I lunghi lenti o a ritmo Maratona ?

[ilmara]

La domanda che però mi pongo è: 'Ma il discorso dello scarico vale anche per gli amatori come me che normalmente corrono al massimo 4 volte a settimana?'

Guarda...non sò ma è una fase talmente goduriosa che è dura rinunciarvi!

Hahahahahahah è vero

[saverioba74]

Comunque in linea di principio credo che correre una distanza di poco inferiore alla gara ( circa 85%) al ritmo gara sia un filo azzardato.

Perchè dici cosi? (azzardato?)

[gab_spencer]

la butto li con l'esempio di un altro sport (so che è tutto diverso! ma cercate di essere elastici )...ho giocato a calcio per anni prima di iniziare a correre e mai invita mia ho fatto partitelle d'allenamento di 90 minuti al ritmo delle partite di campionato...a parte il rischio di farsi male (e qui anche nella corsa ci siamo! è cmq uno sport traumatico), teoricamente in gara si va per dare tutto e quindi fare allenamento di quel genere è proprio stancante fisicamente e mentalmente secondo me! 10"/15" secondo me sono un buon compromesso per farli allenanti e nello stesso tempo senza rischiare quasi nulla (magari facendo come dice albanesi, che di per se non sopporto ma che in certi casi mi piace il suo approccio, facendo gli ultimi km a ritmo maratona)

boh spero si sia capito cosa intendo...poi io ho preparato una sola maratona e nemmeno bene (notare il firma il differenziale dalla mezza ) ma per la prossima proverò a fare così e vediamo come viene (adesso non ricordo come Pizzolato gestisce i lunghi...ma quasi certamente proverò a farli come vi ho detto)...forse prima o poi riuscirò anche a digerire albanesi e prepararmi con una sua tabella

[Albertozan]

Che bella discussione Allora intervengo

L'ha già detto Oscar....se si corresse i lunghissimi (parliamo di kilometraggio superiore ai 30-32km) ad RM ipotizzato c'è il rischio che il corpo non li assimili come dovrebbe, che il carico sia troppo consistente in un ottica generale (ovvero come somma dei tanti allenamenti del periodo..) e quindi in definitiva controproducente. Questo non vuol dire che siano proibiti....provare per credere, soprattutto se siete alle prime armi e non conoscete bene i vs limiti e vedete come reagisce il vostro corpo...sperimentate gente Personalmente gli ultimi 2 LL li faccio alla Tergat ( vedere sito di Albanesi e l'interessante articolo) con i quali viaggio ad RM +7'' circa....e vi assicuro che sono molto probanti....!!

[maumau1]

La mia umile esperienza di una sola maratona.....ho fatto i LL 28/30/32 e 36 a +10"/km sul RG che avevo previsto in 4'50"/km ma contemporaneamente nella septessa settimana ho dedicato una seduta al RG e precisamente 20-22-24 e 26 km ....

[ilmara]

La mia umile esperienza di una sola maratona.....ho fatto i LL 28/30/32 e 36 a +10"/km sul RG che avevo previsto in 4'50"/km ma contemporaneamente nella septessa settimana ho dedicato una seduta al RG e precisamente 20-22-24 e 26 km ....

Non è ancora più tosto come allenamento?
In pratica due lunghissimi nella stessa settimana

[maumau1]

Facile non e' ma personalmente ci sono arrivato gradualmente e non mi ha sfiancato ....nelle quattro settimane, le altre uscite erano al massimo di 10 km

[isaac]

Sò che son 2 gare completamente diverse ma ad esempio per una mezza mai nessuno si sognerebbe di farsi un lungo da 16-17 a Ritmo gara.

in realtà l'unica mezza che ho preparato seriamente(quella che poi ho fatto il PB) su suggerimento di un amico feci un "lungo" di 15km a RG che allora speravo fosse sui 4'35-4'40 e tenni un ritmo di 4'35'' solo grazie a 2 amici che mi tirarono i primi 12-13km poi in gara feci 4'29'' al km,ma come allenamento ammetto che è tosto sia fisicamente che mentalmente(da solo molto probabilmente mi sarei fermato prima ).

Per la maratona stò leggendo diversi autori e in realtà non mi sembra ci sia un'unica scuola di pensiero come non c'è un unico tipo di lunghissimo
Alcuni dicono che si possono correre i lunghissimi a RM o 10'' più lento (non riferito ai principianti),la cosa che più mi sembra strana(ma ciò non vuol dire che sia sbagliata ) e che un autore(mi pare massini) consigliava agli atleti lenti (sopra i 5'30'') di correre i lunghissimi più vicini possibile al RM(max 15'' più lento) e agli atleti di elite sotto le 3h di correrli invece tra RM+15/30'',in poche parole più si è lenti più i lunghi dovrebbero esser corsi a RM...boh

Fatto stà, che il mio RM non l'ho capito

[Oscar78]

),la cosa che più mi sembra strana(ma ciò non vuol dire che sia sbagliata ) e che un autore(mi pare massini) consigliava agli atleti lenti (sopra i 5'30'') di correre i lunghissimi più vicini possibile al RM(max 15'' più lento) e agli atleti di elite sotto le 3h di correrli invece tra RM+15/30'',in poche parole più si è lenti più i lunghi dovrebbero esser corsi a RM...boh

Questo l'avevo letto pure io da qualche parte. Può essere che cerchi di evitare dei ritmi troppo lenti e "imballanti" per chi è in ottica "maratona sopra le 4 ore"

Fatto stà, che il mio RM non l'ho capito

Guarda, essendo la prima alla fine io partirei al ritmo dell'ultimo lunghissimo. Parti più sereno e se proprio ne hai dal 38-40° acceleri. Ma la prima alla fine è un'incognita!

@Saverio:sì, personalmente credo sia un pò azzardato. Parlando di mezze se in allenamento riesco a fare 16 km a (esempio) 4'30"/KM in gara parto senza troppi pensieri a 4'20"!

[saverioba74]

@Saverio:sì, personalmente credo sia un pò azzardato. Parlando di mezze se in allenamento riesco a fare 16 km a (esempio) 4'30"/KM in gara parto senza troppi pensieri a 4'20"!

Ma se il mio corpo è abituato a correre a 4'30 (seeeeeee magari ) come faccio poi a dirgli all'improvviso "tu oggi devi correre per 42 km e rotti a 4'20"?. Per la mezza forse no, ma per la maratona 10 secondi al km sono un'eternità, non solo come tempo finale ma anche come sforzo fisico.
Ripeto che queste sono mie considerazioni che non hanno nulla di scientifico e non trovano riscontro in nessun autore, però vorrei capire come avviene questo processo.