mazzi ha scritto:Sta andando in libreria, secondo me...
A questo punto è decisamente in lista! Poi i libri che solitamente hanno riscontri sfumati o differenti mi incuriosiscono più di altri..sarò fatto strano!
Non fosse che sono uno dei pochi che apprezza Altieri!
"E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo."
Sul libro di Speciani io sono all'inizio, ne leggo un capitoletto ogni mattina prima di iniziare la giornata. Diciamo che finora trovo molto interessanti alcuni aspetti legati alla visione della vita in generale, da "tradurre" poi nell'allenamento. Per una persona tendenzialmente "frenetica" come me è un bel modo di iniziare la giornata, con un piacevole pit-stop che inquadra le cose da un'altra prospettiva...
Ho acquistato on line "L'apicoltore", breve romanzo di qualche anno fa di uno scrittore (Maxence Fermine) che apprezzo molto ma che ahimè scrive molto di rado
Chi mi ha conosciuto un pochino sul forum capirà la mia scelta...
Corri Forrest, corri !!!
"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"
Io ho scovato in libreria il romanzo "L'ombra del vento" di un autore che non conoscevo, tale Carlos Ruiz Zafon...una storia cupa ed intrigante ambientata a Barcellona...mi è piaciuto moltissimo
Per quanto riguarda "La solitudine dei numeri primi" l'ho letto di recente e trovo anch'io che sia stato un po' (forse è più corretto dire parecchio) sopravvalutato...comunque mi è piaciuto abbastanza
...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori
Forrest75 ha scritto:Ho acquistato on line "L'apicoltore", breve romanzo di qualche anno fa di uno scrittore (Maxence Fermine) che apprezzo molto ma che ahimè scrive molto di rado
Chi mi ha conosciuto un pochino sul forum capirà la mia scelta...
Mi incuriosisce. Adesso lo ordino
"Io intanto, quando corro o quando suono, dò un contorno chiaro a quel che sono"
SilviaJ ha scritto:Io ho scovato in libreria il romanzo "L'ombra del vento" di un autore che non conoscevo, tale Carlos Ruiz Zafon...una storia cupa ed intrigante ambientata a Barcellona...mi è piaciuto moltissimo
Per quanto riguarda "La solitudine dei numeri primi" l'ho letto di recente e trovo anch'io che sia stato un po' (forse è più corretto dire parecchio) sopravvalutato...comunque mi è piaciuto abbastanza
in sintonia con tutto! zafon, che piaccia o meno la trama dei suoi libri (a me piace molto), scrive a dir poco divinamente mentre giordano è stra-sopravvalutato
Concordo Trinity, è stata davvero una bella scoperta perchè ha uno stile avvincente, che cattura...ora non resta che leggere anche Il gioco dell'angelo
...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori
Forrest75 ha scritto:Ho acquistato on line "L'apicoltore", breve romanzo di qualche anno fa di uno scrittore (Maxence Fermine) che apprezzo molto ma che ahimè scrive molto di rado
Chi mi ha conosciuto un pochino sul forum capirà la mia scelta...
SilviaJ ha scritto:Io ho scovato in libreria il romanzo "L'ombra del vento" di un autore che non conoscevo, tale Carlos Ruiz Zafon...una storia cupa ed intrigante ambientata a Barcellona...mi è piaciuto moltissimo
Per quanto riguarda "La solitudine dei numeri primi" l'ho letto di recente e trovo anch'io che sia stato un po' (forse è più corretto dire parecchio) sopravvalutato...comunque mi è piaciuto abbastanza
in sintonia con tutto! zafon, che piaccia o meno la trama dei suoi libri (a me piace molto), scrive a dir poco divinamente mentre giordano è stra-sopravvalutato
Penso di essere uno dei pochi che Zafon proprio non lo digerisce, mi hanno regalato almeno tre anni fa l'Ombra del Vento e devo ancora riuscire a terminarle nonostante un paio di riprese. Sarà anche un fenomeno letterario ma a me proprio non piace!
"E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo."