuola superiore. Il "muro nella testa" a volte viene proprio creato dal non conoscere, dall'evitare, ma vivendo accanto a questi ragazzi ci si rende conto di quanto, invece, hanno loro da dare a noi!!