Anche per me qualche ritiro ma prima si passa per tutte le frasi "never give up!" che dicono che no... non è ancora il momento di ritirarsi. Ma ad un certo punto arrivo a dire che invece si, è il caso!
La classica giornata no mi è capitata, e la sensazione di non divertirmi neanche un po' l'ho conosciuta. E' proprio brutta!
Un conto è se risulta passeggera: possiamo riassumerla con la classica frase "la crisi arriva, la crisi se ne va", in questo caso basta tenere duro. Altre volte invece è ben presente. Beh, in quel caso, visto che non mi pagano e che corro perché ne ho voglia... se dopo aver cercato con il pensiero di autoconvincermi, di trovare tutte le possibili scappatoie mentali, ed ancora non mi sto divertendo. Allora stop.
Sul piano fisico invece sono più drastico: se si sta male ci si ferma. Posso gestire, vedere come va, capire quanto posso resistere, ma se rischio di star male sul serio allora stop!
Esempio ne è stato l'ultrabericus di quest'anno: 66km, giornata piovosa e fangosa. Una distanza per me ancora mai raggiunta. La giornata inclemente ha causato un sacco di ritirati. Io ho proseguito ristoro dopo ristoro, sempre al filo del cancello, accumulando ritardi che in condizioni meno estreme non avrei mai preso. Però son andato avanti nonostante un sacco di persone attorno a me dicevano "basta" ad ogni ristoro. Fino all'ultimo, dove l'ho detto io.
Diluviava, era buio ed io avevo finito la benzina. Però mi ero allenato, c'era ad aspettarmi chi mi aveva supportato nei mesi precedenti, tutta la giornata piovosa venendo pure a vedermi a metà percorso. Mancavano solo 9km...
Però a quell'ultimo ristoro, mentre meditavo sul da farsi e tentavo di mangiare e bere un po', ho avuto un paio di piccoli svarioni. Potevo farcela a finire? Probabilmente si, stando un po' troppo male però. E non me la sarei goduta stando male...
Mi sono ritirato.
Ancora oggi mi dispiace un po', ma continuo a pensare di aver fatto la cosa giusta.

Alla successiva gara lunga, più corta ma decisamente più calda (ed io odio il caldo!), sono andato di nuovo in difficoltà ma ho tenuto duro di testa e non mi è arrivato quel momento con il semaforo rosso così evidente. Infatti l'ho portata a casa, soffrendo ma senza star male.