Le variabili sono tantissime, quindi secondo me anche questi "studi" lasciano il tempo che trovano. Per esempio bisognerebbe monitorare ogni singolo atleta del test in varie fasi della gara, inizio, metà, fine, verificare eventuali pendenze del percorso, verificare la velocità istantanea rispetto alla velocità media del singolo atleta ecc...Potrebbe essere che se prendiamo i dati nella parte finale di una gara questi siano falsati dal fatto che la stanchezza fa abbassare il livello della tecnica di corsa. Comunque nei sopracitati campionati europei nessuno dei primi dieci atleti dei 10000 tallonava, qui non parlo dei 100 metri e di Bolt, e quindi che la corsa di tallone sia più efficiente lo escluderei tranquillamente! Ma non prendetemi troppo sul serio, voglio solo insinuare qualche dubbio, non ho nessuna intenzione di entrare in una "guerra di religione". Non vale la pena.
Buone corse
Itadakimasu (con umiltà ricevo).