[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

[alb.onda]

Buongiorno a tutti, qualcuno ha provato l'integrazione con collagene per capire se ha effetti positivi su infiammazioni "croniche" al tda ?

[Emanuele1976]

gli integratori lasciano il tempo che trovano. non sono medicinali, non hanno dunque principi attivi né indicazioni terapeutiche. chi dice che funzionano è per l'effetto placebo.

[d1ego]

Nessuno riuscirà a fornirti un riscontro oggettivo sull'effetto degli integratori che prende, nel bene e nel male, e comunque sarebbe un "esperimento dell'uno", che vale per lui ma non è detto che valga per te. Hai due possibilità: o ti affidi ad un professionista di cui ti fidi o ti leggi letteratura scientifica in materia.

Nello specifico, per quello che vale, io nel dubbio li prendo. Male che vada, quando morirò avrò tendini e cartilagini distrutti ma una bellissima pelle

[forna75]

Ciao ragazzi, vi porto la mia esperienza.

A settembre al Tor des Geants, sono caduto e, quella che sembrava una contusione/ botta alla parte bassa del polpaccio, si è rivelata essere la rottura del tendine d'Achille (lacerazione, non rottura totale).
Conseguenze: venerdì scorso sono stato operato, intervento riuscito, ma la convalescenza sarà piuttosto lunga. 30 giorni di gesso, 15 di tutore e poi inizia la fisioterapia.
In sostanza, due mesi per poter camminare normalmente, e minimo 4-5 mesi per iniziare di nuovo a correre in modo blando.

La rottura è stata causata dalla caduta, certo è che il tendine per rompersi così era già un po' infiammato, nel mio caso per il morbo di Haglund, che da un paio d'anni mi infastidisce ma che ho sempre tenuto sotto controllo.

Il mio suggerimento, a danno fatto, è di non sottovalutare mai un'infiammazione perchè, oltre al fastidio immediato, il tendine è più debole e si può rompere più facilmente. E quando succede, sono ca**i!!

[d1ego]

Io sapevo il contrario: il tendine infiammato, inspessito, dolorante non si rompe (sotto sforzo) perché il sistema neuromuscolare lo protegge da sforzi eccessivi. Si rompe invece, a sorpresa, quando i musci ed il cervello gli chiedono improvvisamente uno sforzo che non è allenato a fare, il classico esempio del papà che si mette a giocare a calcio con gli amici del figlio dopo 15 anni di divano...
Probabilmente nel tuo caso c'è di mezzo il trauma.

[forna75]

Io sapevo il contrario: il tendine infiammato, inspessito, dolorante non si rompe (sotto sforzo) perché il sistema neuromuscolare lo protegge da sforzi eccessivi. Si rompe invece, a sorpresa, quando i musci ed il cervello gli chiedono improvvisamente uno sforzo che non è allenato a fare, il classico esempio del papà che si mette a giocare a calcio con gli amici del figlio dopo 15 anni di divano...
Probabilmente nel tuo caso c'è di mezzo il trauma.

Si certo, la botta presa con la caduta ha dato sicuramente il colpo di grazia.
L'osservazione fatta sull'infiammazione me l'ha posta l'ortopedico che mi ha operato, e su questa cerco di rifletterci sopra.
Poi però, non essendo medico, non sono in grado di dare valutazioni oggettive.
Certo però, ascoltare i segnali che arrivano, in questo caso dal tendine, può portare a consultare uno specialista prima di avere conseguenze indesiderate.
Sinceramente non so neanche io che pensare, tutto l'accaduto è abbastanza frustrante, e mi chiedo se avrei potuto fare prevenzione

[Emanuele1976]

posso dirlo? avresti dovuto ritirarti al TdG, in quel caso ti saresti probabilmente evitato l'operazione: non sai se il TdA ti s'è lacerato con la botta, o con tutti gli altri km che ci hai fatto sopra (io tendo a valutare quest'ultima ipotesi...)

son scelte, tu hai preferito finire la gara e magari rifaresti ancora la stessa cosa se tornassi indietro

[forna75]

posso dirlo? avresti dovuto ritirarti al TdG, in quel caso ti saresti probabilmente evitato l'operazione: non sai se il TdA ti s'è lacerato con la botta, o con tutti gli altri km che ci hai fatto sopra (io tendo a valutare quest'ultima ipotesi...)

son scelte, tu hai preferito finire la gara e magari rifaresti ancora la stessa cosa se tornassi indietro

Certo, hai ragione. Avessi immaginato l'entità del danno mi sarei fermato, la salute è più importante.
Ma il momento era quel che era ed ormai la frittata è fatta, inutile piangere sul latte versato!
Pazienza, tanta pazienza e lento recupero. Il mio invito è di non sottovalutare i segnali quando arrivano, perchè non finisca male, come a me!