Alberto vorrei provare a fare ordine tra la marea di modelli nike, immaginando una settimana tipo di allenamento per la maratona:Alberto Daniel ha scritto: ↑20 set 2019, 16:49 Le Zoom Fly flyknit si possono usare senza il minimo problema o fastidio nei lenti a 5'/5'15'.
Diversamente dalle ZF prima versione sono più accomodanti a basse velocità perchè il React alto spessore è molto soft e piacevole e la piastra rigida in carbonio quindi si sente meno, resta una scarpa per nulla flessibile all'avampiede (ovviamente) ma si zompetta bene, si è protetti alla grande e le gambe si stancano anche meno rispetto a una A3 pesante.
Certo, se il lento è molto lento (tipo 6'/km) usare una scarpa prestazionale con piastra può risultare leggermente innaturale, ma questo non significa automaticamente che possa dare problemi o risultare sgradevole, è una questione personale.
Conca, ok per ZFF nei tuoi lenti, una alternativa economica di ottimo livello sotto i 90 euro è la Hoka Rincon. Mi trovo molto bene.
Shasha, più che "protezione in curva" direi la tenuta del piede in curva, che tra l'altro certo non è buona ma che non vedo poi così disastrosa. Dipende tanto anche dai calzini usati... io le prime volte usavo le ZFF con i calzini Nike Elite che sono molto sottili e lisci, e in curva e in discesa il piede scivolava troppo dentro la scarpa. Con altri calzini invece l'effetto è più contenuto.
Le ZF flyknit non sono comunque ideali per percorsi pieni di curve secche e/o sterrato irregolare.
- martedì, giovedì e sabato: da 1h a 1h15' con un ritmo variabile (giovedì e sabato da recupero)
- mercoledì e venerdì, lavori tirati, ripetute il mercoledì e scatti in salita il venerdì
- domenica: lunghi, lunghi lenti, medio, progressivo.
Al momento uso le Pegasus turbo per tutti.
Volendo dare un senso più completo, mi sembra di capire che le ZFF vadano bene per la gara e i lavori lunghi qualificati, quindi il medio.
Per le ripetute continuo con le PT?
E i lunghi, lunghi lenti e le corse di recupero del giovedì e del sabato cosa conviene usare?
In precedenza usavo le saucony, con le Triumph per i lavori di quantità e le ride per la qualità.
Che confusione!
