il mio weekend di gara inizia il Sabato con il ritiro pettorale ed il briefing e l'aperitivo pre gara, dopo di che raggiungo la palestra luogo del bivacco per la notte, dove incontro caso vuole che incontro Oscar chiedendogli se sa a che ora chiude il supermercato... Fatta la spesa, sistemo la mia brandina ( invidiata di molti) e faccio la conoscenza di un po' di trailer, tra cui due ragazzi sardi e un signore di Roma con cui ci mettiamo a giocare a calcetto, ma il personaggio migliore è Alister una ragazzo sudafricano che sta correndo in diverse parti del mondo raccogliendo fondi per un associazione ( per la cronaca è 13° in 6h ); dopo vari racconti ed aver scoperto che correre nel deserto costa una fortuna, spengo le luci ( mi sono preso l'onere di fare il guardiano).
Le ore notturne passano veloci, e alle 5:20 sono il primo ad alzarmi, piano piano si alzano tutti e alle 6:00 accendo le luci e sveglio cosi i più pigri; alle 7:00 arrivo in zona partenza, e dopo le preparazioni di rito e la punzonatura ( unica cosa mal organizzata), alle 8:10 viene dato il via.
Partendo tranquillo nelle retrovie rimango un pò incastrato nei passaggi nei primi vicoli questo mi permette di scaldare bene i muscoli, ma dopo 1,5km in un tratto in discesa su strada riesco a prendere un ritmo croccante e faccio tutta la prima salita di corsa, arrivato però al primo passaggio a Campiglia mi ricordo che oggi sono qui per godermi la giornata quindi tiro il freno oltretutto sta diventando anche estremamente caldo (ed il peggio deve ancora venire).Dopo una scalitina inizia una lunga discesa su strada bianca molto veloce, prima di iniziare una discesa molto molto tecnica che ci fa letteralmente volare nel centro di Portovenere ( qui mi fermo più volte ad ammirare lo splendido panorama ), dopo un bellissimo giro turistico per il paese dove viene voglia di togliersi lo zaino e buttarsi in acqua; inizia l'inferno si prende viottolo stretto 1km d+ 250 con il sole che picchia in mezzo a muri a secco tra scalini e polvere, sulla cima c'èra una fontana dove non ho esitato a buttarmi sotto; la salita poi prosegue ma più facile e meno calda con dei bellissimi tratti a strapiombo sul mare ( anche qui mi fermo più volte ad ammirare il bellissimo panorama).
La salita finisce al km 18 secondo passaggio a Campiglia,dove mi fermo per fare il pieno ed incontro Oscar che arriva poco dopo, ripartiamo insieme, il tratto e un bel mangia e bevi con passaggi impegnativi sopratutto un a scalinata in discesa in cui sembrava di finire dentro il mare, fa caldo ma le splendide vedute attenuano la fatica; fino ad arrivare alla scalinata di Fossola (1,1km D+350) siamo al km 21... non ho mai patito cosi tanto il caldo in tutta la mia vita un inferno in terra, i gradini non finivano più.. in ogni caso tengo un ottimo passo e perdo Oscar che non rivedrò più, supero tantissimi concorrenti, penso di avere anche le visioni, chiamo anche a casa per dire di venire qua per vedere la madonna al posto di andare a Međugorje (non vi dico le risposte al telefono). Alla cima siamo finalmente al ristoro delle palestra verde, mi siedo e mi faccio docciare più volte per abbassare la temperatura del corpo, dopo aver fatto il pieno riparto, finalmente discesa una belle volata tra sentieri e scalini passano per il cancello orario in 4h00 arrivo a Riomaggiore, dove al ristoro non voglio fermarmi, ma vengo quasi obbligato dalle ragazze a bagnarmi abbondantemente e mi dicono che il peggio deve ancora arrivare......l'ultima salita .... la prima parte e devastante per il caldo per fortuna tutto gira bene gambe, stomaco tutto ok, salgo anche di buon passo .. ma sto tiltando di brutto con il cervello per il sole... arrivo a meta salita che non ricordo nemmeno come mi chiamo, un addetto mi chiede come sto.. riesco a dire solo caldo e mi sento inondare da acqua... in pratica stavo rischiano un bel colpo di caldo... tutto e andato bene.. mi dicono che il peggio (come tratti esposti) è finito, mi viene controllato il materiale obbligatorio e riparto; prima del ultima rampa c'è un bel falso piano tra glia alberi dove mi nutro e cerco di riattivare le facoltà mentali, tutto torna ok è passo in scioltezza l'ultima parte di salita, prendo in scioltezza il tratto magia e bevi ,ritelefono a casa per spiegare che sto bene ecc.., al ristoro del 36km tiro dritto senza fermarmi e decido di iniziare a a fare sul serio, mi sento come fossi appena partito, discesa a tutta e ultimo stappo fino le antenne sorpassando parecchi atleti alcuni mi chiedono se sono appena partito.. Bellissima l'ultima discesa tante tante scale a non finire, mi sembra di volare anche se mi si incrociano gli occhi e non capisco più nulla.. Concludo in 67°in 7h24' molto in anticipo rispetto le 8h che in ero prefissato... mi sono comunque stupito della freschezza che avevo alla fine, nessun dolore, nessun crampo, nessuna vescica ( ed avevo le scarpe nuovissime comprate sabato mattina); mi sentivo solo sfossato e disidratato dal caldo anche se in gara ho bevuto circa 8litri di acqua. Gli allenamenti per le ultra stanno iniziando a funzionare
Dopo una bella doccia gelida ed due bei piatti di trofie al pesto, saluto e mi complimento con tutti e mi metto in marcia per per tornare a Venice..
Qui il dramma dopo 10 minuti di autostrada vengo colto da un forte giramento di testa sbando per fortuna non succede nulla..mi fermo in autogrill e dopo un pò riparto alla fine in qualche modo alle 3:00 del mattino sono arrivato a casa più o meno ad ogni area di sosta ero costretto a fermarmi, e per finire avevo 39,5° di febbre.... ora sto bene e tutto e risolto...
Il medico stamattina mi a detto di aver avuto una carenza di potassio e magnesio, anche se mi fa stano visto l'assenza di crampi ed oltretutto o integrato abbondantemente prima, durante e dopo la gara in più bevendo tantissimo.. Secondo me mi sono bruciato il cervello.....
La gara comunque è stata stupenda, faccio i complimenti a gli organizzatori per l'ottimo lavoro svolto tutto era perfetto..
unica nota negativa aspettavo la ragazza la Domenica mattina alle 6:00 con le Paste
Secondo me il percorso non era durissimo ma neanche facile, ma è diventato estremo per via del caldo, 4 salite principali brevi ma toste e tanti tanti tanti tanti gradini..
Consiglio a tutti di venirla a correre nel 2013 sopratutto hai grandi saggi del Trail
