correre all'inferno nella tempesta

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mototata
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da mototata »

Correre nella tempesta?
Ho avuto il mio battesimo di runner in un sabato sera di maggio 2007.
Corsa podistica di Casier (TV), ore 19.00, cinque km e mezzo di pioggia che sembrava facesse fumo da quanta era, lampi, tuoni, abbiamo costeggiato l'amato fiume Sile, che si confondeva ormai con il nostro percorso, i miei quattro occhi inondati, le scarpe, non ancora da runner, zuppe, come zuppi erano i trenta kg in più che avevo addosso.
Lo ricordo fra i momenti più felici della mia vita. Poche altre corse mi hanno soddisfatta così.
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Andreatv
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da Andreatv »

murgestremo ha scritto:A meno che... (almeno) andreatv lasci da parte il tapis roulant e mi segua.
il tapiro l'ho gettato dalla finestra ieri sera! :rambo: con sdegno della mia signora :-$
pronto a seguire le tue orme :afraid:
:D


mototata ha scritto:Correre nella tempesta?
Ho avuto il mio battesimo di runner in un sabato sera di maggio 2007.
Corsa podistica di Casier (TV), ore 19.00, cinque km e mezzo di pioggia che sembrava facesse fumo da quanta era, lampi, tuoni, abbiamo costeggiato l'amato fiume Sile, che si confondeva ormai con il nostro percorso, i miei quattro occhi inondati, le scarpe, non ancora da runner, zuppe, come zuppi erano i trenta kg in più che avevo addosso.
Lo ricordo fra i momenti più felici della mia vita. Poche altre corse mi hanno soddisfatta così.
si ma non è che adesso che con 2 goccie d'acqua, tutti dentro alla confraternita .... :smoked: :mrgreen:
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mototeto
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da mototeto »

La mia esperienza col nubifragio è stata brutta, metà maggio, 10 miglia del montello, un sabato precedente con 25 gradi, domenica mattina 11 e acqua che sembrava pagata, goccie da mezzo litro (ci potevi riempire la bottiglietta), dopo 50 metri le scarpe erano stonfe e mi son portato dietro due sacchi pesanti per tutta la corsa, con conseguente affaticamento/dolore alle ginocchia e una settimana di stop :twisted: :twisted: !

Quindi la mia sentenza è: nubifragio :culone: :culone: :culone: :culone:
Pazienza giovane Padawan, una potente alleata essa e' !
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...fatta la DXT...è tutta discesa :smoked:
murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da murgestremo »

Andreatv ha scritto:sì ma non è che adesso con 2 goccie d'acqua, tutti dentro alla confraternita ... :smoked: :mrgreen:
murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da murgestremo »

mototeto ha scritto:La mia esperienza col nubifragio è stata brutta, metà maggio, 10 miglia del montello, un sabato precedente con 25 gradi, domenica mattina 11 e acqua che sembrava pagata, goccie da mezzo litro (ci potevi riempire la bottiglietta), dopo 50 metri le scarpe erano stonfe e mi son portato dietro due sacchi pesanti per tutta la corsa, con conseguente affaticamento/dolore alle ginocchia e una settimana di stop :twisted: :twisted: !

Quindi la mia sentenza è: nubifragio :culone: :culone: :culone: :culone:
Se per un infernal running devo poi star fermo una settimana intera, ci penso anch'io prima di uscire. Ma finora non mi è mai capitato, quindi il problema non si pone.
murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da murgestremo »

Ieri serata tiepida e ideale per il running, not infernal, peccato però che sono partito alle 20 e che devo aver fatto confusione con equinozi e solstizi... insomma, credevo di vederci ancora alle 2045 e invece mi sono ritrovato in aperta campagna senza un filo di luce ad illuminare il fazzoletto di terra che calpestavo. L'ultimo chilometro l'ho percorso praticamente a memoria, i piedi sapevano dove poggiare anche se non riuscivo a vedermi le scarpe, gli occhi potevo anche chiuderli perché tanto non servivano a scrutare alcunché. Tre quattro tornantini lungo i quali ho rischiato di lasciare le ginocchia sul muretto a secco. Una corsa no look.
Dite, ma poi gli occhi si abituano all'oscurità. E' vero, ma quando mi si stavano abituando alla penombra... il percorso è finito.
(L'infernal runner non ha paura del buio, anzi ci sguazza.)
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orzowei
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da orzowei »

Quando hai due minuti passa su da me, magari c'è qualcosa che ti può interessare....;)

Marzo 2011
http://www.youtube.com/watch?v=FSymJyxq26Q&NR=1

Marzo 2010
http://www.youtube.com/watch?v=GXFLc4aSlmE
Niente ferisce, avvelena, ammala, come la delusione. E' un dolore che deriva da una speranza svanita, una sconfitta che nasce dalla fiducia tradita, dal voltafaccia di qualcuno in cui credevi; a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato.(O. Fallaci)
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Calogero
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da Calogero »

orzowei ha scritto:Quando hai due minuti passa su da me, magari c'è qualcosa che ti può interessare....;)

Marzo 2011
http://www.youtube.com/watch?v=FSymJyxq26Q&NR=1

Marzo 2010
http://www.youtube.com/watch?v=GXFLc4aSlmE
Condizioni ideali per fare il PB
murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da murgestremo »

Troppa rilassatezza, pranzi luculliani e pennichelle e torpore e solleone e freschetto serale e quant'altro. Non ci siamo, l'Oscuro e il Terrificante e l'Agghiacciante s'abbattano su queste terre, sconquassino tutto quanto, mi riabilitino, mi riportino alla corsa infernale.
Andreatv, questa danza della pioggia?...
murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta

Messaggio da murgestremo »

Le previsioni fanno bordone al solleone e, diciàmocelo, me lo stanno mettendo di traverso dove sappiamo noi.
Non mi lascerò abbambinare, prevedo anzi uscita pre-prandiale (dodici in punto): il sole ha fatto la sua mossa, ma la mia contromossa mi pare altrettanto buona. Che ne pensi, Andreatv?

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