Oste come è il vino???

[immax]

Praticamente zompettava sulle punte... mah....

[enjoyash]

si praticamente, però gli veniva naturale, aveva pure le cuffiette con la musica...cosa che non farei se stessi cercando di usare una tecnica di appoggio diversa da quella che viene naturale.

[ubald]

curiosità, anche se so che è improbabile: sei riuscito a contargli la frequenza dei passi al minuto?

[enjoyash]

no, proprio non c'ho pensato!

[etabeta123]

Sono d'accordo con te, ci tenevo solo a precisare.
Che le scarpe minimaliste e in buona parte anche molte delle cosiddette "di transizione" aiutino a migliorare la corsa è vero.
Ma è altrettanto vero che non basta la scarpa minimalista per correre bene, serve comunque un "lavoro" da fare su di se (a me ha aiutato molto sia il forum che il dvd del chi-running da cui ho preso un pò spunto).

riassumendo, direi che le scarpe minimaliste sono una condizione necessaria ma non sufficiente per avere una efficiente tecnica di corsa( che minimizzi il rischio di infortuni)

secondo me comunque chi inizia con le scarpe minimaliste difficilemente tornerà indietro: le A3 sembreranno scarponcini da montagna e sarà impossibile riuscire anche solo corricchiarchi

[kappa2]

Etabeta non è assolutamente vero. È folta la schiera di chi non riesce a passare a scarpe minimal, io sono uno di questi (8 mesi di pazienti tentativi). Ma trovi molte altre testimonianze on line (e anche sul forum).
Grazie alla corsa natural ora corro molto meglio, ma con le mie A3.
Un giorno riproverò la via minimale, ma con scarpe intermedie (nike free per esempio), mai più minimal estreme.

[mircuz]

Definire "scarponcini di montagna" certe A3 mi sembra eccessivo. C'è chi preferisce il compromesso tra sensibilità e protezione, scarpe poco strutturate ma non in maniera radicale.

[etabeta123]

eppure a me è successo... esempio con le Asics Nimbus 13 e le Brooks Glycerin 8 non riesco più a correre e le uso solo come scarpe per camminare

per me quella delle scarpe minimaliste non si può definire una moda passeggera, ma il naturale punto di arrivo per molte persone che iniziano a correre con una certa regolarità

d'altra parte, se non sbaglio, prima della "moda" delle scarpe ammortizzate negli anni 70/80 si usavano scarpe con un drop basso, poi non so come mai il mercato ha preso quella piega per me "famigerata" con l'avvento delle scarpe da running con le molle sotto il tallone

[aroldo74]

Tutto vero.
Noi convertiti siamo testimoni delle pippe mentali che ci siamo fatti per anni credendo che le scarpe fossero una. cosa imprescindibile.

[etabeta123]

prendo atto che alcuni provino a passare alle scarpe minimaliste e( dopo un periodo di adattamento adeguato spero!) non si trovino bene, ma secondo me la stragrande maggioranza di quelli che corrono con le A3 non ha mai provato le scarpe minimaliste

oggi quando vai in un negozio di scarpe sportive ( tipo decathlon) ti consigliano sempre le A3 " se sei uno che corre 1/2 volte la settimana e/o se pesi oltre 70Kg" (?!?)
oltretutto c'è ancora molta incertezza teorica tra gli opinion maker ( medici soprattutto)

in giro però vedo sempre di più persone "convertite" alle scarpe minimaliste, anche se ancora in minoranza