si le salite sono quelle, non si parla mai di pendenze improponibili ma mi rendo conto che la valutazione del dislivello è soggettiva e va oltre alla percentuale in se, 15 giorni fa a un tapasciata collinare ho corso un piccolo tratto in salita in compagnia di un riminese che abituato a correre sempre in pianura (e in visibile affanno) mi guarda e mi fa: ma che dobbiamo arrivare sul Monte Bianco?

A dare più fastidio a mio parere è l'alternanza discesa salita fatta a inizio gara col serbatoio pieno, il rischio è di consumare troppa benzina e scoppiare sulla strada del mare, soprattutto per chi come me è all'inizio e non conosce bene il suo valore.
arrivato in Piazza del Popolo a Cesena di salita non ce n'è più, tutta dritta e tutta in pianura!