Ciao a tutti ragazzi, ho iniziato da poche settimane a camminare/correre con continuità, sono oltre i 100kg
I problemi che attualmente mi affliggono sono sostanzialmente due
1) condropatia rotulea, che risolvo mantenendo una media di 20/25 km di attività blanda a settimana..piu cammino piu la condropatia non si fa sentire, daltronde ho iniziato a camminare per questo, è un qualcosa che mi porto dietro da anni
2) Dolorini e doloretti vari, causati da calzature "sbagliate", ma ci sto lavorando.
Oggi ho fatto un'esame filmato della corsa e domani ho un esame baropodometrico. Comunque dall'esame filmato della corsa appare una forte supinanzione, una tendenza piuttosto marcata a correre d'avanpiede e uno scarsissimo appoggio sul tallone. Il piede sinistro supina piu del destro. Durante la camminata ovviamente il tallone viene piu utilizzato ma la supinazione rimane. Il commesso mi ha consigliato delle Brooks Transcend che ovviamente non ho acquistato, voglio prima fare l'esame baropodometrico. Vi allego due foto: la prima è di una sneaker onitsuka che ho utilizzato praticamente tutti i giorni per diversi mesi, la seconda è di una adidas questar trail 2 con la quale ho iniziato a camminare/correre. Avevo gia la questar per le passeggiate in collina/montagna (sono un amante del trekking leggero) ed ho iniziato l'attività con queste, pensando che essendo 1/3 circa del percorso lungo su superficie non regolare potessero comunque andare bene.
Dopo aver percorso circa 150km con le questar cui sopra ho iniziato ad avvertire dolorini al tallone destro..che a caldo sentivo il giusto..ma a freddo erano piuttosto fastidiose. Le questar mi "costringevano" il piede nel senso che non erano troppo confortevoli ma molto protettive e con buon supporto. Le mie prime scarpe "specifiche" per il running sono state delle Nimbus 20, che ho provato e ho trovato calzassero alla perfezione, rispetto alle questar sento di piu l'impatto (il che penso sia logico considerando che le questar sono piu dei carroarmati), mi danno una gran spinta ed è sparito qualsiasi dolore al tallone ma dopo 45/50 minuti di attività mi provocano un dolore piuttosto marcato sotto le dita dei piedi, soprattutto del sinistro, il piede che supina di piu. Inizia con le dita leggermente addormentate e poi diventa dolore. Il commesso dell'esame di oggi mi ha detto che ci puo stare, che una A3 è di base una scarpa giusta per me, ma che supinando molto e correndo molto d'avanpiede scarico tutto davanti e il piede che supina di piu, il sinistro, ha la parte anteriore molto molto sollecitata, dato anche il peso. Logicamente tutto torna... voi che dite?
Ora, premesso che le Nimbus le terrò per quando sarò arrivato a 90/95kg , stavo guardandomi attorno per una scarpa che mi consenta di effettuare i miei percorsi (asfalto esclusivamente camminata veloce + corsa su erba e terra) per fare attività in modo sano e sicuro.
Ho letto molto e un'idea me la sono fatta, aspetto l'esame di domani per avere una ulteriore conferma della biomeccanica del mio piede.
e ne sono molto soddisfatto. La calzata: il piede è leggermente largo. Lo so bene, perché altrimenti soffrirei. NON prendere il 45! sono misure diverse! Passando da Brooks a Mizuno e Saucony io ho utilizzato questa tabella: http://tuttorunning.blogspot.it/p/tabel ... carpe.html che ti dice che Mizuno per il tuo piede chiede il 44.
