I minimi li fissa il CIO, e quindi se nessuno fa i tempi non ci va nessuno. Così gli italiani a Rio:
Male, malissimo l'Italia, con il prematuro ritiro di Meucci dopo 40' di gara, il 38mo posto di Ruggero Pertile (2h17'30") ed il 57mo di Stefano La Rosa (2h18'57").
Se pensi che con il tempo di La Rosa vinci quasi tutte le maratone in Italia, capisci il livello che serve per partecipare. Non so se siano previste delle wild card, ma la maratona in 2.40 porterebbe alle olimpiadi almeno 10000 runners...
10000 no... perché non ci sono solo i minimi, ma anche il numero di atleti per nazione, non è che il Kenya può presentarsi con più di 100 partecipanti... anche se i tempi gli avrebbe
hai ragione, dimenticavo il vincolo dei 3 atleti (se non ricordo male )
darioedante ha scritto: ↑26 nov 2020, 9:24
Ma che non non ci vadano i runner da due e quaranta é giusto. Non capisco però perché se guardate le classifiche delle passate olimpiadi ci siano molti corridori da oltre le due ore e mezza.. mica tutti saranno andati in crisi. Forse ci sono parecchie wild cards per i paesi con poca tradizione in maratona?
Mah, a me piace pensare che lo spirito olimpico valga ancora qualcosa, e che chi scoppia, anziché ritirarsi, si faccia una passeggiata di qualche km pur di tagliare il traguardo al grido di "l'importante è partecipare"... poi se conti che spesso le maratone olimpiche sono corse in condizioni non ottimali di temperatura e umidità, ci sta che diversi atleti paghino dazio
Credo perché nel tempo gli hanno calati drasticamente... solo a Rio 2016 il minimo era 2.19.00 passato a 2.11.30... non so negli anni precedenti, ma ipotizzo più alti (sempre con numero massimo per nazione).
1/2 maratona: 1h11'06" - Riva del Garda 2021
maratona: 2h27'53" - Reggio Emilia 2020
100 km: 7h03'19" - Winschoten WC 2015
altre gare importanti: 4 LUT, 2 UTMB, 5 Passatori, 3 100k WC
prossime: ??
Secondo me eh, secondo me eh. Se sei un professionista NON devi avere problemi delle condizioni climatiche. Io tapascione posso averli i problemi. Mi alleno tutti i giorni Biella e poi la maratona vado a correla a Rimini (città a caso) con 35°e scoppio. Se sono un professionista, l'ultimo mese (tempo a caso) di allenamento lo faccio a Rimini e mi abituo al caldo, magari non vincerò, ma probabilmente non scoppio.
edit: professionista inteso come runner elite, dato che abbiamo appurato che runner professionisti non ce ne sono
Silvan ha scritto: ↑26 nov 2020, 9:56
Credo perché nel tempo gli hanno calati drasticamente... solo a Rio 2016 il minimo era 2.19.00 passato a 2.11.30... non so negli anni precedenti, ma ipotizzo più alti (sempre con numero massimo per nazione).
Non ricordo di Rio....cmq i minimi sono anche in relazione alla gara ovvero se è unicamente campionato mondial individualee in genere si può portare max 3 atleti. Diventano 6 se è anche campionato mondiale a squadre. Per olimpiadi ci sono due minimo quello della federazione internazionale che è fatto in base al livello attuale e cmq max tre atleti e poi il minimo nazionale che permette di portare atleti senza minimo internazionale ( in pratica se hai minimo iaaf puoi partecipare al 100% altrimenti ci vuole il minimo di "riserva") anche se con dei vincoli
grantuking ha scritto: ↑26 nov 2020, 9:57
Secondo me eh, secondo me eh. Se sei un professionista NON devi avere problemi delle condizioni climatiche. Io tapascione posso averli i problemi. Mi alleno tutti i giorni Biella e poi la maratona vado a correla a Rimini (città a caso) con 35°e scoppio. Se sono un professionista, l'ultimo mese (tempo a caso) di allenamento lo faccio a Rimini e mi abituo al caldo, magari non vincerò, ma probabilmente non scoppio.
edit: professionista inteso come runner elite, dato che abbiamo appurato che runner professionisti non ce ne sono
Beh professionisti o no sono uomini anche loro, e il corpo umano con caldo e umidità eccessive soffre. Non a caso in estate vanno ad allenarsi al fresco e in inverno al calduccio, per evitare climi estremi. Che poi debbano avere una maggiore resistenza alle avversità rispetto a noi comuni mortali è fuori di dubbio, però devi considerare che, a differenza nostra, loro spingono il loro corpo al limite sin dal primo km. Cosa che con clima avverso non aiuta...
Questi i risultati di tuo 2016. Mi sembra evidente che i minimi di 2 e 19 non valgano per tutti. Che poi secondo me é il bello dei giochi olimpici, meglio un cambogiano da 2,45 che 10 etiopi da 2.10. é una festa dello sport internazionale e trovo più bello che ci siano rappresentate più nazioni possibile, sempre nei limiti della credibilità dello sport, ovvio. Avere atleti da 3 ore e mezza di qualche atollo pacifico farebbe più folclore che altro, avere buoni atleti dai 5 continenti entra, secondo me, nello spirito della manifestazione.
Silvan ha scritto: ↑26 nov 2020, 9:56
Credo perché nel tempo gli hanno calati drasticamente... solo a Rio 2016 il minimo era 2.19.00 passato a 2.11.30... non so negli anni precedenti, ma ipotizzo più alti (sempre con numero massimo per nazione).
Un ragazzo ungherese che conosco, forte, si stava allenando per andare alla maratona olimpica di Tokyo. Poi quando hanno abbassato drasticamente i minimi ha completamente rinunciato alla corsa. Il record ungherese è di 2h12, quindi per lui era una cosa impossible arrivarci
grantuking ha scritto: ↑26 nov 2020, 9:57
Secondo me eh, secondo me eh. Se sei un professionista NON devi avere problemi delle condizioni climatiche. Io tapascione posso averli i problemi. Mi alleno tutti i giorni Biella e poi la maratona vado a correla a Rimini (città a caso) con 35°e scoppio. Se sono un professionista, l'ultimo mese (tempo a caso) di allenamento lo faccio a Rimini e mi abituo al caldo, magari non vincerò, ma probabilmente non scoppio.
edit: professionista inteso come runner elite, dato che abbiamo appurato che runner professionisti non ce ne sono
In effetti è una cosa su cui si è molto discusso per i mondiali a Doha, dove molti atleti si sono allenati al fresco in altura fino all'ultimo, e poi in gara son saltati.
Dipende sempre cmq se la Federazione è pronta a pagarti hotel e spese se arrivi qualche settimana prima