La postura corretta nella corsa

Discussioni sui vari tipi di appoggio e stile di corsa

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Kla
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Kla »

dovedavide ha scritto:@kla fosse facile lo staremo facendo tutti a quest'ora

Come scritto in questo 3D, bisogna andarci per gradi, questi non sono consigli "belli", ma sinceri e veritieri.
Te ne sei accorto te stesso e lo hai risentito sulla tua pelle o meglio polpacci e tendini.

Questo modo di correre, secondo me, richiede piu preparazione rispetto al correre pesante, quindi non si puo pretendere di provare per 5k in una volta per esempio, ci vuole tempo, forse molto tempo, ma anche dedizione, senza cattiveria nessuna, non basta dire "mi piacerebbe", ma bisogna lavorarci, e questo per me è il limite di quella maggior parte dei runners che citi (ed ero anch'io cosi, e questo senso di lavorarci, e stato il punto piu difficile da superare per convincermi a continuare a correre) perche per tanti l'importante e prima di tutto correre.

In bocca al lupo e pazienza :thumleft:
Grazie dei consigli...
il termine "mi piacerebbe" è riferito al fatto che mi son infortunato alla famosa B.I.T. e non posso correre o meglio lavorarci su...cmq quello che mi piacerebbe sapere e se lavorarci su come hai fatto tu predisponeva l'allenamento quotidiano, un giorno a settimana, un'andatura + lenta...tutte idee che sparo qui...
magari indicandoci trucchi(anche mentali perchè no)potremmo riuscire ad arrivarci anche noi...meglio prima possibile...
Perché credo che solo chi ci è riuscito sa come rifarlo + velocemente... :hail:

grazie ugualmente della tua disponibilità...
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dovedavide
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da dovedavide »

@kla qualche numeri in questo post

Ho ripreso da "0" ed è recente, le prime 2 settimane ho provato come "prima" con 3 uscite a sett., dopo quelle 2 settimane la fatica (o recupero) mi sembrava esagerata (sentivo che qualche cosa non adava bene, mia sensazione ovviamente) quindi ho ridotto il volume delle sedute ma aumentato il numero che è passato a 5/sett. + circa 2 ore / sett. di lavori a casa di rinforzamento e stretching.

Io sono molto "visuale" mi piace, mentre corro, per capire come sto correndo, guardarmi da fuori, per esempio
- come sto con il busto? la nuca? mi guardo da fuori e vedo che posso aggiustare la postura raddrizzandomi un po
- com'è la falcata e l'appoggio? mi guardo da fuori e vedo che posso accorciare un po, il ritmo (180passi/min) è buono e l'appoggio a destra piuttosto di avanpiede e sinistra di pianta piena.

Non so se mi faccio capire, in breve essere molto attento alle sensazioni.

La strada per me è ancora certamente lunga, ma non ho la sensazione che sia uno sforzo impossibile, anzi quando esco, d'istinto la postura è corretta.
Dopo poco tempo, almeno qualche cosa di buono si vede gia.

Buona ripresa :thumleft:
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Kla
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Kla »

dovedavide ha scritto:@kla qualche numeri in questo post

Ho ripreso da "0" ed è recente, le prime 2 settimane ho provato come "prima" con 3 uscite a sett., dopo quelle 2 settimane la fatica (o recupero) mi sembrava esagerata (sentivo che qualche cosa non adava bene, mia sensazione ovviamente) quindi ho ridotto il volume delle sedute ma aumentato il numero che è passato a 5/sett. + circa 2 ore / sett. di lavori a casa di rinforzamento e stretching.

Io sono molto "visuale" mi piace, mentre corro, per capire come sto correndo, guardarmi da fuori, per esempio
- come sto con il busto? la nuca? mi guardo da fuori e vedo che posso aggiustare la postura raddrizzandomi un po
- com'è la falcata e l'appoggio? mi guardo da fuori e vedo che posso accorciare un po, il ritmo (180passi/min) è buono e l'appoggio a destra piuttosto di avanpiede e sinistra di pianta piena.

Non so se mi faccio capire, in breve essere molto attento alle sensazioni.

La strada per me è ancora certamente lunga, ma non ho la sensazione che sia uno sforzo impossibile, anzi quando esco, d'istinto la postura è corretta.
Dopo poco tempo, almeno qualche cosa di buono si vede gia.

Buona ripresa :thumleft:

Ke dire grazie mille.... :D :beer:
cercherò di provarci appena mi riesco a riprendere ed uscire dal livelllo 0...quello del riposo forzato!!

ho visto i tuoi tempi in Half marathon...complimenti... :beer:
Samaritan
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Samaritan »

@dovedavide: molto interessante questo diario sulla tua biomeccanica e come stai cercando di cambiare il tipo di corsa.

Metto qui la mia esperienza personale...

Parto dal presupposto che concordo che non esiste il modo di correre perfetto....perchè non esiste la corsa.

Io, a detta di persone che mi seguono in altre attività fisiche, ne sono l'esempio.

Sono 1.90 mt per 90kg
Poca ciccia...molto armadio a due ante.
Corro naturalmente sull'avampiede da quando sono nato (mia moglie si ammazza dalle risate quando corriamo insieme....dice sempre che è esilarante vedere uno grosso quanto un cassonetto dell'immondizia :twisted: correre quasi sulle punte come un cerbiatto) e da quando ho iniziato a correre ogni A3 che metto mi provoca grossi problemi (le uniche che riesco ad indossare sono le triumph 9 con drop da 8mm).

Le mie scarpe normalmente sono le Saucony Kinvara (drop 4mm) con le quali macino quasi tutti i chilometri che voglio.
Corro 4 volte alla settimana per quasi 60km. (10k a 46' certo non un razzo ma intanto mi porto dietro una zavorra discreta. )
I polpacci ogni tanto fanno male....ma ho sempre imparato a capire quando il dolore è insopportabile o se è qualcosa che il mio fisico riesce a gestire.
Per essere un ciccione non dovrei mai e poi mai correre con delle scarpette che pesano poco più di 2 etti e ammortizzate poco poco.
Dovrei correre con dei barili di gomma.

Invece il mio corpo non ci sta!
Soffre la costrizione delle guidance line, l'ammortizzazione eccessiva, un drop elevato...insomma....sembra quasi che soffra tutto quello che oggi ci dicono debba essere il nostro modo di correre in base alle nostre dimensioni o stazza (con questo non voglio lanciarmi contro l'industria del running. Senza di loro, hai voglia a correre con -6 in tranquillità).

Però alla fine ogni volta che spiego a qualche negoziante specializzato quali sono le mie scarpe mi guarda con quell'aria strana come se pensasse:
"caro mio ciccio pasticcio....ti do 3 mesi e poi torni qui a comprare delle fette di gomma....con le Kinvara ti stai spaccando le gambe"

Ed ogni mese il mio fisico fa un gran pernacchione a queste persone e diventa sempre più a suo agio con il mio correre naturale.

Sono un super-eroe?
Assolutamente no

Sono più allenato di tutti?
Men che meno

Forse sono l'esempio di come non è vero che un ciccione da 90kg debba per forza usare dei materassi per correre o che correre minimalist voglia dire effettuare una transizione di mesi.

Forse sono l'esempio di come....ripeto, come diceva qualcuno prima, non esiste la postura perfetta perchè non esiste la corsa...esiste solo un metodo personale di muovere le gambe...personale al punto tale che non esiste peso che debba esse "limato" se esiste la giusta struttura a correggerlo così come non esiste ammortizzazione utile quando il perso è quello di un "piuma".
Che si chiami minimal o chi-running o corsa di tallone poco importa.....basta non lasciare che sia una scarpa ad insegnarti come correre...
Mi hanno chiesto: "Perchè corri?" Io ho risposto: "Perchè tu sei fermo?"
(J. Wariner)
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dovedavide
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da dovedavide »

@Samaritan
Bello il tuo racconto, concordo in tutto, vorrei solo puntualizzare 2 cose

1- Hai sempre corso di avanpiede, quindi men che meno devi fare transizione, cio non vale per tutti.
2- Ti trovi bene solo con scarpe con un drop ridotto.

Di conseguenza vero che la scarpa con 13+mm di drop ti porta a correre di tallone con conseguente postura "seduta".
Non posso immaginarti correre "seduto" con falcata ampia e appoggiare di punta, quindi per correre come corri c'è una postura ed è corretta per questo modo di correre.
Al contrario esiste un'altra postura, che sia corretta o non non spetta me decidere per tutti. Riporto cio che ha detto un medico sportivo ad un dibattito: vedi il messaggio
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dovedavide
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da dovedavide »

dopo un mese scrivo di nuovo.

Nulla di nuovo o quasi in questo periodo.
Ho aumentato i carichi di lavoro, chilometraggio e tutto prosegue senza intoppi.

Finché ho utilizzato lo stesso materiale, cioè scarpe tradizionali e minimalista con drop di 6mm, non sono piu, in questo mese apparsi dolori ai polpacci o tendini. Quindi, immagino che ho "digerito" bene questo step.

Ieri dopo avere comprato le scarpe delle quali mi sono subito innamorato, le mizuno universe 4, ci ho fatto la mi prima corsa, un lento di 11k @5' /km.

Queste scarpe hanno un drop da 3mm, quindi ho tolto altri 3mm alle scarpe usate fin'ora. E dopo l'allenamento (un paio d'ore) ho risentito quel leggero e lontano fastidio ai tendini, ma poca cosa. Ora che scrivo non sento piu niente.

Il quindi è che anche se 3mm sembrano pochi, ogni cambiamento, va fatto per gradi, perche richiede, anche se minimamente, un'adattamento.

D'altro canto, il punto positivo è, che con le giuste sollecitazioni, il corpo si adatta e risponde presente.

Buone corse a tutti :thumleft:
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da dilar2001 »

grazie alla "ricerca avanzata" presente nel Forum, mi sono imbattuto in questa interessante discussione: :thumleft:
ho letto tutti i vostri messaggi che parlano di appoggio del piede, di movimenti delle braccia di errori che si commettono facendo impropriamente ruotare le spalle.... ma invece volevo chiedere: e con il busto ?? :nonzo:
io mi sono accorto che da quando cerco di avere una leggera inclinazione in avanti del busto, prediligendo pertanto l'appoggio di mesopiede rispetto al tallone, non solo riesco ad andare più veloce ma anche a faticare di meno.... :asd2:
ora non so se questo mio tentativo di nuova postura possa essere mantenuta a lungo (dipende anche dalle distanze e dal dislivello del terreno) però immagino che si possa, in tal modo, anche tutelare gli arti inferiori e i tendini di achille....qual'è il vostro parere ? :nonzo:
Giancarlo - Gdl (182 cm x 80 kg):
5K: 19.46 Race for the Cure 2012
10K: 39.27 Best Woman 2015
HM.: 1.29.48 PE 2016
M.: 3.19.22 Valencia 2015

Nessun rimpianto, nessun lamento, parola d'ordine: COMBATTIMENTO !
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da mircuz »

Ciao, credo che più che altro questa tecnica di corsa consenta di avere impatti minori a livello delle articolazioni, caviglia, ginocchio, anca. Per il tendine di Achille non saprei, forse no, polpaccio e relativo legamento sono invece maggiormente sollecitati, secondo me.
Itadakimasu (con umiltà ricevo).
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isaac
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da isaac »

Dilar ci sono altre discussione interessanti su tale argomento in biomeccanica e in scarpe minimal (e meno datate).
io da poco ho iniziato a correre di avampiede,di solito per facilitare la corsa di avampiede/mesopiede è meglio utilizzare scarpe con drop basso da 4-6mm in giù. viene davvero facile correrci,con scarpe normali all'inizio pensavo fosse impossibile correrci con tale tecnica,in realtà ci si può correre ma è molto più difficile,ritmi blandi oppure bisogna inclinare molto il busto come hai fatto tu.
All'inizio sembra non naturale,perchè bisogna ridurre la falcata(io c'è l'ho ampissima...),numero elevato di passi al minuto 170-180, poi però sembra così naturale che quando si cerca di correre di tallone quasi non si riesce :D
Però la transizione deve avvenire con gradualità,sono molto più sollecitati i piedi,polpacci e tendine d'achille rispetto alla corsa di tallone.
:salut:
dalla rinascita => 10km in 47'30'' max distanza 17km
tanto tempo fà=> 5k 20'55''---10k 43'05''---21k 1h34'19'' ---- 42k 3h57'
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Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da StePo8 »

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