Quando la testa non c'è....

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mauri1965
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Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da mauri1965 »

Assolutamente non ti sottovaluto!
Anzi adesso che mi ci fai pensare posso smettere di allenarmi![/quote]

Macchè quando competo ho i paraocchi, difficile che mi distraggo.... :smoked:

Devi escogitare qualche altro trucco...Io per vincere stò pensando alle varie funivie e strade carrozzabili :wink:
annarella65

Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da annarella65 »

Non avevo dubbi mauri...sul paraocchi :mrgreen: !
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mauri1965
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Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da mauri1965 »

Antipatica.... :wink: :D
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teomat
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Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da teomat »

Guarda che Annarella ti distrae anche se hai i paraocchi...Hai presente Ulisse con le sirene vero?
Non occorre guardare per vedere lontano.

Reivindico absolutamente el derecho al vagabundeo, a la aventura, a la utopìa y al romanticismo...
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mauri1965
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Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da mauri1965 »

:D :D :D
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monica
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Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da monica »

scusate se torno sull'argomento secondario della discussione :wink: :wink:

teomat - QUELLA non e' solo un ultra e' secondo me L'ULTRA, quella piu' dura. ritirarsi non e' mai un disonore, ne' il segnale che ci sia qualcosa che non vada. prendi d'innocenti che e' sempre arrivato secondo dalla sua prima partecipazione. quest'anno si e' ritirato e lo ha fatto, seppur con dolore, con la testa alta. se le cose non girano tirare avanti fino alla fine e' inutile, arrivare alla fine trascinandosi per terra e' anche quello uno scacco morale. questa volta e' andata cosi'. su quella distanza E' LA TESTA a comandare. questo deve essere solo uno stimolo per continuare ad allenarsi duramente, macinare km su km e affrontarla di nuovo. :rambo:

e' si alla monotonia che ti devi allenare, ma anche alla solitudine di corse come quelle. per alcuni e' stata proprio la solitudine a giocare brutti scherzi.

io inizio ad alenarmi da ora, ma sulla bici, per seguire un caro amico nella sua avventura il prossimo anno. lui continua a dire che la fa solo se scende di peso (puo' secondo me arrivare tra i primi 10). io lo vedo gia' alla partenza.

scusate se ho scritto un romanzo ma ha una totale ammirazione per chi corre QUELLA gara....e un gran rispetto e paura di quel percorso che meriterebbe tutto un forum a parte. :hail:
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teomat
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Re: Quando la testa non c'è....

Messaggio da teomat »

La solitudine non mi spaventa più di tanto, sono abituato a fare da solo anche i lunghi, soprattutto in montagna, quello che non ero abituato a fare è correre su strada così tanti km in solitudine...Comunque ci riprovo di sicuro, non sarà certo il Passatore ad essere più tenace di me, anche se sicuramente non nei primi dieci come il tuo amico...
Mi dispiace per Marco d'Innocenti, infatti quando non l'ho visto in classifica ho detto a Ilenia che sicuramente si era sbagliata e non era lui quello che aveva visto dietro Giorgio Calcaterra, invece era così...

Riguardo alla bici, guarda che non è dura come dicono, Ilenia era spaventatissima perché tutti le avevano detto che avrebbe fatto più fatica lei di me, invece a parte qualche problema alle mani in discesa per il continuo frenare, sulla Colla saliva che era un piacere!
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