mantissa ha scritto:quindi il tuo discorso è o tutti o nessuno.
dunque nell'impossibilità pratica di applicare sanzioni a tutte le infrazioni dovremmo vivere praticamente senza legge, perché l'impossibilità di applicarla su ogni singolo caso è effettivamente un'impossibilità reale, anche nella migliore delle ipotesi con i più zelanti controllori.
certo che si
l'applicabilita' di una legge e' un fattore importante nella sua promulgazione
pensa alla legalizzazione delle droghe leggere
in un futuro difficile da quantificare saranno libere ovunque
questo perche'?
non perche' eticamente e' giusto che lo stato autorizzi i giovani a farsi, ma semplicemente perche' ci sono milioni di ragioni pratiche per cui e' estremamente meglio
lo sviluppo della criminalita', gli enormi introiti che spariscono, l'impossibilita' reale di punire i milioni di piccoli spacciatori, il controllo della qualita', igiene ecc ecc ecc
il proibizionismo e' gia' stato dimostrato che seppur perfettamente giusto nel concetto e' inattuabile in pratica e porta + danni di quanti porta la liberalizzazione
senza contare che nei tribunali troneggia "la legge e' uguale per tutti", se un corridore paga una multa e 1 milione di altre persone no ti pare che lo sia?