[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite Plantare

[ghandalf]

Altra domanda, forse stupida, partendo dal presupposto che riprendo a correre e il dolore non si ripresenta, secondo voi tra 20 giorni sarebbe da idioti fare la maratona di firenze.
Mi spiego meglio, non sono impazzito. In questi giorni ho fatto degli intensi lavori di crossfit che mi hanno permesso di allenare in maniera decente il cuore.
Il mio obbiettivo maratona era di chiuderla in 3.25 ( il mio personale e 3.27) ma, a questo punto sarei contento anche solo di partecipare.
A livello fascite sarebbe distruttivo farla in 4 ore 30 o anche di più, magari utilizzando una sorta di metodo galloway, tenuto conto che è un mese e mezzo che non corro?
A firenze ci devo andare comunque, ho tutto prenotato, ho intenzione comunque di ritirare il pacco gara, mi dico....perché non provarci.
Attendo commenti, grazie

[ghandalf]

grazie a tutti per l'incoraggiamento.

oggi la situazione sembra essere quella di giovedi scorso (-->quasi no fastidio) e quindi io domani uscirei per la mia corsetta, ma non usero' mai piu' le nimbus14
ci son voluti 4gg per ritornare allo stato di prima... vediamo come va... ho la capa "tosta"

@ ghandalf, chi puo' dirlo? scusa ma non penso sia giusto che qui nessuno consigli niente a nessuno. questa patologia e' cosi' varia - viste le testimonianze degli altri e le mie stesse impressioni - che non mi sentirei mai di spingerti in una direzione o un'altra.

in bocca a lupo a te e a tutti i fasciati !

Perfettamente d'accordo, a volte sentire storie di chi c'è la sta facendo e da stimolo.

[Seal]

Sono felice per te Seal...spero che continuerai a migliorare fino alla completa guarigione.

La tua invece come procede? miglioramenti?

@ ghandalf: se sono otto giorni che non fa male... io aspetterei ancora un pochino, magari proverei una corsetta questo sabato e poi molto piano tasterei il terreno per vedere come risponde il piede. Non so per la maratona.. forse adesso è ancora troppo presto

[tutina]

Altra domanda, forse stupida, partendo dal presupposto che riprendo a correre e il dolore non si ripresenta, secondo voi tra 20 giorni sarebbe da idioti fare la maratona di firenze.
Mi spiego meglio, non sono impazzito. In questi giorni ho fatto degli intensi lavori di crossfit che mi hanno permesso di allenare in maniera decente il cuore.
Il mio obbiettivo maratona era di chiuderla in 3.25 ( il mio personale e 3.27) ma, a questo punto sarei contento anche solo di partecipare.
A livello fascite sarebbe distruttivo farla in 4 ore 30 o anche di più, magari utilizzando una sorta di metodo galloway, tenuto conto che è un mese e mezzo che non corro?
A firenze ci devo andare comunque, ho tutto prenotato, ho intenzione comunque di ritirare il pacco gara, mi dico....perché non provarci.
Attendo commenti, grazie

io 42km in quasi "convalescenza" non li farei
una cosa mi sento di consigliarla: nel momento in cui si decide di riprendere, di incrementare il km molto gradatamente e cercare di ascoltare il piede il piu' possibile.
io sono stata 2mesi ferma e poi ho ripreso molto molto lentamente, facendo anche pausette di qualche giorno in caso di brutte sensazioni.
poi ovviamente ognuno e' padrone di se stesso. un grosso IN BOCCA AL LUPO.

[Larse]

Mi inserisco nella discussione anche io dato che ho sofferto di fascite al piede dx e adesso ho qualche problemino al sx.

Io la maratona la eviterei. Conoscendo quanto è rognosa io riprenderei con molta calma. Brevi uscite di corse lenta senza strafare. Solo dopo un bel periodo tranquillo inizierei a caricare come km e come passo.

So quanto sia difficile rinunciare ad una gara, ma penserei a tutte le altre che potrai fare in avanti con i piedi perfettamente sani

[Teo.83]

Altra domanda, forse stupida, partendo dal presupposto che riprendo a correre e il dolore non si ripresenta, secondo voi tra 20 giorni sarebbe da idioti fare la maratona di firenze.
Mi spiego meglio, non sono impazzito. In questi giorni ho fatto degli intensi lavori di crossfit che mi hanno permesso di allenare in maniera decente il cuore.
Il mio obbiettivo maratona era di chiuderla in 3.25 ( il mio personale e 3.27) ma, a questo punto sarei contento anche solo di partecipare.
A livello fascite sarebbe distruttivo farla in 4 ore 30 o anche di più, magari utilizzando una sorta di metodo galloway, tenuto conto che è un mese e mezzo che non corro?
A firenze ci devo andare comunque, ho tutto prenotato, ho intenzione comunque di ritirare il pacco gara, mi dico....perché non provarci.
Attendo commenti, grazie

Può sembrare un paradosso ma a livello di fascite è meno stressante la corsa veloce rispetto a quella lenta in quanto l'area di appoggio della pianta del piede e la durata dell'impatto, sono inferiori....quindi tutta la fascia è meno stressata!! Questo discorso vale ovviamente per chi non ha un infortunio in atto.....tecnicamente è più soggetto a fascite il principiante o chi incrementa il chilometraggio settimanale senza un'adeguata gradualità rispetto a un atleta veloce più evoluto e che corre ormai da molti anni.

Cmq capisco la tua voglia nel ritornare alle corse ma correre una maratona dopo un infortunio come il tuo non solo è sconsigliato ma può essere deleterio, purtroppo le ricadute sono frequenti. Considera che una delle cause di fascite più comune è proprio il chilometraggio eccessivo, sei fermo da diverso tempo e spararsi una 42 k così di botto senza una ripresa graduale è davvero una pazzia

Ascolta i nostri consigli: ricomincia con gradualità!!

[domenico76]

Per Teo.83...
ciao ti avevo scritto in merito alla tua richiesta sulla tua visita dal dottor. Avagnina se sei interessato ad un mio consiglio puoi rileggere il mio post precedente e eventualmente contattami....
ciao a tutti

[Teo.83]

Ciao Domenico!!
Ti ho mandato un MP qualche giorno fa, non ti è arrivato?

[ghandalf]

Fatta anche la terza e ultima seduta di onde d'urto. Incrocio le dita e spero che tutto passi nelle prossime due settimane. Grazie per i vostri consigli, mi sono levato dalla testa di presentarmi alla maratona di firenze, me ne sto buono buono e spero di tornare in forma per poter partecipare a treviso a marzo.

[Teo.83]