[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite Plantare

[Larse]

Qualcuno di voi nel periodo di stop pratica spinning? Secondo voi ci sono delle controindicazioni?

A me la pedalata fuori sella risveglia un po' il dolore. Niente di particolare, poi passa subito e non ho conseguenze nei giorni successivi. In questo caso secondo voi va evitato?

[lnovali]

io facevo spinning ma poi ho smesso per lo stesso problema che hai evidenziato tu: facendo frequentemente fuori sella mi veniva fuori dolore, cosi ho smesso. ora al posto di fare spinning faccio rulli indoor in cantina. ovvio che non è la stessa cosa e i culi femminili che durante spinning facevano passare velocemente l'ora di lezione in cantina non li ho , però con un buon programma di allenamento riesco a lavorare bene con il cuore e con le gambe senza accusare il minimo dolore.

[mike_husky]

riprendo il mio post precedente dicendo che ho fatto 5 sedute di laser localizzato nella zona dolente della pianta del piede ma il problema è rimasto lo stesso , nessun miglioramento.

Il prossimo passo sarà contattare un ortopedico e medico sportivo e decidere come procedere, oramai sono mesi che non corro e anche se sono fermo non risolvo e la corsa mi manca sempre di più....

mike

[ghandalf]

Mike, che sintomi hai ancora? I miei sono molto blandi e variabili da giorno a giorno. Sono stato da un osteopata, mi ha detto che al tatto la mia aponeurosi e a posto, ma ha sentito un ispessimento del tendine che permette la flessione e la estensione delle dita. Che sia quello il vero problema ora?

[mike_husky]

Mike, che sintomi hai ancora? I miei sono molto blandi e variabili da giorno a giorno. Sono stato da un osteopata, mi ha detto che al tatto la mia aponeurosi e a posto, ma ha sentito un ispessimento del tendine che permette la flessione e la estensione delle dita. Che sia quello il vero problema ora?

Ciao Ghandalf
il sintomo non è variato, è un dolore poco piu avanti del tallone, lato interno del piede destro. Al tatto , se premo, è dolente. Dopo un po di massaggi diminuisce. a freddo la mattina nessun problema, ma appena inizio a caminare sento "tirare" nella zona e poi inizia anche il dolore man mano crescente.
Io ogni giorno percorro almeno 2 km a piedi, perchè lascio la macchina distante dal centro, quando vado a lavoro. Se poi capita che debvo fare anche lavoro esterno i km aumentano. Calzo delle scarpette anche per il lavoro proprio per avere maggior confort.
Sabato e domenica sono stato a casa , calzando delle belle scarpette anche stando a casa e non ho avuto alcun sintomo.

Ma stamattinna riprende tutto appena ho lasciato la macchina per andare al lavoro...

E pensare che ieri c'è stata a Catania la maratonina a cui volevo partecipare....

[Larse]

io facevo spinning ma poi ho smesso per lo stesso problema che hai evidenziato tu: facendo frequentemente fuori sella mi veniva fuori dolore, cosi ho smesso. ora al posto di fare spinning faccio rulli indoor in cantina. ovvio che non è la stessa cosa e i culi femminili che durante spinning facevano passare velocemente l'ora di lezione in cantina non li ho , però con un buon programma di allenamento riesco a lavorare bene con il cuore e con le gambe senza accusare il minimo dolore.

Certo che anche lo spinning mannaggia. Era un buon modo di fare un po' di sana fatica. Mi darò alla cyclette :

[POMPONI GIORGIO]

...Ciao ragazzi sono nuovo del forum,cercando on line non so cosa ho trovato questa discussione...
ho corso a livello agonistico con buoni risultati a livello italiano dal 1985 al '90...poi ho continuato piu o meno regolarmete,senza competizioni pero'...alcune volte anche correndo 3 volte mese.....
un anno fa ad ottobre, mi serviva entrare in forma in poco tempo x delle gare di moto, quindi ho corso 60 minuti un giorno si uno no...
è STATA LA MIA PIU GRANDE STRONZATA DI SEMPRE !!!....
MI è VENUTA UNA FASCITE PLANTARE con inspessimento dell'aponeurosi e secondo me si è anke danneggiata....insomma da piu di un anno nn riesco a tornare a correre...io nn voglio andare in bici o in plaestra( sono stato studente ISEF conosco tutti gli sport nei vari aspetti) IO VOGLIO CORRERE LIBERO NEI MIEI POSTI!!
...Dopo un picco acuto i primi 3 mesi dove nn riuecivo neake a camminare quasi,ho fatto massaggi streching,tekar...tutti i medicinali possibili...NIENTE DA FARE!
la risonanza magnetica ha confermato la forte infiammazione con interesamento della borsa soto calcaneare,ma nella norna della patologia....
2 mesi fa ho deciso di fare dei platari,devo dire ke la situazione da allora sta migliorando ma nn come pensavo, io devo tornare a correre,ma ad oggi nn posso...ho fatto 40 minuti 15 gg fa a 6' a km ma il giorno dopo provavo molto fastidio,quindi mi sono dato come termine ultimo il 31/12/13 poi devo trovare il modo di correre!!
ho perso quasi le speranze,ma comunque faccio quasi tt i giorni ex con tavoletta propriacettiva oramai da 1 mese e va meglio,streching da sempre..e va meglio ma sono arivato ad una conclusione:

la fascite plantare è una patologia con avvento spontaneo,ed a risoluzione spontanea...le cause della sua comparsa sono molteplici nn ultima le modificazioni che avvengono con l'eta del bnostro corpo,legato allo stress ke ha subito negli anni legato alla corsa,la spina calcaneare ke determina la fascite è una conseguenza della corsa,nn una patologia separata,ma un adattamento del corpo allo stress....la stessa cosa il legamento rotuleo stressato in malomodo non essendo pronto in quel determinato momento della nostra vita,per molteplici motivi soggettivi, si infiamma e si accorcia e ritorna ad adattarsi di nuovo dopo il suo naturale decorso,ke per me è quasi di 16 mesi per altri di meno o ancora piu tempo....

continuate a fare tutto quello ke potete, e il nostro corpo speriamo prima possibile ci ripermettera' di correre correttamente...
non avrei mai pensato ke una patologia all'apeza cosi' semplice potesse invalidarmi cosi' nella mia vita....ho passato momenti veramente mooolto difficili psicologicamente....ora spero di essere arrivato quasi al termine.....

io comunque continuo a cercare la formula magica per questa maledetta patologia.....se qualkuno la trovasse noi siamo qui !!

[Runnermilanese]

...Ciao ragazzi sono nuovo del forum,cercando on line non so cosa ho trovato questa discussione...
ho corso a livello agonistico con buoni risultati a livello italiano dal 1985 al '90...poi ho continuato piu o meno regolarmete,senza competizioni pero'...alcune volte anche correndo 3 volte mese.....
un anno fa ad ottobre, mi serviva entrare in forma in poco tempo x delle gare di moto, quindi ho corso 60 minuti un giorno si uno no...
è STATA LA MIA PIU GRANDE STRONZATA DI SEMPRE !!!....
MI è VENUTA UNA FASCITE PLANTARE con inspessimento dell'aponeurosi e secondo me si è anke danneggiata....insomma da piu di un anno nn riesco a tornare a correre...io nn voglio andare in bici o in plaestra( sono stato studente ISEF conosco tutti gli sport nei vari aspetti) IO VOGLIO CORRERE LIBERO NEI MIEI POSTI!!
...Dopo un picco acuto i primi 3 mesi dove nn riuecivo neake a camminare quasi,ho fatto massaggi streching,tekar...tutti i medicinali possibili...NIENTE DA FARE!
la risonanza magnetica ha confermato la forte infiammazione con interesamento della borsa soto calcaneare,ma nella norna della patologia....
2 mesi fa ho deciso di fare dei platari,devo dire ke la situazione da allora sta migliorando ma nn come pensavo, io devo tornare a correre,ma ad oggi nn posso...ho fatto 40 minuti 15 gg fa a 6' a km ma il giorno dopo provavo molto fastidio,quindi mi sono dato come termine ultimo il 31/12/13 poi devo trovare il modo di correre!!
ho perso quasi le speranze,ma comunque faccio quasi tt i giorni ex con tavoletta propriacettiva oramai da 1 mese e va meglio,streching da sempre..e va meglio ma sono arivato ad una conclusione:

la fascite plantare è una patologia con avvento spontaneo,ed a risoluzione spontanea...le cause della sua comparsa sono molteplici nn ultima le modificazioni che avvengono con l'eta del bnostro corpo,legato allo stress ke ha subito negli anni legato alla corsa,la spina calcaneare ke determina la fascite è una conseguenza della corsa,nn una patologia separata,ma un adattamento del corpo allo stress....la stessa cosa il legamento rotuleo stressato in malomodo non essendo pronto in quel determinato momento della nostra vita,per molteplici motivi soggettivi, si infiamma e si accorcia e ritorna ad adattarsi di nuovo dopo il suo naturale decorso,ke per me è quasi di 16 mesi per altri di meno o ancora piu tempo....

continuate a fare tutto quello ke potete, e il nostro corpo speriamo prima possibile ci ripermettera' di correre correttamente...
non avrei mai pensato ke una patologia all'apeza cosi' semplice potesse invalidarmi cosi' nella mia vita....ho passato momenti veramente mooolto difficili psicologicamente....ora spero di essere arrivato quasi al termine.....

io comunque continuo a cercare la formula magica per questa maledetta patologia.....se qualkuno la trovasse noi siamo qui !!

Come ti capisco Giorgio !

Anch'io mai e poi mai avrei pensato che una cosa tutto sommato banale (in fondo è una infiammazione unita ad un accorciamento) come la fascite potesse essere tanto invalidante e metterti a dura prova anche psicologicamente.

Anch'io concordo che la comparsa è sostanzialmente spontanea, così come la guarigione è in sostanza spontanea, in larga misura a prescindere dalle terapie che si facciano.

Per quanto riguarda l'insorgenza circa un anno fa', devo dire che l'unica cosa obiettiva è un incremento improvviso e prolungato del kilometraggio e, grandissima cazzata che in passato ho fatto, senza mai fare stretching ne' prima ne' dopo: pura follia.

Infatti se devo dire l'unico vero beneficio e l'unica vera "terapia" che mi ha dato qualche risultato è lo sttretching, che per me è diventato quasi un secondo lavoro: mattina, sera, e quando posso anche dopo mangiato. E ripresa dello yoga alla grande. E stretching mirato e manipolazioni per liberare tutto il decorso del nervo L5, a partire dalla quinta vertebra lombare , per poi proseguire col gluteo, la coscia fin giù ai piedi.

E' incredibile che, quando ogni tanto qualche lieve sintomo mi prende anche all'altro piede (il sinistro), faccio qyalche stretching mirato a livello LOMBARE, e sento subito il beneficio sui piedi !

Ci sono quattro video FANTASTICI DA IMPARARE A MEMORIA su youtube, di Gary Crowley , che si intitolano "Burning feet sensation relief" , dove ti spiega per filo e per segno come e perché per sistemare un problema sul piede o sulla mano, devi agire (anche) molto più a monte, da dove partono i nervi.

Ritornando alla formula "magica" (che purtroppo di magico non ha nulla !), io sono giunto alla conclusione che per sconfiggere veramente il problema l'unica soluzione è il RIPOSO TOTALE di almeno un paio di settimane (molti esperti parlano di riposo totale da sei settimane a quattro/sei mesi).

E TOTALE significa TOTALE, cioè oltre a non correre, non devi nemmeno camminare, non devi caricare, non devi fare nulla, sennò vai continuamente a ri-scasinare la fascia e non risolverai mai il problema, o sarai ad altissimo rischio di recidiva.

Purtroppo il riposo totale non tutti se lo possono permettere, per motivi lavorativi, di famiglia etc. Io fortunatamente ho ancora i miei e le condizioni lavorative e di famiglia mi permettono di prendermi qualche settimana di riposo TOTALE. Certo ci vuole una forza di volontà di ferro e psicologicamente la cosa può essere molto frustrante, però penso che al momento attuale (purtroppo), il riposo totale sia ancora l'arma migliore.

Certo non è una grossa consolazione ... sentiamo anche le esperienze/opinioni degli altri. In ogni caso ... auguri !

[ghibellini]

io comunque continuo a cercare la formula magica per questa maledetta patologia.....se qualkuno la trovasse noi siamo qui !!

Già, il riposo ASSOLUTO è l'unica panacea, l'unico rimedio veramente efficace, ma è anche il più duro a livello psicologico.
Come dico sempre, tecar e laser sono un'inutile fuffa, inizia a pensare ad un bel ciclo di onde d'urto, e continua con tanto tanto stretching (mai a freddo) ed abbondante ghiaccio.
Per me risolutive sono state anche le infiltrazioni di PRP.
Finchè nonstarai BENE non ti muovere, non ci provare nemmeno.
Io l'ho fatto e mi sono portato dietro la FP er 2 anni.

ho fatto 5 sedute di laser localizzato

il laser è inutile in caso di FP, così come le tecar.
O meglio, inutile per te, per lo studio ortopedico non direi...
nessuno che ti abbia proposto le onde d'urto?

ciao e buone corse

[Runnermilanese]

E vi dirò di più : c'è un mio amico che aveva una tallonite (parente stretta della fascite) molto forte. Come se ne è liberato ? Una settimana di RIPOSO ASSOLUTO a letto e sul divano. ASSOLUTO. Questo in un giorno faceva dieci passi, con le stampelle, per andare al bagno, e basta. Per mangiare fortunatamente aveva la mamma che gli portava il mangiare a letto, come se fosse stato con una frattura in trazione. Una pena, una rottura di palle pazzesca. Ma in questo modo in una settimana si è liberato della talonite.
Se ci camminava sopra, un anno dopo probabilmente stava ancora tribolando. Coincidenza ? Mah forse si, però penso che ci debba fare riflettere. O no ?