Ciao ragazzi, aggiungo anche le mie sensazioni sulla questa maratona (la mia 24sima, che non avevo mai fatto prima), che sintetizzo in una frasetta:
FORSE LA MIGLIOR MARATONA ITALIANA DI SECONDA FASCIA, UN PO' MOSSA, CHE PUÒ DARE SODDISFAZIONI SE GESTITA CON ATTENZIONE.
Come hanno già detto in molti, comodissima la partenza e il rientro in centro e nel palazzetto, nel quale si può stare belli caldi al chiuso nel caso di tempo avverso, limitando la necessità anche di cambio se si ha un alloggio nelle vicinanze.
Comodo anche il ristoro finale a pochi metri dall'arrivo, il palazzetto con bar a 200m, le docce a pochi metri e a portata di mano... tutta un'altra esperienza rispetto a NY
Nei primi km si viaggia un po' intruppati nel centro, niente di grave, ma bisogna gestirsi con calma per evitare intoppi; in generale tutti i primi 17km di leggera salita (e tutti i saliscendi) vanno gestiti con attenzione.
Io ne ho approfittato per cercare di correre a potenza costante (un po' sottostimata), indipendentemente dal cronometro.
La cosa interessante del correre a potenza costante è che ti rendi conto di che cosa significa per il tuo passo adeguare la velocità alla pendenza. Ma questo è un altro thread.
Mi ero quindi ripromesso di correre a potenza limitata fino al 30km circa, per poi provare a spingere se mai ne avessi avuto ancora.
Guardando i rilievi di TDS, sono passato alla mezza attorno a 1h46', e nella seconda parte sono passato ai 30k quasi sulle 2h30', ma soprattutto ho fatto gli ultimi 12k a 4'45" di media, superando 200 persone, passando di gran carriera i pacer dei 5'/km, chiudendo a 3h28'02", con un negative split di quasi 4' (pur aumentando di solo un paio di punti la potenza media).
Alla fine molto soddisfatto, considerando che non ho mai corso bene a causa di infortuni vari nella prima metà dell'anno, re-iniziando in agosto, e che ho fatto NY un mese fa ben 14' più lento.
Tornando al percorso, è vario, e può dare belle soddisfazioni a chi preferisce un po' di varietà di percorso e di paesaggio, un po' a discapito del tempo finale.
Penso che si paga certamente qualcosa rispetto a un percorso piatto, ma l'avere la seconda parte in discesa consente - a chi ne ha ancora - di godere di un boost psicologico che può quasi compensare l'effetto del D+/D-.
Per quanto riguarda il pubblico, non si può pretendere di trovare gran tifo nelle stradine di campagna dell'Emilia, ma la partecipazione si sente nell'aria, IMHO in modo maggiore rispetto a molte altre di seconda fascia che ho fatto.
Promossa!