il principio del buon senso viene citato a spropositomantissa ha scritto:a parte il discorso sul proibizionismo che non ha molta attinenza (la legalizzazione sarebbe comunque sottoposta a legislazione, mica buttata là a briglia sciolta).
la legge è uguale per tutti (dovrebbe esserlo) nel momento in cui viene applicata. quelli che sono gli esecutori (organi a seconda dei casi differenti) mantengono comunque in alcuni casi criteri di discrezionalità che traggono in ballo - non ultimo - il principio di buon senso che veniva citato a inizio discussione.
in questo caso e' ridicolo
non e' che "non ti faccio la multa perche' son le 5 di mattina non c'e' un cane"
il buon senso sarebbe tipo c'e' una pista pedonale con lavori in corso uno esce 100 metri perche' e' bloccata e c'e' un vigile
ovviamente in quel caso buon senso e' non applicare la legge perche' il povero corridore e' impossibilitato a continuare per la pista pedonale che e' li' anche se formalmente per quel tratto ha sforato
si' e nola logica per cui la non applicazione di un caso invalida tutti gli altri è, a mio parere, assurda.
si parla di pensare una legge a monte
e' ovvio che ai giorni nostri un corridore non viene quasi mai notato se corre per strada perche' lo fanno tutti
ecco che allora la legge non doveva essere fatta o deve essere abolita perche' in pratica non viene applicata mai
non e' che il singolo caso contro la norma fa "tana libera tutti" e' semplicemente che tutte le leggi non attuali o totalmente fuori consuetudine devono essere aggiornate e attualizzate
oltretutto secondo me l'intenzione del legislatore non era impedire che qualcuno corresse per strada ma evitare fenomeni di massa, tipo una squadra di rugby che prende e invece di stare sul loro campo vanno a fare un giro come si vede in qualche film americano, ovviamente in certe strade costituirebbe un grosso ostacolo alla circolazione e un pericolo notevole
appuntovoglio dire: un vigile che in un caso simile lascia correre giudica che non ci siano gli estremi (qualunque siano le sue ragioni) per intervenire; nel momento in cui si ripresenterà un caso simile e deciderà di intervenire nessuno avrà in mano mezzi di contestazione efficaci per dire "perché a me sì e ad altri no"?
ecco perche' a monte il legislatore saggio deve evitare di presentare leggi che non possono essere controllate con efficacia e che generano pesantissime inequita' nei pochi casi controllati
chiarometti che ti appioppino una sanzione come quella dell'articolo.
sarai libero di lamentarti quanto ti pare: non vincerai mai e poi mai il ricorso