[DIARIO] La mia corsa è il mio treno
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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Caro diario
sapevo e per questo ti avevo promesso che sarei nuovamente tornato da te. Con enorme piacere ho scoperto che molte persone si fermano tra le tue pagine e mi sono chiesto cosa le porti a farlo, infondo nelle tue pagine non ci sono consigli sulla corsa e poi non mi sento nemmeno in grado di dare consigli, insomma i miei allenamenti e le mie gare ribattezzatte alla "LittleJames maniera" non credo siano una mia prerogativa e che ognuno abbia il suo valido motivo per allacciarsi le scarpe ed uscire a correre. Ecco, correre, le mie famose scarpe arancioni sono ancora ferme in terrazza e oggi quando aprendo la finestra me le sono trovate davanti non ho sentito il loro richiamo. Poi, un flash, una telefonata che non mi ha dato le notizie che volevo e la prima cosa che mi è saltata in testa è stata "correre", ma appunto solo un flash, non l'ho fatto, ma mi è bastato a capire ancora una volta qual'è la mia motivazione. C'è chi corre per dedicarsi un'ora dopo il lavoro, chi corre per tenersi in forma, chi corre per il semplice gusto di farlo e poi ci sono io, che corro per scappare. L'ho già scritto nelle tue pagine, la corsa è il mio treno che serve ad andare avanti senza vedere quello che c'è fuori dal finestrino. Tante volte la notte prima di addormentarmi rimango nel silenzio dei miei pensieri che fanno male e allora vorrei uscire a correre più veloce che posso e urlare, so che prima o poi il pensiero si trasformerà in realtà e correrò per tutta la notte. Allora cos'è per me la corsa? Una medicina che sono stanco di prendere.
sapevo e per questo ti avevo promesso che sarei nuovamente tornato da te. Con enorme piacere ho scoperto che molte persone si fermano tra le tue pagine e mi sono chiesto cosa le porti a farlo, infondo nelle tue pagine non ci sono consigli sulla corsa e poi non mi sento nemmeno in grado di dare consigli, insomma i miei allenamenti e le mie gare ribattezzatte alla "LittleJames maniera" non credo siano una mia prerogativa e che ognuno abbia il suo valido motivo per allacciarsi le scarpe ed uscire a correre. Ecco, correre, le mie famose scarpe arancioni sono ancora ferme in terrazza e oggi quando aprendo la finestra me le sono trovate davanti non ho sentito il loro richiamo. Poi, un flash, una telefonata che non mi ha dato le notizie che volevo e la prima cosa che mi è saltata in testa è stata "correre", ma appunto solo un flash, non l'ho fatto, ma mi è bastato a capire ancora una volta qual'è la mia motivazione. C'è chi corre per dedicarsi un'ora dopo il lavoro, chi corre per tenersi in forma, chi corre per il semplice gusto di farlo e poi ci sono io, che corro per scappare. L'ho già scritto nelle tue pagine, la corsa è il mio treno che serve ad andare avanti senza vedere quello che c'è fuori dal finestrino. Tante volte la notte prima di addormentarmi rimango nel silenzio dei miei pensieri che fanno male e allora vorrei uscire a correre più veloce che posso e urlare, so che prima o poi il pensiero si trasformerà in realtà e correrò per tutta la notte. Allora cos'è per me la corsa? Una medicina che sono stanco di prendere.
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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Caro diario
Non pensavo di dover passare ancora dalle tue pagine oggi, ma eccomi qui.
È buio nella mia stanza, ho la musica nelle cuffie, le stesse canzoni che tengono il mio ritmo quando calpesto veloce l'asfalto, sorrido a pensare che spesso mi dico "dai, alla fine della prossima canzone devo essere a casa", ma spesso questa musica nonostante ci sia non la sento perché i miei pensieri fanno più rumore. Ma se adesso sono qui è per farti una domanda che ti ho già fatto in passato e per raccontarti una cosa a riguardo. Ma lasciami prima riproporti la domanda e lascia che per la prima volta mi rivolga anche ai tuoi lettori silenti. Esistono veramente scelte giuste e scelte sbagliate? No, non dovete rispondere se non volete, ma fatevi questa domanda e rispondete dentro di voi. Io l'ho già scritto, credo che esistano solo scelte meno peggiori di altre e la loro gravità sia verificabile solo guardando le conseguenze che portano. Perché mi faccio ancora questa domanda? Hai ragione a chiedermelo ed è giusto che io esca allo scoperto con te che mi hai lasciato rovinare le tue pagine bianche. Era novembre, mi sono messo a nudo, ho parlato di me, ho coinvolto altre persone, sperando che potesse essere la soluzione, ma l'ho fatto davanti ad una telecamera e presto sarò carne da macello per la televisione italiana, forse addirittura lunedì. Oggi come allora mi chiedo se ho preso la decisione meno sbagliata e la risposta dentro di me cambia ogni giorno, mi fermo, mi chiedo se oggi non sarei qui a mangiarmi le mani per una possibilità buttata al vento, ma a novembre devo aver pensato che era giusto buttarsi e oggi che ne conosco le conseguenze devo trovarne qualcosa di positivo. Se le cose fossero andate come speravo sicuramente non avrei mai tagliato il traguardo di una maratona, non avrei incontrato Valerio e il Paolo fiorentino non mi avrebbe spinto avanti. Sono queste le cose positive che derivano dalle mie scelte?
Caro diario, sarò carne da macello, ma come ho già scritto nelle tue pagine, io sono la conseguenza delle mie scelte e dei miei errori, ma lasciami dire che questa vita somiglia tanto ad un gratta e vinci perdente, ti illude facendoti sperare nel premio più grosso e poi ti dice di ritentare. Io sono semplicemente stanco di riprovare e ora non ho nemmeno più voglia di correre, perché correre è solo la conseguenza di un errore.
Non pensavo di dover passare ancora dalle tue pagine oggi, ma eccomi qui.
È buio nella mia stanza, ho la musica nelle cuffie, le stesse canzoni che tengono il mio ritmo quando calpesto veloce l'asfalto, sorrido a pensare che spesso mi dico "dai, alla fine della prossima canzone devo essere a casa", ma spesso questa musica nonostante ci sia non la sento perché i miei pensieri fanno più rumore. Ma se adesso sono qui è per farti una domanda che ti ho già fatto in passato e per raccontarti una cosa a riguardo. Ma lasciami prima riproporti la domanda e lascia che per la prima volta mi rivolga anche ai tuoi lettori silenti. Esistono veramente scelte giuste e scelte sbagliate? No, non dovete rispondere se non volete, ma fatevi questa domanda e rispondete dentro di voi. Io l'ho già scritto, credo che esistano solo scelte meno peggiori di altre e la loro gravità sia verificabile solo guardando le conseguenze che portano. Perché mi faccio ancora questa domanda? Hai ragione a chiedermelo ed è giusto che io esca allo scoperto con te che mi hai lasciato rovinare le tue pagine bianche. Era novembre, mi sono messo a nudo, ho parlato di me, ho coinvolto altre persone, sperando che potesse essere la soluzione, ma l'ho fatto davanti ad una telecamera e presto sarò carne da macello per la televisione italiana, forse addirittura lunedì. Oggi come allora mi chiedo se ho preso la decisione meno sbagliata e la risposta dentro di me cambia ogni giorno, mi fermo, mi chiedo se oggi non sarei qui a mangiarmi le mani per una possibilità buttata al vento, ma a novembre devo aver pensato che era giusto buttarsi e oggi che ne conosco le conseguenze devo trovarne qualcosa di positivo. Se le cose fossero andate come speravo sicuramente non avrei mai tagliato il traguardo di una maratona, non avrei incontrato Valerio e il Paolo fiorentino non mi avrebbe spinto avanti. Sono queste le cose positive che derivano dalle mie scelte?
Caro diario, sarò carne da macello, ma come ho già scritto nelle tue pagine, io sono la conseguenza delle mie scelte e dei miei errori, ma lasciami dire che questa vita somiglia tanto ad un gratta e vinci perdente, ti illude facendoti sperare nel premio più grosso e poi ti dice di ritentare. Io sono semplicemente stanco di riprovare e ora non ho nemmeno più voglia di correre, perché correre è solo la conseguenza di un errore.
Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
È scontato come commento...
Ma non sarebbe la stessa cosa vivere conoscendo le risposte.
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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Ti ho trovato...appena posso mi metto a leggere 

10k: 40:24 (TuttaDritta 12/04/2015) (obiettivo 2015 <40:00)
21k: 1:30:43 (1°Santander Mezza Maratona 29/03/2015) (obiettivo 2015 <1:30:00)
30k: 2:18:32 (Lago Maggiore Marathon 30k 18/10/2015)
42k: 3:36:54 (Turin Marathon 16/11/2014) (obiettivo 2015 <3:25:00)
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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Le scelte giuste sono quelle che ci permettono di stare a testa alta, che rispettano gli altri e noi stessi, che ci fanno sentire onesti e giusti. Semplice, terribilmente semplice.
Scrivi troppo e pensi troppo, ma se questo ti aiuta, noi saremo qui a leggerti, e a sperare che il tuo sia un gratta e vinci vincente (anche se non mi piace questo esempio, il gratta e vinci...)
Ciao
Scrivi troppo e pensi troppo, ma se questo ti aiuta, noi saremo qui a leggerti, e a sperare che il tuo sia un gratta e vinci vincente (anche se non mi piace questo esempio, il gratta e vinci...)
Ciao
Itadakimasu (con umiltà ricevo).
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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
wow....come detto in precedenza, ho letto tutto il diario in un fiato!!! Adesso capisco molte cose di quello che hai scritto nell'altro 3d .... vorrei dirti tante cose, ma per il momento forse è meglio evitare quindi mi limito a dire solamente che mi farebbe davvero piacere farmi una corsetta con te e visto che forse a Firenze ci sarò anche io a novembre, non posso perdere l'occasione di conoscerti di persona; un'altra cosa che voglio dirti è che hai del talento nello scrivere e nel trattenere le persone incollate allo schermo (visto che solo da uno schermo si può leggere questo diario), e se davvero prenderai la decisione di interrompere questa tua medicina, mi piacerebbe (ma credo anche a molte altre persone) continuare a vedere questo diario aggiornato e leggere le novità del nostro capotreno preferito
Per ultimo, voglio citare questa tua frase che mi ha molto colpito: "Esistono veramente scelte giuste e scelte sbagliate? credo che esistano solo scelte meno peggiori di altre e la loro gravità sia verificabile solo guardando le conseguenze che portano." .... io non sono una persona che prende come riferimento frasi fatte, luoghi comuni o cose simili....ma questa frase...questa frase mi fa molto pensare!!! Hai un lettore in più...e perchè no, magari un "amico virtuale" in più

Per ultimo, voglio citare questa tua frase che mi ha molto colpito: "Esistono veramente scelte giuste e scelte sbagliate? credo che esistano solo scelte meno peggiori di altre e la loro gravità sia verificabile solo guardando le conseguenze che portano." .... io non sono una persona che prende come riferimento frasi fatte, luoghi comuni o cose simili....ma questa frase...questa frase mi fa molto pensare!!! Hai un lettore in più...e perchè no, magari un "amico virtuale" in più

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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
@mircuz
Ti ringrazio veramente tanto perché mi piacciono le critiche e sopratutto hai detto una cosa secondo me importante, se le azioni che facciamo rispettano noi stessi e gli altri non dobbiamo "vergognarcene".
@Lukedt
Se ti sei veramente letto tutto il diario fatti dare il benvenuto nella comunità di recupero. Naturalmente ti ringrazio per quello che hai scritto e per avermi in qualche modo dedicato del tempo. Come ho già detto a Firenze ci sarò sicuramente anche a costo di camminare dal primo all'ultimo metro. Per ora sono fermo, ma probabilmente nei prossimi giorni una corsetta la farò.
Ti ringrazio veramente tanto perché mi piacciono le critiche e sopratutto hai detto una cosa secondo me importante, se le azioni che facciamo rispettano noi stessi e gli altri non dobbiamo "vergognarcene".
@Lukedt
Se ti sei veramente letto tutto il diario fatti dare il benvenuto nella comunità di recupero. Naturalmente ti ringrazio per quello che hai scritto e per avermi in qualche modo dedicato del tempo. Come ho già detto a Firenze ci sarò sicuramente anche a costo di camminare dal primo all'ultimo metro. Per ora sono fermo, ma probabilmente nei prossimi giorni una corsetta la farò.
Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Eccomi, un altro lettore silente uscito allo scoperto!
C'ero anche io domenica scorsa, peccato non aver scoperto prima il tuo diario per incontrare te e gli altri ragazzi del forum presenti al raduno. Tra l'altro scopro ora di aver incrociato Elle in partenza, e Pablo verso il 17°km... Occasione quanto meno rimandata al 29 novembre prossimo!
Per alcune cose mi rivedo molto in te, per altro sono completamente l'opposto. Spero riuscirai a toglierti presto questo sentimento negativo addosso, se posso permettermi un unico consiglio, la corsa a me ha aiutato tantissimo a svuotare la mente e a ritrovare l'armonia e l'equilibrio interiore, e la serenità giusta per poter prendere le decisioni "meno sbagliate": quindi non mollarla e lei ti ripagherà!
La tua storia mi ha incuriosito molto, sicuramente lunedì sera accendo il tv su italia 1!

C'ero anche io domenica scorsa, peccato non aver scoperto prima il tuo diario per incontrare te e gli altri ragazzi del forum presenti al raduno. Tra l'altro scopro ora di aver incrociato Elle in partenza, e Pablo verso il 17°km... Occasione quanto meno rimandata al 29 novembre prossimo!
Per alcune cose mi rivedo molto in te, per altro sono completamente l'opposto. Spero riuscirai a toglierti presto questo sentimento negativo addosso, se posso permettermi un unico consiglio, la corsa a me ha aiutato tantissimo a svuotare la mente e a ritrovare l'armonia e l'equilibrio interiore, e la serenità giusta per poter prendere le decisioni "meno sbagliate": quindi non mollarla e lei ti ripagherà!
La tua storia mi ha incuriosito molto, sicuramente lunedì sera accendo il tv su italia 1!

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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Caro diario
domani a quest'ora potrebbe essere già tutto finito e in quel caso qualcosa forse si muoverà, non ne vedo un possibile risvolto positivo e forse qualcuno comincerà a guardarmi con occhi differenti, non lo so e non ci voglio pensare. Nei mesi passati ho pensato che non mi sarebbe cambiato niente, perché io sarei già stato lontano,ma non ne ho avuto il coraggio e ho utilizzato delle scuse per non ammetterlo. Domani sarò qui, sicuramente dovrò prendere l'ennesimo cazzotto sullo stomaco e farà male,ma dovrò trovare la forza di rialzarmi e di lasciarmi tutto alle spalle. Sicuramente metterò al collo la medaglia conquistata a Firenze, perché con la volontà e la determinazione di quel giorno ho dimostrato a me stesso che posso arrivare ovunque. Probabilmente domattina tornerò anche a calpestare l'asfalto perché ho bisogno di perdermi nei miei pensieri e di chiedere al mio corpo una risposta.
Caro diario ormai per te non ho più parole, aspetto solo che il tempo faccia il suo dovere.
domani a quest'ora potrebbe essere già tutto finito e in quel caso qualcosa forse si muoverà, non ne vedo un possibile risvolto positivo e forse qualcuno comincerà a guardarmi con occhi differenti, non lo so e non ci voglio pensare. Nei mesi passati ho pensato che non mi sarebbe cambiato niente, perché io sarei già stato lontano,ma non ne ho avuto il coraggio e ho utilizzato delle scuse per non ammetterlo. Domani sarò qui, sicuramente dovrò prendere l'ennesimo cazzotto sullo stomaco e farà male,ma dovrò trovare la forza di rialzarmi e di lasciarmi tutto alle spalle. Sicuramente metterò al collo la medaglia conquistata a Firenze, perché con la volontà e la determinazione di quel giorno ho dimostrato a me stesso che posso arrivare ovunque. Probabilmente domattina tornerò anche a calpestare l'asfalto perché ho bisogno di perdermi nei miei pensieri e di chiedere al mio corpo una risposta.
Caro diario ormai per te non ho più parole, aspetto solo che il tempo faccia il suo dovere.
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Re: [DIARIO] La mia corsa è il mio treno
Ma il programma TV di cui parli, sarà miha "about love" ?
PB Mezza Maratona: 01:36:21 Rieti 2015
PB Maratona: 03:28:06 Venezia 2016
PB Maratona: 03:28:06 Venezia 2016