[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite Plantare

[mike_husky]

Non è detto che sia fascite (o per lo meno, non è detto che sia quella fascite che intendiamo noi....), come nel caso di Dalise: un semplice cambio di scarpe (hai cambiato scarpe recentemente?) e 15 gg di riposo potrebbero bastare.

In bocca al lupo e teneteci aggiornati.

Ciao Run_Franz_Run
il problema al piede è presente da almeno 1 mese e mezzo , ricordo di aver utilizzato una sera delle vecchie scarpette per fare di lavori in casa, ma solo una sera, ma da li è partito il fastidio, poi il giorno dopo facendo una corsetta di 5km ho sentito bruciare la pianta dle piede e mi sono fermato.
Ghiaccio e riposo (riposo dalla corsa ma non certo delle lunghe camminate che sono costretto a fare di mattina , a causa dle mio lavoro) ma non ho risolto nulla. Per abitudine le scarpe quotidiane le uso a rotazione e sono sempre con suola morbida (mai con suola di cuoio per intenderci).
Adesso ho tolto i plantari "standard" perchè mi pressano troppo nella zona dolente ed ho avuto un leggero sollievo. Ma devo andare in fondo alla questione perchè la corsa mi manca molto, sia a livello fisico che mentale.....
vi terrò informati
mike

[paname123]

ragazzi vi aggiorno sulla mia situazione...
il problema è iniziato nel novembre dell'anno scorso. Nella fase acuta non riuscivo nemmeno ad appoggiare i piedi. Da allora ho abbandonato la corsa e anche le lunghe camminate fino ad ora. Ho fatto anche ultrasuoni e laser senza benefici di rilievo.
Ultimamente i fastidi sono diminuiti parecchio. In particolare in maniera lenta e costante.
è chiaro che se faccio sforzi sopra la norma (lunghe camminate, in posizione eretta per molto tempo (es. lavori domestici) ecc..), i fastidi si amplificano senza tuttavia limitare la mia vita quotidiana.
Per la corsa invece rimane qualche timore di poter tornare nella situazionead un anno fa...quindi preferisco aspettare ancora un ulteriore remissione dei sintomi.
Stretching, bottiglietta di ghiaccio ecc.. li ho abbandonati un mese fa...per mancanza di tempo ho deciso di non fare più nulla... se non un po di palestra per la parte alta.
Anche la bici mi peggiorava la situzione, ora è da un po che non la faccio.
La domanda credo sia la solita (e temo che una risposta non sarà semplice ne univoca): è consigliabile ricominciare a correre senza la remissione completa dei sintomi?
Il timore è che se devo attendere la remissione completa siano necessari ancora mesi.. non ditemi di andare da un medico perchè non serve a nulla...i plantari forse si ma in assenza di fastidi credo....
Le scarpe comode quelle sono imporetanti...

in bocca la lupo a tutti

[lnovali]

@mike ho anch'io lo stesso identico tuo problema e anche io ce l'ho da 3 mesi dopo aver fatto un ironman a fine luglio.
Avevo corso con delle Nike pegasus 29 con circa 650-700km e probabilmente farci sopra una maratona non è stata una bella idea.
Avevo finito la gara senza problemi, poi ho fatto 10 di riposo e poi ho ricominciato piano piano a correre. Dopo 2-3 corsette è arrivato questo dolore nello stesso identico tuo punto, ma su entrambe i piedi!
Inizialmente l'ho un po trascurato pensando che potesse passare da solo. A agosto ho fatto dei massaggi da un fisioterapista ma senza benefici. A fine agosto ho iniziato mi hanno fatto una ecografia dove si vedeva un ispessimento della fascia plantare e la presenza possibile di speroni calcaneari. 3 sedute di onde d'urto a una settimana dall'altra. A fine settembre ancora stesso problema nello stesso punto. Ho fatto le radiografie per vedere questi speroni e alla fine gli speroni non ci sono. Iniziata poi una terapia con tecar per 6 sedute. Qualche beneficio l'ho notato ma ancora sento male e di certo non me la sentirei di correre per paura di peggiorare la situazione. Ora lo stesso fisioterapista mi ha proposto un a serie di massaggi neuroconnettivali perchè toccandomi in alcuni punti del polpaccio e della coscia sento dolore e lui pensa che possa essere tutto collegato al piede. Fatto sta che essendo un triathleta posso nuotare e andare in bici, ma non corro praticamente da 3 mesi se non qualche brevissima uscita da 5-6km per vedere come era la situazione. Ora ho deciso di non correre più nemmeno sotto violenza fino al primo di gennaio, sperando che comunque d qui a gennaio la situazione sia migliorata.
Sinceramente sono molto demoralizzato e non so come fare a riprendere la corsa.

[Teo.83]

In attesa dei plantari, costati un'occhio della testa, vi aggiorno anch'io sulla mia situazione:

E’ da un mesetto che ho ricominciato a correre, con gradualità. Ho iniziato con pochi km a settimana incrementando di 2-3 km max a settimana. Adesso sto pensando di ricominciare con gli allenamenti e iniziare con la preparazione annuale.

Il fastidio ormai (il male non c'è più da 40 giorni) è quasi completamente sparito. Al mattino, non mi sembra vero, riesco a camminare senza sentire praticamente nulla, solo un leggerissimo indolenzimento alla base del tallone e attacco della fascia ma che va via quasi subito….finalmente dopo mesi e mesi di sofferenze credo di esserne uscito quasi completamente.

Ho notato dei notevoli benefici allungando la fascia plantare direttamente a mani libere senza il gradino o l’asciugamano….questo tipo di stretching non solo è più efficace ma permette anche di massaggiare la fascia in fase di allungamento. Personalmente posso dire che da quando eseguo questo tipo di allungamento il fastidio è quasi scomparso.

Il consiglio che mi sento di dare (soprattutto per chi non ne riesce a uscire) è quello di provare a correre nonostante il fastidio (fastidio non dolore!) e non smettere mai di fare streching e allungamento (almeno 3 volte al giorno per 10 minuti), bisogna avere costanza e tanta tanta pazienza.

[lnovali]

Il consiglio che mi sento di dare (soprattutto per chi non ne riesce a uscire) è quello di provare a correre nonostante il fastidio (fastidio non dolore!) e non smettere mai di fare streching e allungamento (almeno 3 volte al giorno per 10 minuti), bisogna avere costanza e tanta tanta pazienza.

anche a me hanno provato a dire "prova a correrci sopra".
io non sento dolore. credo di non averlo mai sentito, nemmeno all'inizio. il mio è solo un fastidio in diverse gradazioni che va dal fastidio appena accennato al fastidio più intenso.
ora, dopo la tecar, il fastidio è piuttosto leggero (un pò al mattino, oppure se sto in piedi scalzo mentre se invece ho le scarpe da running che uso anche al lavoro sento molto meno fastidio).
la paura è quella che però il fastidio, se riprendo a correrci sopra, possa tornare a farsi più presente e tornare indietro buttando via settimane di terapia e soldi e dover ricominciare da capo.
la mia idea è quella di stare fermo dalla corsa fino a completa e assoluta guarigione. se poi per una settimana intera non sento alcun fastidio in nessun momento delle 7 giornate allora ricomincerò a correre...

[lcmanto]

io condivido quello che dice Teo.
Ormai sappiamo riconoscere bene la fascite e i suoi sintomi.
Quindi credo che provare a correrci sopra un pochino, in presenza di leggeri fastidi e non di dolore, stando attenti ad eventuali peggioramenti
sia una soluzione valida.

Io ho fatto una settimana di carico abbastanza pesante l'altra settimana (90 km abbastanza spinti) e ho sentito un lieve peggioramento.
La scorsa settimana ho scaricato quasi completamente, e domenica ci ho corso sopra una mezza maratona.
Ero preparato al peggio...ma sembra che la situazione sia rientrata completamente.
Oggi inizio un secondo ciclo di onde d'urto di 3 sedute, allo scopo di disinfiammare completamente la fascia.
A luglio ne avevo avuto grande beneficio, e la situazione era migliorata decisamente permettendomi di correre senza problemi.
Ho però la sensazione che se dovessi aumentare il carico per preparare una maratona il rischio di una recidiva sarebbe concreto.
Quindi per ora, a meno che la terapia non provochi un sensibile miglioramento, mi accontento di fare delle mezze.
Sto approfittando per fare del nuoto in previsione di un triathlon 2014....vediamo dove mi porterà (al momento sono in uno stato vergognoso ).

Da un paio di giorni sto sperimentando le solette noene AC2 nelle scarpe da tutti i giorni....vi saprò dire se le troverò utili.

[guru]

ciao ragazzi, io non soffro di questo problema ma leggendo runner's world di questo mese ho visto che c'è un articolo di una paginetta che parla di fascite plantare. Niente di superspecifico, ma sono presenti alcuni esercizi da fare che magari possono venirvi utili. probabilmente l'avrete già visto, eventualmente se volete posso anche mandarvi la pagina dato che l'ho scannerizzata nel caso in futuro.......

[lcmanto]

manda manda....

[Teo.83]

Il consiglio che mi sento di dare (soprattutto per chi non ne riesce a uscire) è quello di provare a correre nonostante il fastidio (fastidio non dolore!) e non smettere mai di fare streching e allungamento (almeno 3 volte al giorno per 10 minuti), bisogna avere costanza e tanta tanta pazienza.

anche a me hanno provato a dire "prova a correrci sopra".
io non sento dolore. credo di non averlo mai sentito, nemmeno all'inizio. il mio è solo un fastidio in diverse gradazioni che va dal fastidio appena accennato al fastidio più intenso.
ora, dopo la tecar, il fastidio è piuttosto leggero (un pò al mattino, oppure se sto in piedi scalzo mentre se invece ho le scarpe da running che uso anche al lavoro sento molto meno fastidio).
la paura è quella che però il fastidio, se riprendo a correrci sopra, possa tornare a farsi più presente e tornare indietro buttando via settimane di terapia e soldi e dover ricominciare da capo.
la mia idea è quella di stare fermo dalla corsa fino a completa e assoluta guarigione. se poi per una settimana intera non sento alcun fastidio in nessun momento delle 7 giornate allora ricomincerò a correre...

Fai lo streching e allungamento della fascia? Sembra una stupidaggine ma non lo è anzi...sono fondamentali per una completa guarigione

[lnovali]

@Teo.83

Faccio stretching e un massaggio particolare a tutta la gamba, dal gluteo al piede, con delle palline di varia dimensione in base alla muscolatura (dalle grandi per glutei e vasto mediale fino alle piccole da tennis/golf o simili per la pianta del piede)
Questo perchè il fisioterapista ha notato appunto che ho dolore alla pressione di alcuni punti lungo tutta la lunghezza della gamba (più dolore nella gamba sinistra che in quella destra, e "casualmente" mi fa più male il piede sinistro che il destro). Poi probabilmente la prossima settimana faremo un paio di sedute di massaggio neuro connettivale (che credo sarà dolorosissimo!!).