Ravenna 3
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Re: Ravenna 3
ma secondo Voi è un azzardo utilizzare queste scarpette in Maratona?
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21k --> 1:34:40 ---> Romaostia 26.02.2012
42k --> 3:26:58 ---> Prague Marathon 13.05.2012
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Re: Ravenna 3
lele ha ragione... lui pesa 61kg . Uno di 60kg penso possa considerare le ravenna come un A4 . Ma uno di 70kg credo che dopo una maratona con le ravenna abbia le ginocchia che suonano come le maracas 

Per pochi attimi..sento il mio corpo battente rimanere indietro e finalmente sfioro l'asfalto come una rondine
3:02'04" Firenze Marathon 11/15
1:24'35" Mezza Roma-Ostia.03/15
0:38'49" 10km StraMagenta 2/15
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Re: Ravenna 3
COme feeling nell'ammortizzazione (secca o morbida) è simile alla Ghost 4 o cambia qualcosa? Un mio amico vorrebbe passare a questo modello per via del supporto, ma della ghost non gli piace l'ammortizzazinoe che sente troppo secca
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Re: Ravenna 3
Secondo me in questo caso,dipende molto dal passo,ma se è uno che ha abituato alle ghost,sicuramente andrà mica male.....io a Roma me le sono godute le ravenna,alla grande.Certo a 6 min/km,forse è meglio usare gli scarponi glicerine....
Maratona:2h55'13" Ravenna 2017.
Mezza:1h20'09" Breno-Darfo 2017
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Re: Ravenna 3
eh già, ho sentito dire che Simone Moro a deciso di scalare l'Everest con le Glycerin che hanno pure attacchi per i ramponi.............warcraft ha scritto:Secondo me in questo caso,dipende molto dal passo,ma se è uno che ha abituato alle ghost,sicuramente andrà mica male.....io a Roma me le sono godute le ravenna,alla grande.Certo a 6 min/km,forse è meglio usare gli scarponi glicerine....

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Re: Ravenna 3
Tieni conto che sto correndo con le Ravenna2 e mi trovo veramente bene e sto valutando l'acquisto delle 3 per la mia prossima maratona ... e sarà la Maratona per chiudere il mio primo IM ... le ravenna proteggono e sostengono bene le gambe anche nei momenti di stanchezza. Mi sono state indicate proprio per questo motivo e devo dire che la scelta è stata perfettamente indicata.stex_76 ha scritto:Caspita addirittura in maratona, e io che pensavo di esagerare ad utilizzarle in una mezza per il fatto che sono poco protettive.
Inoltre sto usando le Ravenna2 a passi che nemmeno credevo possibile per me. Non intendo passi veloci, ma passi MOLTO più lenti di quello a cui sono abituato anche in allenamenti normali. Le sensazioni? Nemmeno mi accorgo di averle ai piedi e quelle rare volte che decido di spingere la scarpa mi risponde a tempo zero e mi diverto un pochetto di più



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Re: Ravenna 3
Le 3 sono abbastanza diverse, sono poco piu' pesanti e piu' ammortizzate, soprattutto sull'avanpiede, la sensazione e' di una scarpa maggiormente protettiva anche se rimangono belle flessibili e morbide come le precedenti, personalmente mi ci trovo benissimo pur non essendo un runner veloce.innovatel ha scritto: Tieni conto che sto correndo con le Ravenna2 e mi trovo veramente bene e sto valutando l'acquisto delle 3 per la mia prossima maratona ... e sarà la Maratona per chiudere il mio primo IM ... le ravenna proteggono e sostengono bene le gambe anche nei momenti di stanchezza. Mi sono state indicate proprio per questo motivo e devo dire che la scelta è stata perfettamente indicata.
Inoltre sto usando le Ravenna2 a passi che nemmeno credevo possibile per me. Non intendo passi veloci, ma passi MOLTO più lenti di quello a cui sono abituato anche in allenamenti normali. Le sensazioni? Nemmeno mi accorgo di averle ai piedi e quelle rare volte che decido di spingere la scarpa mi risponde a tempo zero e mi diverto un pochetto di più![]()
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Il dislivello tallone-avanpiede e' diminuito (ora e' 9mm), questo onestamente non l'ho avvertito calzandole, con l'utilizzo pero' noto che la suola e' poco/per nulla consumata sul tallone mentre sembra consumarsi sull'avanpiede, quindi direi che la postura e l'appoggio che assumo correndoci e' piu' simile a quella di una scarpa intermedia, sono abbastanza delicato al tendine d'achille ma nonostante il dislivello inferiore al momento non ho notato tensioni particolari o dolori allarmanti post-allenamento.
Le utilizzo (posso dire per scaramanzia...) con le solette noene da 2mm, peso 61kg, passo sulla mezza poco sotto i 4'50 e iperpronazione sul piede destro.
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Re: Ravenna 3
Ecco la recensione video del sito runningwarehouse : http://www.youtube.com/watch?v=DJ6mheVf ... re=g-all-u
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Re: Ravenna 3
Dopo aver superato i 200km con queste scarpe ed averle provate su distanze fino ai 25k mi sento di poter dare un'opinione un po' piu' approfondita.
La ravenna 3 e' una scarpa stabile di nuova generazione, leggera flessibile e molto dinamica, credo abbia preso diversi spunti dalla filosofia "minimal" adattandoli a quelle che sono le esigenze di un maggior numero di runner, mi riferisco ad una riduzione del dislivello tallone-avanpiede che sicuramente aiuta a correre con un'impostazione del corpo piu' sbilanciata in avanti, all'ammortizzazione sull'avampiede ben sfruttabile da chi corre su meso/avanpiede senza sacrificare comunque quella del tallone, alla flessione "omogenea" e ad arco nonostante il supporto mediale a differenza di molte stabili che fanno delle "pieghe nette" in determinati punti anziche' flettersi uniformemente.
Il DNA onestamente non so se funzioni come vorrebbero far credere, vale a dire adattandosi magicamente al passo di ogni podista, ho riscontrato pero' che la scarpa e' decisamente brillante ed adatta sui ritmi sostenuti (che per me comunque significa fare i 5k attorno ai 21', quindi non parliamo di andare forte davvero...) mantenendosi comunque protettiva e confortevole sul lungo lento (anche a 5'45-6'/km, peso 58/59kg).
Il supporto mediale garantisce una buona stabilita' per pronazioni non eccessive come la mia che in passato ho apprezzato molto asics gt2150, mizuno inspire, nike lunarglide+ e structure triax. Avendo poi corso di recente con un paio di kayano 17 per preparare la maratona, mettere le ravenna e' stato come passare da uno scarpone da sci ad una scarpa da ballerina, con benefici enormi per la meccanica della corsa che e' diventata improvvisamente piu' fluida e "piacevole" ma effettivamente le kayano per la mia stazza e grado di pronazione erano eccessive.
In conclusione posso dire di essere entusiasta oltre che soddisfatto delle ravenna 3, per le mie caratteristiche di peso/passo/morfologia sono perfette, riassumendo:
- peso sotto i 60kg
- passo da 4'15 a 6'/km
- media pronazione sul piede destro
- appoggio di mesopiede/avanpiede con falcata abbastanza corta attorno a 85/90ppm
Non mi sento di sbilanciarmi nel consigliarle a dei runner con delle caratteristiche particolari o simili alle mie ma quasi sicuramente saranno ancora le mie prossime scarpe.
La ravenna 3 e' una scarpa stabile di nuova generazione, leggera flessibile e molto dinamica, credo abbia preso diversi spunti dalla filosofia "minimal" adattandoli a quelle che sono le esigenze di un maggior numero di runner, mi riferisco ad una riduzione del dislivello tallone-avanpiede che sicuramente aiuta a correre con un'impostazione del corpo piu' sbilanciata in avanti, all'ammortizzazione sull'avampiede ben sfruttabile da chi corre su meso/avanpiede senza sacrificare comunque quella del tallone, alla flessione "omogenea" e ad arco nonostante il supporto mediale a differenza di molte stabili che fanno delle "pieghe nette" in determinati punti anziche' flettersi uniformemente.
Il DNA onestamente non so se funzioni come vorrebbero far credere, vale a dire adattandosi magicamente al passo di ogni podista, ho riscontrato pero' che la scarpa e' decisamente brillante ed adatta sui ritmi sostenuti (che per me comunque significa fare i 5k attorno ai 21', quindi non parliamo di andare forte davvero...) mantenendosi comunque protettiva e confortevole sul lungo lento (anche a 5'45-6'/km, peso 58/59kg).
Il supporto mediale garantisce una buona stabilita' per pronazioni non eccessive come la mia che in passato ho apprezzato molto asics gt2150, mizuno inspire, nike lunarglide+ e structure triax. Avendo poi corso di recente con un paio di kayano 17 per preparare la maratona, mettere le ravenna e' stato come passare da uno scarpone da sci ad una scarpa da ballerina, con benefici enormi per la meccanica della corsa che e' diventata improvvisamente piu' fluida e "piacevole" ma effettivamente le kayano per la mia stazza e grado di pronazione erano eccessive.
In conclusione posso dire di essere entusiasta oltre che soddisfatto delle ravenna 3, per le mie caratteristiche di peso/passo/morfologia sono perfette, riassumendo:
- peso sotto i 60kg
- passo da 4'15 a 6'/km
- media pronazione sul piede destro
- appoggio di mesopiede/avanpiede con falcata abbastanza corta attorno a 85/90ppm
Non mi sento di sbilanciarmi nel consigliarle a dei runner con delle caratteristiche particolari o simili alle mie ma quasi sicuramente saranno ancora le mie prossime scarpe.
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Re: Ravenna 3
CHE bella la tua recensionelele 71 ha scritto:Dopo aver superato i 200km con queste scarpe ed averle provate su distanze fino ai 25k mi sento di poter dare un'opinione un po' piu' approfondita.
La ravenna 3 e' una scarpa stabile di nuova generazione, leggera flessibile e molto dinamica, credo abbia preso diversi spunti dalla filosofia "minimal" adattandoli a quelle che sono le esigenze di un maggior numero di runner, mi riferisco ad una riduzione del dislivello tallone-avanpiede che sicuramente aiuta a correre con un'impostazione del corpo piu' sbilanciata in avanti, all'ammortizzazione sull'avampiede ben sfruttabile da chi corre su meso/avanpiede senza sacrificare comunque quella del tallone, alla flessione "omogenea" e ad arco nonostante il supporto mediale a differenza di molte stabili che fanno delle "pieghe nette" in determinati punti anziche' flettersi uniformemente.
Il DNA onestamente non so se funzioni come vorrebbero far credere, vale a dire adattandosi magicamente al passo di ogni podista, ho riscontrato pero' che la scarpa e' decisamente brillante ed adatta sui ritmi sostenuti (che per me comunque significa fare i 5k attorno ai 21', quindi non parliamo di andare forte davvero...) mantenendosi comunque protettiva e confortevole sul lungo lento (anche a 5'45-6'/km, peso 58/59kg).
Il supporto mediale garantisce una buona stabilita' per pronazioni non eccessive come la mia che in passato ho apprezzato molto asics gt2150, mizuno inspire, nike lunarglide+ e structure triax. Avendo poi corso di recente con un paio di kayano 17 per preparare la maratona, mettere le ravenna e' stato come passare da uno scarpone da sci ad una scarpa da ballerina, con benefici enormi per la meccanica della corsa che e' diventata improvvisamente piu' fluida e "piacevole" ma effettivamente le kayano per la mia stazza e grado di pronazione erano eccessive.
In conclusione posso dire di essere entusiasta oltre che soddisfatto delle ravenna 3, per le mie caratteristiche di peso/passo/morfologia sono perfette, riassumendo:
- peso sotto i 60kg
- passo da 4'15 a 6'/km
- media pronazione sul piede destro
- appoggio di mesopiede/avanpiede con falcata abbastanza corta attorno a 85/90ppm
Non mi sento di sbilanciarmi nel consigliarle a dei runner con delle caratteristiche particolari o simili alle mie ma quasi sicuramente saranno ancora le mie prossime scarpe.

Per pochi attimi..sento il mio corpo battente rimanere indietro e finalmente sfioro l'asfalto come una rondine
3:02'04" Firenze Marathon 11/15
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0:38'49" 10km StraMagenta 2/15
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