vengo subito al dunque..esco da una decina di gg di stop causa lombosciatalgia.. il 31 maggio avrei in programma una maratona. Vorrei azzardare e non rinunciare con le dovute cautele.
Premessa, ho ripreso a correre da questa settimana e la schiena sembra rispondere, vengo da mesi di preparazione quindi non improvviso e ovviamente l'asticella obiettivo è stata adeguata (no velleità su tempistiche..ormai il PB lo si tenterà prossima stagione
Prima dell'infortunio ero convinto sull'uso della rocket x2 (rodata con qualche mezza, mi ci trovo bene)...poi ho pensato che per tutelare la schiena meglio deviare su una tradizionale protettiva (tipo saucony tempus che uso con soddisfazione in allenamento)... ma oggi mi sorgono dubbi...
Non è che con una scarpa come la rocket (o similare..schiuma nobile e bella amortizzata) potrebbe delle 2 essere di aiuto? Se non sbaglio il rischio delle scarpe piastrate è più legato a tendini a livello di gamba/piede/polpaccio per la rigidità...ma a livello di schiena (quindi botte da impatto) che ne pensate? La prendereste in considerazione? (ovviamente opinioni personali..so bene che siamo tutti diversi e le variabili sono n.mila)... Ah..tralasciamo ovviamente lo spreco sulla scarpa per ritmi previsti cautelativamente tra i 5 e 5:30... Grazie
