Il ritorno da tregenda di Krily (prolisso)

[FrancescaSavonese]

Per un momento ho creduto:
che fosse vero.
che Paolo fosse tornato.
che fosse stato solo in incubo.

Invece...

Mi mancherà sempre.

[GabydiCorsa]

[runningmamy]

Anche a me il cuore ha fatto un balzo...bravo Ale, è bello averlo ancora qui con noi

[Ale57]

Oddìo..... spero di non aver fatto una cavolata a rieditare un vecchio post di Krily.....
purtroppo lui non tornerà più qui con noi a scrivere
ma sono sicuro che da qui non se n'è mai andato e mai se ne andrà.

[marypersempre]

Che colpo al cuore!!!
Paolo...

[marypersempre]

Per un momento ho creduto:
che fosse vero.
che Paolo fosse tornato.
che fosse stato solo in incubo.

Invece...

Mi mancherà sempre.

[Federica]

Mi fa tanta impressione che e' un post scritto 1 anno e 1 settimana prima della tragedia. Chi l'avrebbe mai detto che dopo 1 anno sarebbero stati i suoi ultimi giorni.
Scusatemi, non e' un pensiero molto allegro ma e' quello che mi viene in mente in questa grigia giornata romana.

Fede

[MARCO 'The Runner']

Ciao a tutti! Sono di nuovo nell'assolata Italia, non sono più riuscito a collegarmi dal Brasile per cui passerò la notte a leggere tutti i post che mi sono perso! Il ritorno in Italia è però degno di nota (tutto espresso con fuso orario italiano)

15/04/2009
Ore 17.00: partenza alla volta dell'aeroporto!
Ore 19.00: arrivo in aeroporto: volo stracarico, prego in un upgrade in business class ma mi devo accontentare della turistica
Ore 21.00: partenza dell'aereo e botta di fortuna clamorosa: nonostante la gente fosse in doppia fila sui sedili, il sedile accanto al mio è miracolosamente vuoto per cui, anche se non riesco a dormire in aereo (ho provato con camomilla, valium, vino... niente, non dormo) almeno starò comodo: sono convinto che questa fortuna in partenza sia la base di tutti i mali successivi.

16/04/2009
Ore 7.00: Arrivo all'aeroporto di Madrid: sono a pezzi per non aver dormito ma ancora abbastanza vigile.
Ore 9.30: Parte l'aereo per Roma con mezz'ora di ritardo, accanto a me seduta una ragazza che ad occhi e croce pesava 100k abbondanti: tra me e lei non era possibile neanche abbassare il bracciolo, le urtava il cosciotto sinistro
Ore 11.20: l'aereo recupera il tempo perso e si atterra in orario a Fiumicino.
Ore 11.40: mentre aspetto la valigia mio padre mi comunica che non potrà venirmi a prendere, stà facendo l'esame per la patente nautica e prima delle 15.00 non finirà...
Ore 11.55: arriva la mia valigia, la prendo e corro verso il treno per Termini
Ore 11.56: un solerte impiegato della Guardia di Finanza mi blocca e mi fa aprire la valigia per controlli.
Ore 12.09: arrivo alla stazione del treno, compro il biglietto... ma il treno era partito alle 12.06... devo aspettare quello delle 12.36.
Ore 12.20: telefono al vicino per chiedergli se mi può recuperare alla stazione di Lavinio (dista 3km da casa mia) ma non risponde.
Ore 12.36: parte puntuale il treno alla volta di Roma Termini, da lì dovrò prendere il treno per Lavinio.
Ore
13.12: arrivo a Termini, il treno per Lavinio era partito alle 13.07... dovrò aspettare quello delle 14.07.
Ore 13.30: telefono di nuovo al vicino, stavolta risponde e mi fa "ah, potevi chiamarmi, ti venivo a prendere a Fiumicino"!
Ore 13.50: sono sul treno per Lavinio ma sono solo... insospettito vado a vedere e fortunatamente mi accorgo che ero sul treno delle 14.30, scendo e vado a prendere quello delle 14.07.
Ore 14.07: parte puntuale il treno e vengo abbordato da una quindicenne con seri problemi di identità: mi dice che non ha nulla da fare per cui parlerà con me tutto il viaggio
Ore 14.45: la quindicenne finalmente scende, sono totalmente rimbecillito dal sonno e dai suoi discorsi assurdi.
Ore 14.55: arrivo alla stazione di Lavinio... il vicino non c'è
Ore 15.05: chiamo casa del vicino, la moglie mi dice che è uscito di casa da 15 minuti ma evidentemente per errore è andato in una stazione vicina. Mi dice che non ha con se il cellulare, comunque se lo sentiva lo mandava a prendermi.
Ore 15.40: mi telefona il vicino scusandosi che aveva capito che fossi in un'altra stazione e non vedendomi ha aspettato anche un secondo treno.
Ore 15.50: non vedo il vicino ma sento gridare il mio nome: mi giro e lo vedo vagare sulla strada dall'altro lato dei binari rispetto a dove ero io. Fortunatamente mi vede.
Ore 16.00: giungo a casa: L'aeroporto di Fiumicino e casa mia distano una sessantina di km... ci ho messo quasi 5 ore!!!!
Ore 18.00: sono uscito a correre

Ecco...questo era il nostro amatissimo e indimenticato Krily....... ve lo ricordavate questo intervento?
Mi ha fatto nuovamente sorridere.... grazie Paolo.

Cribbio se me lo ricordo questo passaggio ... caro Ale, sembra ieri ... Marchetto.

[rikchecorre]

Oddìo..... spero di non aver fatto una cavolata a rieditare un vecchio post di Krily.....

Beh, penso che qualche extrasistole l'abbia causata... ma hai fatto bene a recuperarlo e a permettere ai forumisti recenti come me di leggerlo... vedo che il krylico esulava dalla materia "podistica" era un grande sto ragazzo
che merda che è la vita

[corri]

Non avevo mai letto questo post.....
grazie Ale..............