Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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Autumn

Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da Autumn »

@Cohiba
LO stretching fa tantissimo. Diciamo che tutto lo stretching alla catena cinetica della parte inferiore del corpo aiuta. Più chiaramente quel paio di esercizi specifici per la fascia lata (e quindi il tratto ileo tibiale) e quelli specifici per i glutei, perché spesso le tensioni partono da lì!
Per guarire devi solo riposarti e fare stretching. Se hai modo puoi utilizzare anche la pallina da tennis per massaggiarti la parte (fa molto male ma è efficacissima).
Poi una volta guarito per prevenire ricadute dovresti rinforzare il core (plank) e fare esercizi di potenziamento per glutei (specie il gluteo medio, vedi alzate laterali) ed il vasto laterale. Rinforzare il core ed i muscoli stabilizzatori significa anche migliorare di molto l'equilibrio.
La balance board in questo senso ti serve perché fa lavorare sodo il core e le gambe/glutei. Non c'entrano i legamenti :)
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ubald
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da ubald »

Sullo stretching ho qualche dubbio, anche perchè ci sono dubbi sulla effettiva eziologia del problema della bandelletta!
Io ho tratto giovamento principalmente dagli esercizi di core stability, integrati da una serie specifica per il gluteo medio e la fascia lata.
In merito, volevo condividere con voi questo: http://www.runningwritings.com/2012/02/ ... s.html?m=1
Relativamente lungo ma interessante, propone una ricostruzione alternativa sul problema della bandelletta, che avevo già sentito. Quello che si infiamma sarebbe il cuscinetto adiposo innervato sottostante. Non è una novità, ma la ricostruzione diverge rispetto alla classica teoria dello sfregamento sul piano delle cause (e secondo questa teoria lo sfregamento è impossibile, come sarebbe poco utile lo stretching, visto che la fascia lata è ben salta sul lato della coscia). Il fatto che ci sia un cuscinetto innervato lascerebbe supporre, effettivamente, che sia un "sensore", una superficie propriocettiva che comunica al cervello un eccesso di pressione, quando, nella corsa, la fascia lata non sta tenendo il bacino abbastanza in linea, ma scade verso il basso dal lato della gamba in sospensione. È chiaro che se abbiamo fatto troppi km per le nostre capacità o abbiamo un serio difetto di appoggio (un problema di tecnica), il medio gluteo non ce la fa più a tenere la posizione corretta, la fascia rimane sempre tesa e allungata e il recettore nervoso, premuto oltremodo per un tot di tempo si infiamma.
La sintesi è che oltre allo stretching (su cui ormai si dubita da più parti e, personalmente, nel mio piccolo, lo trovo ben poco utile, anzi... Ad ogni modo se non si esagera con la tensione male non fa), è decisamente utile fare gli esercizi di potenziamento specifici, mostrati nella pagina.
Ve li allego qui per semplicità
Immagine
Ovviamente sono il 3 e il 4.
Per il numero di serie e altri dettagli fate riferimento al post.
Alla fine non sono altro che esercizi di core stability da aggiungere alla propria routine rieducativa: io li ho aggiunti ai vari esercizi per il core che già facevo, come dicevo prima.
andrearun87
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da andrearun87 »

.
Ultima modifica di maumau1 il 3 apr 2014, 19:50, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: NON PUOI SCRIVERE DAPPERTUTTO LO STESSO MESSAGGIO. IL CROSS POST NON E' CONSENTITO DA REGOLAMENTO.
pisica3
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da pisica3 »

ciao.
se guardi ne forum troverai pagine e pagine sull'argomento.
il riposo assoluto e tecar e stretching sono l'arma da usare nel tuo caso, essendo appena sorta dovresti cavartela in poco tempo.
io che la avevo ormai cronica da oltre 1 anno ho risolto con le infiltrazioni con fattori di crescita PRP che hanno molto accellerato la guarigione.
Tieni conto però che io avevo una situazione molto cronicizzata.
altre persone con infiammazzioni lievi hanno risolto con fascetta messa 5 cm sopra il gonocchio che impedisce l'eccessivo sfregamento della bandelletta.
filipporoda
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da filipporoda »

ma si può continuare allenamento oppure no???
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ubald
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da ubald »

dipende. Se è minimale l'infiammazione ci si prendono 3-4 gg. di riposo e poi si ricomincia con uscite a giorni alterni e distanze sostanzialmente dimezzate. Se è più forte, ci si ferma 2 o 3 settimane.
filipporoda
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da filipporoda »

ho fatto ecografia non è infiammato l'ileotibiale e nessun altro tendine vicino al ginocchio, l'unico problema è che si è formato del liquido nel ginocchio per sovrallenamento (fatto 150 km in 6 sedute) mi ha detto medico riposo ginocchiera elastica e antifiammatori e 15 giorni stop :( oggi va molto meglio... vi è mai successo a voi????
Ange79
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Re: R: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da Ange79 »

Ciao a tutti, non sono sicuro di questo infortunio cmq vi scrivo quanto successo. Una settimana fa ho percorso su asfalto 8km, diciamo a bordo asfalto un po' sullo sconnesso. Arrivato a termine il ginocchio sulla parte esterna ha cominciato a far male, nn riuscivo nemmeno a fare le scale. Ghiaccio e riposo per 1 settimana. Dopo qualche giorno il dolore è sparito e giovedì ho provato a riprendere. 5km e il dolore si è ripresentato. Anche qui dopo 2 giorni dolore sparito. Non escludo che possano essere le scarpe ma ho percorso 150km senza nessun problema. Tra un mese ho una gara e non so come comportarmi, cosa devo fare? Quanto mi devo fermare? Grazie.

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betana
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da betana »

Il dolore all esterno del ginocchio non é detto sia bandelletta. Magari solo affaticamento. Le gare sono 100000, le ginocchia una per gamba e servono per almeno 70 anni. Io dopo aver insistito e non aver riposato a dovere ci lotto ancora, solo ora che ho tolto qualche km alle scarpe A3 e aggiunto alle minimaliste curando la tecnica comincio a guarire. Chiaramente prima di inventare ho fatto risonanza, fisioterapia e antinfiammatori ma é stato inutile anzi la risonanza ha sentenziato che ho le ginocchia più giovani della loro età

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ubald
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Re: Programma di stretching della Benderella Ileotibiale

Messaggio da ubald »

da come descrive i sintomi, è probabilmente la bandelletta, peraltro in fase acuta. Precauzionalmente dovresti fare uno stop di due settimane e leggiti il topic per gli esercizi di rinforzo, eventuali terapie, ecc.

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