murgestremo ha scritto:Andreatv ha scritto:sì ma non è che adesso con 2 goccie d'acqua, tutti dentro alla confraternita ...![]()
correre all'inferno nella tempesta
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Miro 69
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Re: correre all'inferno nella tempesta
21,097 Km -1h56'07"-Garda Trentino HM 2013
29 Km -2h57'18"- Corsa del Principe 2017
42,195 Km - 4h29'36"- XXI Maratona di Ravenna 2019
Ho letto di cose già vissute e pensato di cose già scritte.
Miro
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Andreatv
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Re: correre all'inferno nella tempesta
son perplesso....murgestremo ha scritto:Le previsioni fanno bordone al solleone e, diciàmocelo, me lo stanno mettendo di traverso dove sappiamo noi.
Non mi lascerò abbambinare, prevedo anzi uscita pre-prandiale (dodici in punto): il sole ha fatto la sua mossa, ma la mia contromossa mi pare altrettanto buona. Che ne pensi, Andreatv?
ieri ho cercato di uscire a sole alto, ma non batteva come si deve, ecco, l'afa si, quella era a livelli decenti per essere infernal, ma poi, questi che spruzzano l'acqua per giardini e sbordano nella striscia di asfalto che io calcesto... rinfrescandomi...mmmm no! non ci siamo.
non so alle tue latitudini....
a ferragosto ho pensato bene di rendere la griglia infernale, e ci son riuscito, ma il nuvolo e 4 goccie non mi han reso un infernal coocking.
danza della pioggia? devo essere scarico, non funziona.
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murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta
Qui vado tranquillo, non ci sono prati all'inglese con l'erba tagliata di fresco, e non ci sono irrigatori da giardino (non lungo i sentieri che percorro), non ci sono cani vili da villetta (li spaventerei, addestrato come sono con i licaoni che incrocio). Qui quando voglio l'infernal world (il mio "perfect world", per dirla con eastwood) lo trovo eccome. Oggi però corsetta senz'afa e senza pioggia, persino una refrigerante brezzolina agostana di questi miei zebedei, con tutto che mi sono mosso alle dodici spaccate. No no non ci siamo. Urge rigenerazione, urge smottamento, urgono fiamme infernali.Andreatv ha scritto:son perplesso....
ieri ho cercato di uscire a sole alto, ma non batteva come si deve, ecco, l'afa si, quella era a livelli decenti per essere infernal, ma poi, questi che spruzzano l'acqua per giardini e sbordano nella striscia di asfalto che io calcesto... rinfrescandomi...mmmm no! non ci siamo.
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a ferragosto ho pensato bene di rendere la griglia infernale, e ci son riuscito, ma il nuvolo e 4 goccie non mi han reso un infernal coocking.
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heidy
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Re: correre all'inferno nella tempesta
In effetti quel giorno pur essendo caldo non c'era afaTrinity33 ha scritto:miro![]()
.. meno male vado come una lumaca dunque "schivare" vecchette non è troppo impegnativo
heidy sei pazza! io sarei evaporata dopo 10 minuti .. o forse alle tue quote il sole a picco è compensato da una brezza rinfrescante?!?heidy ha scritto:Oggi ho corso da mezzogiorno all'una e mezza sotto il sole a picco... t'ho pensato murger!!!!![]()
Personalmente, comunque, se devo fare l'infernale preferisco correre con la pioggia, vento, neve , grandine ecc ecc
Flo
La vita è quella cosa che ci accade mentre siamo occupati in altri progetti
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heidy
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Re: correre all'inferno nella tempesta
Stai attento che con i miei superpoteri potrei farti pure la lettura del pensieromurgestremo ha scritto:C'è qualcuno che mi pensa allora, con tutto che vado isolandomi dal mondo dei vivi.heidy ha scritto:Oggi ho corso da mezzogiorno all'una e mezza sotto il sole a picco... t'ho pensato murger!!!!![]()
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Carola
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Re: correre all'inferno nella tempesta
Ambisco ad un posto nella confraternita per la disavventura vissuta la vigilia di Ferragosto in montagna (alta Val Susa).
Il mio allenamento consisteva in 45 minuti di camminata veloce su asfalto un po' in salita da casa fino all'ultima borgata. Da lì entravo nel parco naturale del GranBosco e correvo sui sentieri, con poco dislivello.
Si è scatenato il diluvio mentre ero all'alpeggio a quota 1750 mt.
In mezz'ora torno di corsa alla borgata, completamente fradicia, e mi rendo conto che il bus navetta per rientrare in paese era appena partito.
Quindi altra corsa sotto il temporale per arrivare a casa dove mi accorgo di non poter fare subito la doccia calda perché nessuno si era ricordato di accendere lo scaldabagno elettrico.
Esperienza traumatizzante per me che sono freddolosa!
Il mio allenamento consisteva in 45 minuti di camminata veloce su asfalto un po' in salita da casa fino all'ultima borgata. Da lì entravo nel parco naturale del GranBosco e correvo sui sentieri, con poco dislivello.
Si è scatenato il diluvio mentre ero all'alpeggio a quota 1750 mt.
In mezz'ora torno di corsa alla borgata, completamente fradicia, e mi rendo conto che il bus navetta per rientrare in paese era appena partito.
Quindi altra corsa sotto il temporale per arrivare a casa dove mi accorgo di non poter fare subito la doccia calda perché nessuno si era ricordato di accendere lo scaldabagno elettrico.
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murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta
Sei entrata nell'ottica. Oltre al veloce (100, 200 e 400), al mezzofondo, al fondo, all'ultra, ecc... esiste "l'infernale".heidy ha scritto:Personalmente, comunque, se devo fare l'infernale preferisco correre con la pioggia, vento, neve , grandine ecc ecc
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murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta
La... "confraternita" è felice di accoglierti nel suo sinistro seno, per quanto - per dirla con andretv - "non è che mo' per due gocce... tutti dentro alla confraternita. Cerchiamo di fare le cose con ordine e con ponderatezza. Valuteremo la tua richiesta, ci consulteremo e ti daremo risposta a stretto giro di posta. Per parte mia ti dico che hai buone chances, bisogna convincere andreatv.Carola ha scritto:Ambisco ad un posto nella confraternita per la disavventura vissuta la vigilia di Ferragosto in montagna (alta Val Susa).
Il mio allenamento consisteva in 45 minuti di camminata veloce su asfalto un po' in salita da casa fino all'ultima borgata. Da lì entravo nel parco naturale del GranBosco e correvo sui sentieri, con poco dislivello.
Si è scatenato il diluvio mentre ero all'alpeggio a quota 1750 mt.
In mezz'ora torno di corsa alla borgata, completamente fradicia, e mi rendo conto che il bus navetta per rientrare in paese era appena partito.
Quindi altra corsa sotto il temporale per arrivare a casa dove mi accorgo di non poter fare subito la doccia calda perché nessuno si era ricordato di accendere lo scaldabagno elettrico.
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Carola
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Re: correre all'inferno nella tempesta
Per convincervi posso ricordarvi la mia partecipazione alla mezza maratona del CUS Torino a marzo dell'anno scorso, sotto una tempesta di neve.
http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... 0&start=30
Per voi giovani, forti e coraggiosi può essere un'esperienza esaltante ma per le signore ultracinquantenni come me è stata una gara in condizioni veramente proibitive!
Complimenti a tutti voi per le vostre imprese estreme!
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murgestremo
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Re: correre all'inferno nella tempesta
Mi hai convinto. Do ora la parola al mio autorevole vice, andreatv... (beninteso, non ho mai detto di essere giovane e forte, è una tua supposizione)Carola ha scritto:Per convincervi posso ricordarvi la mia partecipazione alla mezza maratona del CUS Torino a marzo dell'anno scorso, sotto una tempesta di neve.
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