@dovedavide: molto interessante questo diario sulla tua biomeccanica e come stai cercando di cambiare il tipo di corsa.
Metto qui la mia esperienza personale...
Parto dal presupposto che concordo che non esiste il modo di correre perfetto....perchè non esiste la corsa.
Io, a detta di persone che mi seguono in altre attività fisiche, ne sono l'esempio.
Sono 1.90 mt per 90kg
Poca ciccia...molto armadio a due ante.
Corro naturalmente sull'avampiede da quando sono nato (mia moglie si ammazza dalle risate quando corriamo insieme....dice sempre che è esilarante vedere uno grosso quanto un cassonetto dell'immondizia

correre quasi sulle punte come un cerbiatto) e da quando ho iniziato a correre ogni A3 che metto mi provoca grossi problemi (le uniche che riesco ad indossare sono le triumph 9 con drop da 8mm).
Le mie scarpe normalmente sono le Saucony Kinvara (drop 4mm) con le quali macino quasi tutti i chilometri che voglio.
Corro 4 volte alla settimana per quasi 60km. (10k a 46' certo non un razzo ma intanto mi porto dietro una zavorra discreta. )
I polpacci ogni tanto fanno male....ma ho sempre imparato a capire quando il dolore è insopportabile o se è qualcosa che il mio fisico riesce a gestire.
Per essere un ciccione non dovrei mai e poi mai correre con delle scarpette che pesano poco più di 2 etti e ammortizzate poco poco.
Dovrei correre con dei barili di gomma.
Invece il mio corpo non ci sta!
Soffre la costrizione delle guidance line, l'ammortizzazione eccessiva, un drop elevato...insomma....sembra quasi che soffra tutto quello che oggi ci dicono debba essere il nostro modo di correre in base alle nostre dimensioni o stazza (con questo non voglio lanciarmi contro l'industria del running. Senza di loro, hai voglia a correre con -6 in tranquillità).
Però alla fine ogni volta che spiego a qualche negoziante specializzato quali sono le mie scarpe mi guarda con quell'aria strana come se pensasse:
"caro mio ciccio pasticcio....ti do 3 mesi e poi torni qui a comprare delle fette di gomma....con le Kinvara ti stai spaccando le gambe"
Ed ogni mese il mio fisico fa un gran pernacchione a queste persone e diventa sempre più a suo agio con il mio correre naturale.
Sono un super-eroe?
Assolutamente no
Sono più allenato di tutti?
Men che meno
Forse sono l'esempio di come non è vero che un ciccione da 90kg debba per forza usare dei materassi per correre o che correre minimalist voglia dire effettuare una transizione di mesi.
Forse sono l'esempio di come....ripeto, come diceva qualcuno prima, non esiste la postura perfetta perchè non esiste la corsa...esiste solo un metodo personale di muovere le gambe...personale al punto tale che non esiste peso che debba esse "limato" se esiste la giusta struttura a correggerlo così come non esiste ammortizzazione utile quando il perso è quello di un "piuma".
Che si chiami minimal o chi-running o corsa di tallone poco importa.....basta non lasciare che sia una scarpa ad insegnarti come correre...