[DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Racconta le tue storie di passione e sudore

Moderatori: grantuking, HappyFra, Doriano, victor76

Avatar utente
Bussino71
Guru
Messaggi: 3295
Iscritto il: 25 feb 2014, 10:09

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da Bussino71 »

Per una 300 come per un 5 km Si è pronti fisicamente avendo fatto i giusti allenamenti, aver dato il giusto riposo al fisico, se tutto fila liscio va alla grande, diarrea, problemi di caldo, mal di stomaco, vesciche sono incognite. Incognite che se hai fatto la giusta esperienza impari a gestire ed affrontare, i problemi che hai in una 5 km non saranno gli stessi di una 50 ne quelli di una 300. Ma se ti conosci sai cosa fare, alla ws dell'anno scorso avevo problemi di stomaco ed con esperienza sapevo che non potevo andare avanti, l'anno prima con un ginocchio devastato nonostante i dolori sapevo che potevo andare avanti. Si chiama esperienza e se fai i giusti passaggi (la velocità con cui si fanno è soggettivo, ma nel 90% dei casi ci vogliono 2/3 anni di adattamento non 3 mesi) affronti tutto.
Pietro si è sentito tirato in ballo per aver bruciato le tappe, ma era uno che già faceva sport, uno che il suo fisico lo conosceva, e la crescita che ha fatto l'ha ponderata, ecco secondo me lui è uno che poteva dopo due gare fare una 100km perché ha fatto la crescita più importante quella di teste

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
La Morte la c'ha a trovà' vivi...
"Forse sono troppo vecchio per la Corsa, ma non oggi."
viewtopic.php?t=31915 (prima parte)
viewtopic.php?t=41470 (il viaggio continua)
Avatar utente
Bussino71
Guru
Messaggi: 3295
Iscritto il: 25 feb 2014, 10:09

Re: RE: Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da Bussino71 »

Tordg ha scritto:
CasalingaDisp ha scritto: toto scommesse: la prossima ondata di popolarità investirà il triathlon??
:mrgreen:
beh no, dai numeri di iscritti direi che e' realta' ben consolidata.
prossima frontiera puo' esser questa :mrgreen:
http://www.montagna.tv/cms/76118/trail- ... in-swimrun
oppure un bel trekking (o TA che dir si voglia) in afghanistan con il KDS bulgaro alle calcagna
No il triathlon è consolidato tanti si avvicinano ma costi e tempi per allenare le tre discipline non permette impennate nei partecipanti.
Però questo è uno sport dove si fanno i passaggi di crescita, nessuno si fa un ironman senza aver provato le gare più corte.
Ritengo che il prossimo step saranno le gare in autosufficienza

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
La Morte la c'ha a trovà' vivi...
"Forse sono troppo vecchio per la Corsa, ma non oggi."
viewtopic.php?t=31915 (prima parte)
viewtopic.php?t=41470 (il viaggio continua)
Avatar utente
mb70
Top Runner
Messaggi: 9506
Iscritto il: 17 feb 2013, 20:59
Località: lucca

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da mb70 »

Giusto per fare un altro complimento a Pietro cge che si è sentito tirato in ballo
9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
Avatar utente
mb70
Top Runner
Messaggi: 9506
Iscritto il: 17 feb 2013, 20:59
Località: lucca

Re: RE: Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da mb70 »

Giusto per fare un altro complimento a @pietro1115 che si è sentito tirato in ballo vi dico che già prima di fare il suo primo trail era solito programmare gli allenamenti consultando le carte CAI, verificando la lunghezza e i percorsi ed evidenziando i punti per il rifornimento di acqua. Una mattina di inverno ci eravamo dati un appuntamento per un'uscita ma giunti sul posto e viste le cattive condizioni meteo non abbiamo esitato a rinunciare. Oltre a essere un atleta è un esempio per dimostrare che si può anche fare un ottimo percorso in pochi mesi.
9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
Avatar utente
Bussino71
Guru
Messaggi: 3295
Iscritto il: 25 feb 2014, 10:09

Re: RE: Re: RE: Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da Bussino71 »

mb70 ha scritto:Giusto per fare un altro complimento a @pietro1115 che si è sentito tirato in ballo vi dico che già prima di fare il suo primo trail era solito programmare gli allenamenti consultando le carte CAI, verificando la lunghezza e i percorsi ed evidenziando i punti per il rifornimento di acqua. Una mattina di inverno ci eravamo dati un appuntamento per un'uscita ma giunti sul posto e viste le cattive condizioni meteo non abbiamo esitato a rinunciare. Oltre a essere un atleta è un esempio per dimostrare che si può anche fare un ottimo percorso in pochi mesi.
È la dimostrazione di quello che dicevo una persona che in poco tempo brucia le tappe ma che non è digiuno di montagna
La Morte la c'ha a trovà' vivi...
"Forse sono troppo vecchio per la Corsa, ma non oggi."
viewtopic.php?t=31915 (prima parte)
viewtopic.php?t=41470 (il viaggio continua)
Avatar utente
maarco72
Top Runner
Messaggi: 9779
Iscritto il: 5 gen 2013, 10:59
Località: Fino Mornasco

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da maarco72 »

che @pietro1115 sia un esempio buono ok....ma un esempio buono su 1000..è questo il problema.
:beer: :beer: :batman:
Avatar utente
pietro1115
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 882
Iscritto il: 2 gen 2014, 8:28
Località: Pisa

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da pietro1115 »

:-({|= :-({|=

Michele ti ci porto lo stesso sui monti......smetti che mi fai arrossire :emb:
Avatar utente
mb70
Top Runner
Messaggi: 9506
Iscritto il: 17 feb 2013, 20:59
Località: lucca

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da mb70 »

No dai è perché ?
Anche da genitori evidenziamo i buoni esempi.
9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
Avatar utente
Bussino71
Guru
Messaggi: 3295
Iscritto il: 25 feb 2014, 10:09

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da Bussino71 »

Bussino71 ha scritto:La gara è partita, il ritmo dei primi è forsennato, io non voglio certo bruciarmi quindi parto relativamente coperto i primi 4 km saranno in leggera salita nulla di che, ma il mio motere è ancora imballato e non riesce a giare come vorrei, ma non mi preoccupo la gara è lunga e quindi bisogna portare pazienza, finalmente arriviamo al lago di Braies la gente incita ed è calorosa, questo clima sprona le mie gambe finalmente il motore inizia a girare, ma visto che i metri di dislivello saranno oltre 10000, al primo strappo mi impongo di camminare e spingere di bastoncini, dietro l'angolo ecco il primo dei fotografi,

Immagine

come da miglior tradizione occhiolino e lingua di fuori, poi un sorriso e nuovamente una bella espressione inteligentissima

Immagine

Immagine

Sono accaldato anche se il tempo non è bellissimo, il cielo è coperto dalle nuvole e il vento la fa da padrona, ma almeno non dobbiamo sopportare il caldo preventivato.
Dopo la prima salitina, e prima di attaccare il primo vero sentiero in salita abbiamo acora l'opportunità di farci un giretto introno al lago, così faccio girare le gambe e provo a forzare il ritmo nel tratto in pianura intorno al lago, vedo un altro fotgrafo lo saluto battendo insieme i bastoncini e proseguo per la mia strada

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

attacco la prima vera salita, con passo deciso e costante, il segreto è mantenere un buon ritmo senza forzare, vedo a 400m Leonardo ho deciso di riprenderlo ma senza impormi un andatura troppo severa, così passo dopo passo spinta dopo spinta ecco che la mia camminata è fruttuosa al primo ristoro dopo la prima lunga salita, lo raggiungo qui però noto subito una cosa che mi fa imbestialire spero che sia dovuto al fatto che è il primo ristoro ma ho paura che sarà una costante, i ristori non hanno nulla da mangiare che sia veramente utile per una 130km di questo tipo, infatti a parte il thé, l'acqua, la red bull e i sali, che sono una bel mix di scelta per le bevande, il mangiare è composto da Patatine fritte (quelle in sacchetto) noccioline, crostatine e qualche banana, guardo sconsolato il tavolo non so con cosa nutrirmi quindi mi limito a prendere del thé e un po' di red bull (oltre a riempire le borracce) e via si riprende il ritmo.
Per i prossimi km il percorso sarà molto corribile, visto che affronteremo un falso piano in leggera discesa e poi un tratto in discesa vero e proprio. Tengo un ritmo costante spingo con tranquillità, ad un certo punto sento una voce che mi dice a destra, caxxo è vero ma come hanno tracciato il percorso? speriamo bene, dopo una leggera salita ecco che inizia la discesa il mio ritmo voglio aumentare un po' l'andatura e così 1-2-3 boing boing boing mi ritrovo con la faccia per terra, con l'avambraccio destro completamente sgrattugiato, la gamba destra sbucciata, ed il pollice sinistro. Mi rialzo i due concorrenti dietro mi guardano con un espressione come dire che idiota, ma mi chiedono se va tutto bene ed io si ho provato ad alleggerirmi togliendomi un po' di ciccia, sie bona figurati se hanno capito che la mia era solo una battuta sarcastica... va beh! chi se ne frega in piedi e si riparte nel giro di 200 metri li sorpasso nuovamente e proseguo per la mia strada.
I ricordi sono confusi, la gara come più volte detto mi ha deluso il balisaggio non era il massimo i volontari nemmeno uno lungo il percorso, i ristori che dopo i primi 100 passaggi scarseggiavano del cibo e delle bevande. Ma nella mia testa c'è solo la voglia di mettere km, così avanzo al mio ritmo, spesso mi devo fermare perché le bandierine non si vedono, il buio è fitto ho cambiato i miei indumenti, le salite sono lunghe lente, le discese non trovo il ritmo, lo stomaco sobbuglia... sono ore che sento la necessità fisiologhiche impellenti ma non riesco a liberarmi, la stanchezza per due notti insonni si stanno facendo sentire, le tante ore di treno mi hanno spossato più di quello che pensavo. Finalmente riesco a liberarmi e come spesso accade il motore si riaccende le gambe iniziano a girare meglio, inizio a spingere sono sereno, ma ancora non riesco a mangiare, piccolo passaggio tecnico e finalemente riesco ad affrontarlo come voglio, giù deciso e senza paura

Immagine

Immagine

i fotografi mi fanno i complimenti, sorrido e proseguo per la mia strada

Immagine

Immagine

La mia gara è a conti fatti finita qui, dopo pochi km le gambe debilitate dal poco sono e dai problemi intestinali, iniziano a dare segni di cediamento, un passaggio semplice e banale viene impietosamente immortalato dalla macchina fotografica

Immagine

arrivo al ristoro, dico a mio padre che tutto va bene... ma in realtà ho quasi deciso, albeggia sono quasi al 70km 15 sono passate, faccio due calcoli veloci, se continuo così chiuderei nelle 30 ore programmate, ma non ho voglia mi sono rotto le palle dei ristori vuoti, della mancanza di persone lungo il percorso. Un percorso spettacolare che non viene esaltato, pubblicizzato no basta mi sono rotto, a malincuore chiamo mio padre giro il culo e torno indietro.
La Morte la c'ha a trovà' vivi...
"Forse sono troppo vecchio per la Corsa, ma non oggi."
viewtopic.php?t=31915 (prima parte)
viewtopic.php?t=41470 (il viaggio continua)
Avatar utente
Bussino71
Guru
Messaggi: 3295
Iscritto il: 25 feb 2014, 10:09

Re: [DIARIO] SEMI SERIO DI UN EX ATLETA

Messaggio da Bussino71 »

LO ammetto tirato via, ma dovevo chiudere il racconto di questa gara, che non mi ha lasciato nulla...

Da quel 5 luglio, le cose sono cambiate le gambe e la voglia di allenarmi è tornata anche se come detto ultimamente il Trail italiani mi stanno deludendo, la carica in vista del TAhoe è ai messimi livelli, non sento il sacrificio di svegliarmi presto per andare a correre.
E così mentre i kg in eccesso stanno finalmente cedendo il passo, viaggio sereno verso la mia prossima meta...
La Morte la c'ha a trovà' vivi...
"Forse sono troppo vecchio per la Corsa, ma non oggi."
viewtopic.php?t=31915 (prima parte)
viewtopic.php?t=41470 (il viaggio continua)

Torna a “Storie di Corsa”