Guardate che baffo mi è tornato in mente (ha vestito sia la casacca nerazzurra che quella giallorossa, così non facciamo torti):
Mitico Astutillo (gran nome, tra l'altro ).
Tra i portieri, comunque, il baffo era diffuso (vedi anche Tacconi, Nuciari, ecc...).
Forse se quando giocavo me li fossi fatti crescere ne avrei parata qualcuna in più
Cresciuto nelle giovanili della Cremonese e del Bologna, si affermò nel Brescia dove partito come terzo portiere tolse il posto a Silvano Martina. Con le rondinelle sotto la guida di Luigi Simoni conquistò la promozione in serie A nel 1979-80. Dopo la sfortunata retrocessione dell'anno successivo passò alla Pistoiese in serie B, per poi tornare in serie A come secondo portiere della Roma. Quindi ancora un anno in serie B alla Lazio per poi passare nel 1986 all'Inter, con cui vinse lo "Scudetto dei record" 1988-89, come riserva di Zenga sotto la guida di Giovanni Trapattoni. Chiuse la carriera nel 1991-92, a causa di un infortunio, mentre difendeva i pali dell'Atalanta .
Astutillo Malgioglio si è distinto per il suo aiuto ai portatori di handicap.
Grande! Mi ha sempre suscitato simpatia (peraltro aiutata dalla mia "fissazione" per i portieri, specie quelli della Roma: ho idolatrato Tancredi e ho apprezzato a dismisura in particolare Lorieri, Cervone e Konsel: invece Zinetti e Antonioli non mi hanno mai conquistato...). Scusate l'OT, vado in brodo di giuggiole quando penso ai portieri...
CORIO69 ha scritto:Cresciuto nelle giovanili della Cremonese e del Bologna, si affermò nel Brescia dove partito come terzo portiere tolse il posto a Silvano Martina. Con le rondinelle sotto la guida di Luigi Simoni conquistò la promozione in serie A nel 1979-80. Dopo la sfortunata retrocessione dell'anno successivo passò alla Pistoiese in serie B, per poi tornare in serie A come secondo portiere della Roma. Quindi ancora un anno in serie B alla Lazio per poi passare nel 1986 all'Inter, con cui vinse lo "Scudetto dei record" 1988-89, come riserva di Zenga sotto la guida di Giovanni Trapattoni. Chiuse la carriera nel 1991-92, a causa di un infortunio, mentre difendeva i pali dell'Atalanta .
Astutillo Malgioglio si è distinto per il suo aiuto ai portatori di handicap.
ecco com'è adesso:
Non riesco a vedere l'immagine, ma me lo ricordo bene quando andavo al Rigamonti a vedere le partite del Brescia in serie A.
Veramente una brava persona.
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Mi sveglio sempre allegro (Krily)
Me lo ricordo bene anch'io: sportivamente parlando, una m..da.
Ha sputato sulla maglia della sua squadra, calcisticamente non merita rispetto.
Si è riscattato fuori dal campo.
rogeraccio ha scritto:Guardate che baffo mi è tornato in mente (ha vestito sia la casacca nerazzurra che quella giallorossa, così non facciamo torti):
Mitico Astutillo (gran nome, tra l'altro ).
Tra i portieri, comunque, il baffo era diffuso (vedi anche Tacconi, Nuciari, ecc...).
Forse se quando giocavo me li fossi fatti crescere ne avrei parata qualcuna in più
Grandissimo portiere del Brescia, c'era in porta lui quando vidi la prima partita di calcio della mia vita.
10K : 39'21" (BS, 2010)
21K : 1 h 27' 56" (CR, 2009)
Triathlon S : 1h14' 41" (PC, 27/05/2012)
Duathlon L 10k+60k+10k : 3h36' ( LC, 12/10/2012 )
Duathlon S : 1h13' 30" (Manerba, 17/03/2013)
rogeraccio ha scritto:Guardate che baffo mi è tornato in mente (ha vestito sia la casacca nerazzurra che quella giallorossa, così non facciamo torti):
Mitico Astutillo (gran nome, tra l'altro ).
Tra i portieri, comunque, il baffo era diffuso (vedi anche Tacconi, Nuciari, ecc...).
Forse se quando giocavo me li fossi fatti crescere ne avrei parata qualcuna in più
Grandissimo portiere del Brescia, c'era in porta lui quando vidi la prima partita di calcio della mia vita.