NY city marathon 2009...on the road again

[ingpeo]

Complimentoni ai nostri maratoneti!!

[alealetn]

Qualcuno sa dove reperire il filmato integrale della gara?

[insane]

Complimenti a tutti! indimenticabile NY...

[Matteo79]

Ed eccomi qua finalmente a raccontarvi l'esperienza della mia New York City Marathon. Tralascio impressioni e descrizioni turistiche sul viaggio e sulla città (splendida) e passo direttamente alla maratona.

Si inizia venerdì mattina con l'ultima corsetta a Central Park e il successivo ritiro dei pettorali all'EXPO della Maratona: l'atmosfera è già elettrizzante, dopo esserci impossessati del pacco gara siamo stati a girovagare per gli stand per acquisti di abbigliamento sportivo e gadgets. Sabato sera pieno di carboidrati con il pasta party organizzato dalla Barilla nei pressi dell'arrivo. E' la sera di Halloween, i newyorkesi sono tutti mascherati e festeggiano in giro per la città, ma noi da bravi atleti alle 10 siamo in camera e dopo aver preparato la borsa dopo poco ci infiliamo sotto le coperte.

Sveglia alle 4 (la partenza è alle 9.40), ed inizia la trafila del maratoneta: bagno, colazione (pane marmellata e banane), acqua, pullman, traghetto, pullman, riscaldamento, acqua e sali, bagno, consegna sacche, barretta, acqua, bagno, entrata nelle gabbie, ultime battute, concentrazione, bagno …… Finalmente ci siamo: ci accorgiamo che abbiamo una posizione di partenza avanzatissima, siamo praticamente dietro ai top runner (passeremo infatti circa un minuto e mezzo dopo lo start sotto lo striscione della partenza, quando c'è gente che ci impiega 40 minuti, incredibile !!!!!), ecco l'inno americano, inizia il countdown, via le tute vecchie e paaaaaaaammm, si parte con le note di “New York New York" di Frank “The Voice" Sinatra.

Primo tratto (0-8 Km) EUFORIA: lasciamo subito Staten Island (la prima delle 5 circoscrizioni di New York toccate dalla maratona) e attraverso il Ponte di Terrazzano raggiungiamo Brooklyn. I primi 3 Km sono indescrivibili: il ponte è uno spettacolo, l'aria gelida che arriva di lato non si sente neppure, sono gasatissimo ;el)) , c'è gente che si ferma a far foto, ne vale veramente la pena …. sto correndo alla maratona di New York, non ci credooooooo !!!!!!Il ponte è lungo circa 2,8 Km con un dislivello di 85 mt e poi finita la discesa, ecco Brooklyn. Primo tratto purtroppo quindi estremamente veloce, vado tra i 4'30" e i 4'45" al Km me ne rendo conto e cerco subito di decelerare, ma non è facile, le gambe non rispondono, che si fa? Ma andiamooooooo, chissenefrega.

Secondo tratto (8-35 Km) SOFFERENZA: dall'8° Km circa sento un malessere crescente: purtroppo c'è qualcosa che non va a livello intestinale e me ne rendo conto :sconsolato . Specie dal 10° al 20° Km è un calvario: sono un automa che corre, le gambe vanno da sole a 4'45" al Km, non faccio fatica fisica, ma sto male. Mi fermo al primo dei miei 4 pit stop fisiologici attorno al 18° Km, poi riprendo mi sembra di star meglio, passiamo nel Queens, alla mezza il crono segna 1h45min, ma nel frattempo non ho bevuto niente (per paura di star peggio) e fino al 25° continuo a non bere …. e torna il malessere. Altro pit stop breve, poi si passa l'ostacolo del Queensboro Bridge, finita la salita mi dico “vai, dai tutto che ora andrà meglio" ma faccio appena tempo a pensarlo, purtroppo non sarà così. Altra sosta appena finito il ponte (questa volta parecchio lunga) ed eccomi a Manhattan, sulla 1st Avenue. Qua il calore della gente è qualcosa di indescrivibile: sembra di essere in uno stadio, è un unico grande boato. Sono circa 7-8 Km di strada dritta in centro città con lievi saliscendi, e la gente che letteralmente ti spinge. Arrivo alla fine della 1st correndo a circa 5'10" al Km tutto questo tratto, facendo anche casino con il pubblico ;9L ma per l'ultima volta poi sono costretto a fermarmi.

La fine (35-42,195 Km) STRINGIAMO I DENTI: siamo ora nel Bronx e mi sento meglio. Ovviamente però sono un po' debilitato ) (diciamo così va ) , ho assunto pochi liquidi (per paura di star peggio), ho già disperso preziose fonti energetiche nei 35 Km già fatti e nelle varie soste e soprattutto le soste stesse mi hanno tagliato le gambe, ho perso il ritmo insomma. Cmq non importa si stringe i denti e si arriva. Do il 5 ad un nutrito gruppo di rappers nel Bronx che mi danno un po' di carica, ultimo ponte, si arriva ad Harlem nel nord di Manhattan, sulla 5^. A questo punto non ne ho più: cammino a tratti ed a tratti corro, il cardio mi segnala che non vado più sopra ai 145/147 battiti, segno inequivocabile che è finita la benzina. Le gambe vorrebbero correre, ma non ce la fanno ad alzarsi. Pazienza, diamo tutto comunque. Ecco il miglio 23 e iniziano gli ultimi saliscendi, una salita di circa 600 mt e poi un discesone, il tempo passa, ma riacquisto un po' di ritmo e in poco tempo ecco il miglio 24, ecco il 25 …. Manca poco, al 41° Km tra il pubblico una voce in veneto mi chiama, guardo e saluto un amico che è venuto a seguire la maratona (che sorpresa), gli ultimi metri li corro con il classico “groppo" sullo stomaco, ed eccomi all'arrivo …. stanco, ma non sfinito. Una, due, dieci, cento lacrime scendono dai miei occhi e da quelli di un tedesco che ho vicino a me al traguardo, abbiamo finito !!!!! Ci facciamo i complimenti, poi via alla trafila post gara: medaglia, foto con medaglia, coperta termica, pacco con i viveri (bevo subito e mangio in 5 minuti il mio pacco gara e quello del tedesco che era uno straccio, quasi non camminava, io al contrario invece sono arrivato svuotato e in crisi di fame), borsa con il cambio. Trovo Ale che si è appena cambiato, un abbraccio e i complimenti per il suo superlativo 3h36min, poi via sul pullman ed in albergo: troviamo già in stanza Jimo e Claudio autori di due prestazioni eccezionali (3h24min e 3h39 min), doccia e via, bisteccona americana e Bud e fiumi, la maratona di New York è nostra !!!!

Alla fine come detto il mio responso è questo: 3h50min56sec, ma il Garmin mi dice che sono stato fermo 10 minuti circa in bagno e direi che altri 5 minuti li ho persi per i cambi di ritmo delle soste e la disidratazione/fame per il mancato reitegro in gara. Ma va bene lo stesso !!!!

[gianlupappalardo]

Mamma Mia che emozione a leggere questo resoconto, davvero complimenti.

Spero di poterlo fare anche io un giorno. Sono stato a NY quest'anno per vacanza, ma voglio ritornarci per percorrere la maratona più famosa al mondo.

Ciao e ancora complimenti vivissimi

[marcello]

Matteo79. Complimenti !

Bellissimo il tuo racconto come lo deve essere stata la tua esperienza a New York.

Secondo me con una distribuzione migliore delle energie e senza quei problemi avresti realizzato un tempone ! .... ma questi sono dettagli.

ANCORA BRAVO !

[Albertozan]

Matpaz e Matteo79

[Now and forever]

Bravo Matteo, spirito giusto ed hai buttato il cuore oltre l'ostacolo (e lo stomaco).
complimenti!!!