teomat ha scritto:
Di doping nel ciclismo si parla praticamente da sempre. In un’ intervista radiofonica, rilasciata a Sergio Giubilo nel ’ 52: così Fausto Coppi dichiarò scherzando di aver preso la famosa «bomba». Ma attenzione: lo fece ridendo e ironizzando. Vero? Falso? Questa la trascrizione dell’ intervista: Fausto Coppi, tutti i corridori portano una borraccetta nella tasca posteriore dei calzoncini. Se vi domandano cosa contiene, come rispondete? «Caffè, solo caffè». Oppure? «Petocona, ricostituente». E invece cosa contiene la borraccetta segreta? «La bomba». Le dispiace spiegare agli ascoltatori cos’ è una bomba? «Una bomba dovrebbe essere un paio di gambe di ricambio: è composta da ingredienti segreti, i più importanti sono la simpamina e la fiducia che la bomba funzioni». Tutti i corridori prendono le bombe? «Sì, tutti. E a quelli che dicono di non prenderne è bene non avvicinarsi con fiammiferi accesi». Lei prende bombe, Coppi? «Naturalmente, quando servono». E quand’ è che serve? «Quasi sempre».] Di doping nel ciclismo si parla praticamente da sempre. In un' intervista radiofonica, rilasciata a Sergio Giubilo nel ' 52: così Fausto Coppi (foto) dichiarò scherzando di aver preso la famosa «bomba». Ma attenzione: lo fece ridendo e ironizzando. Vero? Falso? Questa la trascrizione dell' intervista: Fausto Coppi, tutti i corridori portano una borraccetta nella tasca posteriore dei calzoncini. Se vi domandano cosa contiene, come rispondete? «Caffè, solo caffè». Oppure? «Petocona, ricostituente». E invece cosa contiene la borraccetta segreta? «La bomba». Le dispiace spiegare agli ascoltatori cos' è una bomba? «Una bomba dovrebbe essere un paio di gambe di ricambio: è composta da ingredienti segreti, i più importanti sono la simpamina e la fiducia che la bomba funzioni». Tutti i corridori prendono le bombe? «Sì, tutti. E a quelli che dicono di non prenderne è bene non avvicinarsi con fiammiferi accesi». Lei prende bombe, Coppi? «Naturalmente, quando servono». E quand' è che serve? «Quasi sempre».

Stessa cosa anche per altri sport.Ecco cosa dice Mennea per esempio:
http://www.spysport.org/la-denuncia-di- ... ersari.htm
Oppure c'è qualcuno che metterebbe la mano sul fuoco sulla pulizia diciamo del 50% delle medaglie della Germania nazista,della DDR,della Cina o dei paesi dell'ex URSS? e come mai in Italia la SLA colpisce in media 1,7 persone ogni 100.000 abitanti ma 8,5 calciatori ogni 100.000?
Come detto,io credo che servano i controlli,seri non come quelli di oggi,poi se becchi uno gli togli i trofei di un certo periodo (ora credo siano 2 anni retroattivi)e lo squalifichi a vita.Ma è anche necessario dare un tempo massimo (1/2/5 anni) alle indagini dopo di che tutto va in prescrizione altrimenti non ne esci piu.
