

Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
nessuno si offende, ma nella vita non può essere tutta un'opinione.Wordcrasher ha scritto:Ci mancherebbe !![]()
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Non voglio ofendere o attaccare nessuno, è solo il mio punto di vista.
Qual'è la fonte ?Forrest75 ha scritto:il numero complessivo al dicembre 2007 delle pubblicazioni reperibili nelle 11 banche dati internazionali consultate, riguardanti solo studi clinici controllati su patologie predefinite nosologicamente, dimostranti l'efficacia terapeutica dei medicinali omeopatici sono circa 850.
Da questo numero, attraverso 7 parametri di esclusione particolarmente selettivi, sono state estrapolate circa 300 pubblicazioni, concernenti studi clinici sull'uomo verso placebo o verso farmaco allopatici corrispondente di riferimento, pubblicati -tra gli altri- in 30 riviste scientifiche non omeopatiche. Si è giunti così a selezionare 192 studi clinici di qualità, che indicano dati inequivocabili sull'effetto terapeutico dei medicinali omeopatici. Di 192 studi, 141 (73,4%) concernono il medicinale omeopatico verso placebo e 51 (26,6%) il medicinale omeopatico verso farmaco allopatico.
Tutte le patologie trattate con medicinali omeopatici sono state accorpate in 11 apparati/patologie (10 + vari): dall'accorpamento effettuato si rileva che Apparato respiratorio, Sindromi influenzali, ORL è il più rappresentato (36 pubblicazioni), Metabolismo il meno rappresentato (5 pubblicazioni).
Per ogni gruppo di accorpamento sono indicate: 1) patologia; 2) titolo/ titolo tradotto, autore/i, voce bibliografica, eventuale traduzione e pubblicazione in italiano; 3) effetto. Risulta, così, agevole e fruibile la consultazione di ciascuna pubblicazione originale.
Inoltre è stata analizzata la vasta produzione di studi farmacologici in vitro, in vivo, intra-vitam (ricerca di base) sull'attività biologica dei medicinali omeopatici unitari e complessi. Da 800 studi esaminati, sono stati selezionati 113 lavori condotti secondo metodologie sperimentali di qualità, pubblicati -tra gli altri- su 19 testate scientifiche internazionali non omeopatiche.
I dati dimostrano inequivocabilmente l'attività biologica definita e l'efficacia terapeutica dei medicinali omeopatici oggetto di studio, chiarendo definitivamente l'inconsistenza delle pretestuose e faziose motivazioni di coloro che -nonostante la produzione di prove provate- continuano a discreditare l'Omeopatia, che fin dai propri inizi storici ha avuto ed ha un'impostazione sperimentale sull'uomo (proving). Proprio per ciò il volume Le evidenze scientifiche dell'efficacia di omeopatia-omotossicologia non è coperto da copyright ed anzi è autorizzata la riproduzione -anche parziale- e l'utilizzo per scopi didattici.
devi essere imparzialeMiro 69 ha scritto:DAJE FORREST !!