Stanotte ho fatto due sogni che ricordo benissimo: il primo in tema gattofilo: la ragazza che a volte viene a nutrire i nostri mici qusndo sismo assenti aveva lasciato la porta di casa aperta (io vivevo nel suo appartamento) e mi sono ritrovata con tutti i gatti degli altri inquilini del palazzo in casa che dormivano nascosti nelle ceste, giocavano e io mi trovavo indaffarata a metterli nel pianerottolo preoccupata per i loro padroni che forse li stavano cercando. Era presente anche il mio Lillo e non riuscivo a ritrovare la mia Lilli, deceduta nel 2012.
Nel secondo sogno stavo correndo in una salita e a da una stradina laterale di collina arrivano due top runner azzurre della 100 km, un mio amico con cui ho corso in Nazionale di 24h e Giorgio Calcaterra che, dopo avergli chiesto di fare un selfie insieme mi risponde seccato: "a me non interessa niente delle vostre foto su instagram" e io ci rimango malissimo
Certo che il cervello rielabora proprio a suo modo i pensieri e gli avvenimenti del giorno: il primo sogno e' sicuramente collegato alla visita che abbiamo fatto ieri alla signora che ha assistito i nostri mici durante le vacanze romane e che abita nel palazzo del sogno, lo stesso della ragazza che mi aveva lasciato aperta la porta e che a volte nella realta' viene anche lei a fare da baby sitter ai nostri gatti.
Il secondo e' invece collegato ai mondiali di atletica e al fatto che a Roma siamo andati a trovare Giorgio al suo negozio e abbiamo fatto un selfie insieme. E' stato gentilissimo e umile come sempre, chissà perché nel sogno mi ha risposto male...
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