credo che proprio il ritrovare la dimensione quasi mistica con se stessi che dici sia cio' che appassiona della corsa, e che e' piu' facile che una persona non piu' adolescente riesca ad apprezzarloDadi ha scritto:
La corsa di fondo è sofferenza pura, se non è affrontata con lo spirito che ha solitamente un quarantenne o giù di lì: perdere peso, far rientrare gli esami del sangue in valori accettabili, non sentirsi già con un piede nella fossa, o ritrovare una dimensione quasi mistica con se stessi.:
Son d'accordoChippZ ha scritto: Per il fatto che voglio prima fare bene distanze più brevi (10km).
Però vero , i giovani sono molto più spronati da sport che fanno anche divertire , il fondo di per se non rientra in questo "divertimento" e quindi viene scartato.
Ciao
