
Gli aa ramificati sono tre, e sono consigliati nel caso di attività fisica pesante e prolungata (ora, non saprei dire se sono utili dal 20° km o dal 25°, per dire) perchè sono gli unici che vengono scarsamente metabolizzati dal fegato in favore di un utilizzo muscolare, e il muscolo usa moltissimi amminoacidi per la sua attività. Se presi in abuso, potrebbero sì dare problemi a livello di assorbimento renale e al fegato stesso per via dell'ammoniaca che si accumulerebbe: dipende molto dallo stato di salute individuale, per fare i precisini si dovrebbe valutare con le cartine che si comprano in farmacia il pH delle urine in modo da capire come sta il fegato e se ci si può permettere un'integrazione senza problemi o meno.
In ogni caso, io consiglierei di sentire l'opinione di un medico sportivo per fare le cose bene: l'integrazione non è nè sbagliata nè giusta a priori, bisogna valutare se l'organismo ne ha bisogno, la tollera, e ne ha in cambio un miglioramento visibile
